Water World-il destino del mondo

Capitolo 3-Primo giorno di scuola

Mi presento , mi chiamo Edward ed ho 12 anni , sono un ragazzo molto vivace e coraggioso , di corporatura sono piuttosto snello e ho dei capelli color castano.
Faccio parte purtroppo del casato più povero , il decimo. Oggi è il mio primo giorno di scuola , quindi è meglio che inizi a prepararmi.
-Evviva non vedo l'ora che inizi l'addestramento!-Esclamai entusiasta a mia madre-ora anche io potrò diventare un vero cacciatore marino!-
-ti auguro tutta la fortuna del mondo figliolo-disse con dolcezza mia madre-Ora vai forza , non vorrai mica arrivare in ritardo?-
Mi diressi subito al quinto casato , dove si trovava la scuola.
Raggiunta l'entrata dell'istituzione i miei occhi brillarono di felicità come l'insegna della scuola con su scritto "Scuola di difese contro le creature marine".
Il preside ci divise in cinque classi da due casati ciascuna. Io fui in una classe che aveva all'interno gli abitanti del decimo e del nono casato , che emozione!
Iniziò la lezione. All'inizio un pò di noiosa teoria ma poi si arrivò al punto forte! Ovvero quella che il professore chiamò "prima prova".
Questa prova consisteva nell'armarsi di un coltello e con quell'arma di sconfiggere una murena di grandezza media.
Io fui il primo a provare.
Dopo che l'insegnante mi ebbe dato il coltello , mi tuffai in una vasca dove era rinchiusa la murena , avevo il sangue che mi pulsava nelle vene il cuore a mille e la paura di non farcela , lo so che all'inizio del capitolo ho detto di essere coraggioso ma provate voi ad uccidere una murena con un coltellino! "Ok Edward mantieni la calma" dissi tra me e me.
-Liberate la murena!-
La murena uscì dalla rete in cui era intrappolata e mi puntò con il suo sguardo malefico.
Cercai di sferrare ripetuti attacchi , la murena era troppo veloce. "Calma e sangue freddo ci vuole solo calma e sangue freddo".
Eccola la murena , era davanti a me,"stavolta non mi sfuggirai".
Mi lancia e gli feci un attacco frontale , ma lei evitò il coltello , nuotò fino ad arrivare dietro di me e mi morse il fianco-AAAHHHH-urlai per il dolore tremendo-Mio Dio che male-era bastato quel morso per mettermi KO , avevo fallito. Subito dopo mi fecero uscire dalla vasca e mi medicarono. -Ne ho ancora di strada da fare eh?-dissi al professore , ma lui non rispose.
-Ah ecco così va meglio-dissi dopo che mi misero la fascia sul fianco-Ora vi saluto , a domani amici!-
Uscii dall'edificio. Stavo per tornare a casa quando Nicholas , un mio compagno di classe mi fermò dicendomi-Ehi hai sentito la leggenda-Io con aria perplessa gli risposi-Quale leggenda?-
E lui iniziò il suo racconto...
parlò di uno strano drago marino che vive nelle profondità dell'oceano che circonda il quarto casato. E questo drago cova delle uova dorate , che valgono una marea di monete , e siccome che il decimo casato sta morendo , mi chiese se potevamo andarle a prendere insieme. -Ci penserò-dissi a Nicholas. Certo , questo avrebbe potuto salvare il decimo casato , ma era un impresa al di fuori della mia portata.