Partiamo verso la grotta blu. Purtroppo non si ha molto da fare nei giorni tranquilli e ci si annoia. Alcuni giocano a poker, altri cantano. Sentendo quella strana canzone dal ritmo allegro afferro Gerard ed iniziamo a ballare. Ad uno a uno li trascino in quel ballo ridicolo e divertente. 《Come ti è passato per la testa???》 Urla il corsaro interrompendo l'allegria. Alterno lo sguardo da lui a William ma non riesco a capire perché il corsaro sia così adirato. William abbassa lo sguardo 《non pensavo che sarebbe finita così》 risponde triste 《sai una cosa, risolviti da solo questo guaio. Io ti accompagnerò fino alla grotta e poi la riporterò a casa》 stanno parlando di me? 《Prima da sua madre》 dice William, ma perché è così adirato se deve accompagnarmi da mia madre? Dopo che si sono ritirati riprendiamo a ballare.
Guardo il sole tramontare. I colori del cielo variano dal giallo, arancione, azzurro e blu, è magnifico. Il corsaro mi si avvicina 《il mio vero nome è Jack》 sorrido 《posso farti una domanda?》 Mi chiede 《certo Jack》 si passa una mano tra i capelli 《quanto sei coinvolta emotivamente con William? 》 arrossisco 《n-non so di che cosa tu stia parlando...》 rispondo imbarazzata 《sii sincera》 e qualcosa, guardandolo negli occhi mi convince a parlare 《troppo》ammetto 《grazie Anthea per la tua sincerità》 lo abbraccio 《sei come un fratello per me Jack》 mi stringe a se 《e ci sarò sempre per te Anthea》e so che è una promessa che manterrà.
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Il pirata e la sirena
FantasyUna leggenda narra di due innamorati. Una dolce sirena ed un crudele pirata. Lei ingenua e curiosa. Lui meschino e approfittatore. Un debito grava sulle spalle del giovane pirata e lei è la soluzione... ma cosa succede quando non sei più tu a decid...