Ero in un posto strano.
Non avrei mai immaginato che la morte si raggiungesse attraverso un tunnel.
Della fine del tunnel riuscivo solo a vedere una luce, e non era la mia; io ero solo visibile nell'oscurità.
Mi alzai, e una figura mi raggiunse.
Jonathan.
Sembrava un angelo in piena regola; era bellissimo. Gli mancavano solo le ali e, come me, sembrava risplendere.
《Jonathan?》 dissi.
La mia voce riecchieggiò in un modo sinistro.
Lui mi osservò, poi disse: 《Ciao, Ali》
《Ma sei morto? O meglio, siamo morti?》 chiesi.
《Tu no. Il siero non ha funzionato. Ora dovremo vedere cosa succederà a me》 rispose tranquillo. 《Ti ha colpito col siero?》
《Si. Ma meglio morto che traditore》
Abbassò lo sguardo.
《Mi hai tradito una sola volta e io ti ho perdonato. Prima eri sotto siero. Non conta》
Lui alzò lo sguardo e sorrise, poi disse: 《Prima tutti mi odiavano per come ero. Ora sono solo Jonathan, e non solo ho una famiglia, ma anche qualcuno che mi vuole bene. Tu》
Mi venne da piangere; nessuno mi aveva mai detto qualcosa di così tenero.
Poi iniziai a diventare trasparente.
《Cosa mi sta succedendo?!》
《Ti stai svegliando. A me non succederà, temo》
Lo raggiunsi, e lo baciai.
《Non morirai, Jonathan. Te lo giuro》
Poi mi svegliai.Sopra di me c'era un volto.
Per un attimo pensai a Jonathan, ma poi vidi che aveva i capelli più scuri.
Jace.
Una voce disse: 《Jace, Sebastian si sta svegliando!》
Balzai in piedi, più veloce di quanto fosse mai stato Jace o Jonathan, e lo osservai aprire gli occhi.
Lui mi sorrise e io gli saltai addosso (letteralmente)
Il braccio rotto quasi mi fece urlare, ma non lo notai troppo.
Senza pensarci ci baciammo, poi mi sussurrò: 《Mi hai salvato. Grazie》
Finalmente tutto era finito.
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La scuola fandomiana
FanfictionSalve. Mi chiamo Alice, e sono una ragazza particolare. Sono iperattiva, dislessica e ho una particolare inclinazione ad infrangere qualsiasi regola. Sono in grado di andare contro tutto e tutti, e questo è il motivo per il quale molte scuole si rif...