"Domani vi comunicheremo il nome del vostro amico di penna. Le ragazze verranno gemellate con un ragazzo, mentre i ragazzi con una ragazza. Dovrete scrivere al vostro amico di penna, almeno una volta a settimana." la professoressa Smith non la finiva più di parlare "allegate una vostra foto alla mail, così da dare al vostro amico la possibilità di vedervi. Parlate della scuola che frequentate, dei vostri interessi, delle vostre passioni. Insomma, create una nuova amicizia." Mi stavo annoiando tantissimo. Sinceramente, l'idea di questo amico di penna, non mi andava molto a genio. Sei costretta a fare amicizia con qualcuno anche se non vuoi.
"Potrei anche non scrivergli e dire alla prof che non riesco a ricevere mail" pensai. Probabilmente non sarebbe stata una buona idea.
"Bene ragazzi, questo è tutto. A domani."
Finalmente fuori da quell'inferno. Ordino la cartella e mi dirigo verso il cortile.
"Valerie!" sento il mio nome. Mi volto e vedo Brooklyn, il mio migliore amico. Devo ammettere che è un bel tipo, alto, castano, occhi marroni e alcune lentiggini sparse qua e là. So che gli piaccio, ma preferisco non rovinare la nostra amicizia.
"Brook." gli sorrido.
Mi avvolge le spalle con il braccio e mi bacia la fronte e insieme ci dirigiamo verso l'uscita ed andiamo verso casa.
"Sai che mi hanno gemellato con una ragazza irlandese? Si chiama Destiny e viene da Mullingar."
"A noi dicono domani i compagni a cui dovremo scrivere. Spero che il ragazzo che mi capiterà sia simpatico, magari anche bello."
Tira un sorriso. So che ci sta male per il fatto che io non mi voglia mettere con lui, ma non ci posso fare niente. È il mio migliore amico e voglio che resti tale.
Arriviamo davanti casa mia, c'è anche mio fratello.
"Ciao Harry" diciamo all'unisono io e Brooklyn.
"Ciao" ricambia mio fratello.
"Val, ci sentiamo dopo." mi dice Brooklyn. Mi da un bacio in fronte e va verso casa sua, cioè due villette dopo la mia.
"Ciao Brook."
"State insieme?"
"Harry, per favore. Me lo chiedi ogni giorno e no, non stiamo insieme. È il mio migliore amico, niente di più."
"Certo, certo." replica ammiccando un sorriso e andando nella sua stanza.
Mi trascino al piano di sopra, nella mia adorata camera.
Lancio lo zaino a terra e mi tuffo sul letto, con il telefono in mano.
Due messaggi su whatsapp, interessante. Sono entrambi da parte di Lottie, la mia migliore amica.
"Spero ci capiti qualche bel tipo come amico di penna. Sarebbe figo."
"A mio fratello non piace tanto l'idea di avere uno sconosciuto dentro casa, per di più mio "amico"."
"A me invece non piace proprio questo progetto." le scrivo e poggio il telefono sul comodino.
Scendo in cucina e scaldo il pranzo che mia madre ha lasciato pronto.
"Harry, è pronto." urlo per farmi sentire.
Mangiamo guardando uno di quegli stupidi programmi che trasmettono in tv all'ora di pranzo e poi ripuliamo la cucina.
Vado nella mia stanza, indosso dei vestiti comodi e decido di iniziare a studiare. Quando penso di essere preparata a sufficienza, chiudo i libri e preparo la cartella per il giorno dopo.
Apro l'armadio, prendo l'intimo e mi dirigo in bagno per farmi la doccia. Mi spoglio e metto i vestiti sporchi nel cesto e mi fiondo nella doccia. Insapono i capelli con il mio shampoo preferito, mi insapono il corpo e mi sciacquo con l'acqua bollente. Amo fare la doccia con l'acqua bollente. È bellissimo sentire il calore dell'acqua sulla pelle. Prendo un asciugamano con cui avvolgo il mio corpo ed esco. Mi vesto velocemente ed asciugo i miei capelli castani con il phon. Dopo una ventina di minuti sono asciutti e profumati. Esco dal bagno e mi dirigo in cucina, notando che i miei genitori sono tornati e stanno preparando la cena.
"Ciao mamma, ciao papà" li saluto. "Ciao Val" mi sorridono. "Tra poco si mangia!"
Vado in salone e noto che Harry è sul divano a guardare la tv, c'è Monsters & Co, il nostro preferito. Mi siedo vicino a lui e mi rilasso. Mi stringe a sè ed io mi accoccolo al suo petto, come quando eravamo piccoli.
Dopo poco, i nostri genitori ci chiamano per cenare. Parliamo di come è andata la giornata e finito di mangiare mi fiondo nella mia camera. Prendo il telefono ed apro whatsapp.
Lottie♡: sei sempre la solita. Magari ti metteranno con un bel ragazzo. Io ne sarei felice.
"Ahahahah almeno ci sarebbe qualcosa di positivo, poi vedremo. Notte♡."
Brook: Destiny la ragazza irlandese, mi ha iniziato a scrivere e mi ha mandato una sua foto. È carina, simpatica, ma niente di che. ;)"
"Mmh? Domani voglio vedere. Ora vado, notte B.♡"
"Certo! Poi voglio vedere pure io il tuo amico. Notte piccola♡"
Leggo la risposta e arrossisco un po'. Anche se devo ammettere che mi fa piacere ricevere attenzioni da lui.
Ignoro i messaggi sul gruppo di classe e metto a caricare il telefono. Accendo la piccola lampada che ho sul comodino e prendo il libro di Romeo e Giulietta. Lo sto leggendo per la scuola, ma devo ammettere che Shakespeare non è poi così male, o almeno questo libro non lo è.
Dopo aver letto due capitoli, inizio ad avere sonno, così metto a posto il libro e spengo la luce. Dopo poco cado tra le braccia di Morfeo, ma riesco a sentire Harry che mi viene a baciare la fronte per darmi la buonanotte..
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Salve a tutte! Questa è la prima storia che scrivo. So che non sono molto brava, ma spero di migliorare. Spero che questa storia vi piaccia lo stesso.♡
-xInTheirArms
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Him.\\ NH.
FanfictionUn progetto scolastico. Un amico di penna. Un nuovo amore. Valerie e Niall.