Al ladro!Al ladro!

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Torno a casa dopo avrr fatto la spesa. Appena entro nell'appartamento vedo un uomo vestito di nero guardare le carte sparpagliate sul tavolo del salotto.  Silenziosamente raggiungo la cucina, appoggio gli aquisti e afferro la corda che usa Sherlock per il presunto uomo impiccato. Mi avvicino, lui si volta spaventata lo colpisco al volto. Il naso inizia a sangunargli. Lo colpisco varie volte a caso senza un obbiettivo,  finalme riesco a bloccarlo e lo lego al soffitto imbavagliandolo. Mi siedo sulla poltrona e tamburello le dita sul bracciolo. Che cosa vuole?
Jim mi raggiunge  e scioccato guarda l'uomo dai capelli biondi appeso al soffitto. 《Oh...Aurora lui è il mio migliore amico! Liberalo!》 Sgrano gli occhi 《lo avevo scambiato per un ladro》 spiego accingendomi a slegare l'uomo. 《È tua moglie? 》 domanda perplesso 《si... Sebastian Moran ti presento Aurora Salvatore》 gli porog la mano imbarazzata, lui la stringe 《scusa se ti ho aggredito》dico infine 《tranquilla capita a tutti di sbagliare》 mi tranquillizza lui. Felici ci sediamo in salotto a chiaccherare e a bere un tea.

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