Twists

Chapter eight.

Il venerdì è sempre il giorno che preferisco e queste giornate autunnali le adoro.
«Com'è andata la settimana?» chiede Brie accendendosi una sigaretta.
«Scuola, palestra, canto, studio, compiti, autobus affollati. Sempre la solita merda» dice Abby. Deve sempre lamentarsi di qualcosa.
«A me benone, ho più o meno chiarito con Tomlinson e sono diventata abbastanza amica di Malik, sono simpatici e ora ho anche capito perché sono stati bocciati, sono troppo scalmanati» ridacchia Ashley.
«Quei due non mi vanno giù» sbotta Abby. Ma chi sta simpatico a lei?
«A te Brie com'è andata?» chiedo.
«Come al solito. Beh Bernadette è sempre in mezzo, ma io e Abby non la consideriamo, penso che la sposteremo a fianco alla finestra, almeno se parla possiamo buttarla giù in fretta» proferisce Brie come se programmare la sua morte fosse una cosa normale.
«Hai detto bene, non la sopporto più, prima o poi la prenderò a pugni, almeno andrò dal direttore per una buona causa» ammette Abby.
«Abigail Brown Garcia diventi ogni giorno sempre più stronza o sbaglio?» domando e tutte insieme ad Abby ridiamo a crepapelle.
«Beh può darsi, ormai mi chiedo come facciate a sopportarmi! A proposito, a te com'è andata la settimana? Non puoi evitare la domanda» mi avverte puntandomi un dito contro.
«Beh, non è successo nulla» dico un po' meno entusiasta di prima.
«Non può essere, con uno tenace come Styles a fianco non può non essere successo nulla di interessante!» esclama Ashley visibilmente divertita.
«Lo giuro ragazze, non è successo letteralmente nulla. Io e Harry non ci siamo mai rivolti la parola, mi guardava sempre con uno sguardo assassino e io di conseguenza parlavo con Liam della sua ragazza o dei prossimi compiti in classe che avremo. Nient'altro.»
«Beh non ci resta che sperare che Harry si sia dato una calmata» dice Brie.
«Ma non è più lo stesso, non volevo dire che era insopportabile, mi piaceva quando faceva così» ammetto io e tutte restano in un fastidioso silenzio che però viene spezzato dall'arrivo di alcune moto.
«Perfetto, sono arrivati Tomlinson e Zayn!» esclama Abby irritata.
Appena scendono si sistemano i capelli davanti allo specchietto e Brie e Abby li guardano inorridite.
«Ciao» salutano, ma l'unica a salutarli è Ashley.
«Signorina Brown, lei non saluta?» la stuzzica Zayn.
«Va al diavolo» sbotta Abby.
«È sempre scontrosa, scusatela» dico io cordialmente.
«Piacere sono Airin, Airin Williams» mi presento io.
«Io sono Zayn.»
«E io Louis» dicono loro sorridenti. Non sembrano così anipatici.
«Beh io vado al tabacchino, a dopo» ci informa Brie senza presentarsi e Abby la segue.
«Chi é quella?» chiede Louis.
«Quale?» chiedo inconsciamente dimenticandomi che di Abby è già a conoscenza.
«Il cagnolino di Abigail» sbotta lui. Gentile.
«Non è il suo cagnolino. È Brianna, non so perché non si sia presentata» dice Ashley.
«Okay, beh ci si vede, ciao!» salutano loro.
In quel momento passa Albert in bici che si ferma a parlare con noi pochi minuti per poi sparire.
«Bene, se ne sono andati!» a quanto pare per Abby è un grosso sollievo.
«Non hanno l'aria simpatica» ammette Brie.
«Infatti è così» la asseconda Abby.
«Oh ma smettila, Abby staresti benissimo con Zayn» ridacchiò e Ashley mi segue divertita.
«Ha-ha, nemmeno per idea, piuttosto, vedrei molto meglio tu e Styles» se la ride con Brie.
A sentire il suo nome mi viene una fitta al cuore.
«Oh mio Dio, no!» esclamo finché sento improvvisamente le guance avvampare e le altre se la ridono di gusto per questa scena imbarazzante.
«Beh io ora vado a casa, devo provare una canzone per la prossima settimana e prendermi avanti con lo "studio"» ci informa Abby.
«Ehi, quest'anno abbiamo gli esami mettiti d'impegno!» esclama Brie.
«Certo certo, Airin, ti fermi da me così proviamo la canzone?» chiede.
«Certo, andiamo» esclamo entusiasta incamminandomi insieme a lei. Non vedo l'ora di provare, cantare è la mia passione, penso che io e Abby formiamo un duetto niente male.

ASHLEY'S POV
Appena mi sveglio trovo un messaggio sul cellulare da Tomlinson dove mi chiede un aiuto su alcuni compiti per lunedì. Ma chi fa i compiti di sabato mattina?
Quando mi alzo dal letto la testa insieme alla mia stanza girano e mi ricordo che ieri notte ho avuto una sbornia tremenda, così decido di scendere le scale a farmi aiutare dal caffè a smaltire tutto.
«Buongiorno» saluta sorridente mia madre.
«Ciao» dico io con molto meno entusiasmo.
«Stanotte ti ho sentita tornare a casa» mi informa lei seria. Ma perché cambia umore così facilmente?
«Buon per te, almeno poi hai dormito tranquilla» ribatto io sarcastica sorseggiando caffè.
«E ti ho pure sentita vomitare, questa storia deve finire, stasera non osare a tornare a casa conciata nello stesso modo di ieri!» grida lei.
«Bene, allora troverò una casa in cui trasferirmi» rispondo calma a mia volta.
«No Ashley! Tengo troppo a te, non ti lascerò rovinarti la vita così» è troppo irritante di prima mattina.
«Per smaltire la sbornia ho bisogno di altro alcool» scherzo io e mia madre se ne va senza proferire parola alzando gli occhi al cielo.
Fortunatamente la sera arriva in fretta e appena arrivo in centro mi addentro nel mio bar preferito assieme ad Abby, siamo una coppia avvincente quando si tratta alcool. Una volta preso da bere ce ne usciamo con la nostra bottiglia di birra piena in cerca degli altri.
«Abby!» esclama un ragazzo biondino a distanza.
«Niall ciao! Come stai?» corre da lui Abby a braccia aperte.
«Bene, sei con Brie?» chiede lui. Ha degli occhi stupendi.
«Certo, stavo giusto andando da lei!» esclama la mia amica.
«Ah a proposito lei è Ashley, Ashley lui è Niall» continua Abby risvegliandomi dai miei pensieri.
«Ehm ciao, piacere» è imbarazzante.
«Piacere mio» risponde lui disinvolto e sorridente. Il suo sorriso. È paradisiaco, è quasi più bello di quello di Axel.
Axel.
Merda, sto con Axel, non posso guardare il sorriso degli altri ragazzi.
«Beh ragazze, io devo andare. Buona serata, Ashley è stato un piacere conoscerti!» esclama lui di fretta e, mentre Abby lo saluta entusiasta, io accenno solamente un sorriso imbarazzato e mi incanto a guardarlo correre verso il suo gruppo di amici dove scruto anche Louis.
«Ehi, svegliati, ma che guardi?» ridacchia Abby incuriosita risvegliandomi.
«Ah nulla, scusa. Ma come lo conosci lui?» chiedo evidentemente interessata.
«È nella mia stessa classe da un paio d'anni ormai, perché?» chiede.
«Pura curiosità» rispondo io ed Abby ride a crepapelle.
«Okay, si. Lo trovo un bel ragazzo» ammetto avvampando.
«Certo, ma ti ricordo che sei impegnata!» mi ricorda lei e in quel momento raggiungiamo le altre.
«Dove eravate?» chiedono all'unisono.
«Abbiamo incontrato Niall e abbiamo parlato più del dovuto» dice Abby guardandomi sorridente.
«Oh, Niall!» esclama Brie ed Airin nota subito il mio imbarazzo mentre Abby e Brie, che ovviamente ha capito tutto, ridono di me.
«Ashley, era carino questo Niall?» chiede Airin e io mi sento avvampare mentre le mie migliori amiche ridono a crepapelle.