Uno †

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Taylor di ripropose di tenere gli occhi chiusi per tutte ore del volo.
Da mezza addormentata, le sembrava molto più facile fingere di essersi giá riunita a Daniel
Erano trascorsi solo  solo pochi giorni dall'ultima volta che l'aveva visto,eppure pareva una vita.

L'assenza della sua voce, del suo calore, del tocco delle sue ali era entrata nelle osse come fossi una malattia.

Un braccio sfiorò  il suo Taylor apre gli occhi,e si trovò  faccia a faccia  con un ragazzo  dall'aria sorpresa  capelli biondi  di qualche anno più grande di lei.
<<Scusa>> mentre si ritraevano entrambi a qualche centimetro.

Il panorama che si godeva dal finestrino era stupendo.L'aero scendeva verso san Francisco e Taylor non aveva mai visto  niente del genere.

Taylor  premette la fronte sul finestrino per tentare di vedere meglio.
<<Che cos'è>>  Si chiese ad alta voce.
<<Sale>> Rispose  il ragazzo,indicando la distesa bianca
Si sporse un pò' di più verso di lei.
La risposta era semplice,così... Umana.
<<Non sei di queste parti chiese il ragazzo>>
Taylor scosse la testa,ma tenne a freno la lingua,continuò a guardare fuori.

Gli altri avrebbero potuto  sembrare  innocenti come....come il  ragazzo biondo che le sedeva accanto?Taylor deglutì ,intreccio le mani  in grembo e cercò di pensare a Daniel.

Daniel la stava portando in un luogo sicuro.

Taylor lo immagginò seduto ad aspettarla su una sedia  di plastica grigia  da aeroporto. con i gomiti sulle ginocchia,la testa bionda incassata tra le spalle,se lo figurò mentre si dondolava avanti e indietro  nelle converse nere

L'aero atterrò con un sobalzo tutto ad un tratto Taylor scropì che  nervosa ,non vedeva l'ora di rivedere Daniel
Daniel sarebbe stato altrettanto felice di rincontrarla?
Si concentrò  sul motivo marrone e beige del sedile  di fronte.Aveva il collo irrigidito dal lungo volo  e i siedili sapevano d'aero.

«e così te ne starai in California per un po'...»il ragazzo rivolse  a Taylor un sorriso pigro,che le rese più ansiosa di alzarsi
«Cosa te lo fa pensare?» Chiese in fretta
Il ragazzo ammiccò. quella enorme sacca rossa...
Taylor si ritrasse.Non si era accorta di lui fino  a due minuti prima quando l'aveva urtata e svegliata. Come faceva a sapere del suo bagaglio
« Ehi,niente paura» le lancio una strana occhiata,«Ero in fila dietro di te al check in.»
L'unica cosa che desiderava era passare davanti al ragazzo e precipitarsi fuori dall'Aero

Nel modo più educato Taylor gli passò davanti perciò verso l'uscita.



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⏰ Ultimo aggiornamento: Jul 23, 2015 ⏰

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