<<Thor?>> mugugno appena sveglia, strofinandomi gli occhi per cercare di vedere un po' meglio. Vedo Thor, con un sorriso accennato sulle labbra, che dorme pacificamente. " Sembra un bambino" penso in un momento di tenerezza. Allungo una mano e gli tolgo un ciuffo biondo dagli occhi ancora chiusi e incomincio a tracciare la forma delle sue labbra, sono così morbide, gli dò un bacetto e sorrido contenta. Thor apre gli occhi di scatto e mi porta sotto di lui, ridendo inizia a farmi il solletico, rido a squarciagola. Smette di farlo e mi toglie la maglietta, abbassandosi fino alla pancia, dove incomincia a baciarla e a disegnare ghirigori su di essa. Sembra in un mondo tutto suo mentre gioca con la mia pancia dove ormai è evidente la gravidanza. Dà un ultimo bacetto e sorridendomi mi dice << Dovremmo scegliere i nomi>> gli sorrido e imbarazzata gli rispondo << In realtà, io due nomi ce l'avrei>> << E quali sono?>> disse curioso << Pensavo che se avremmo un maschietto potremmo chiamarlo Tristan e se è una femminuccia, Freya. Tu che ne pensi?>> << Penso che sono fantastici e che diventerò compagno di una donna meravigliosa e piena di sorprese dovrei aggiungere>> mi mordo il labbro emozionata e spingendolo via, scendo dal letto. Vado nel bagno a rendermi presentabile e quando esco trovo ancora Thor sul letto con le braccia incrociate dietro la testa, mi fissa e mette il broncio. " E adorabile con il broncio, ma dobbiamo tornare alla vita fuori da questa stanza" penso triste anche io di dover rinunciare a quel raro momento di pace. <<Thor, alzati, dai>> <<Devo proprio?>> <<Si, devi, non fare il bambino>> sbuffa e controvoglia si alza e si mette davanti a me, lo guardo perplessa " Cosa vuole?" Penso sospettosa <<Mia guaritrice?>> <<Si?>> mi sorride malizioso e mi mette su una spalla buttandomi di nuovo al letto. Respiro affannosamente " Okay ora sono davvero incazzata" mi alzo dal letto e gli dico minacciosa <<Thor, ora basta!>> lo prendo per il polso e lo porto fuori dalla stanza, per poi chiudergli a chiave la porta in faccia. "Mai far arrabbiare una donna incinta" penso soddisfatta appena prima che iniziano i colpi <<Hope, ti prego apri. Hope!>> io mi metto seduta nel letto aspettando che mi calmi un po'. Sento un'altra voce oltre la porta che chiede sconvolta che cosa sta facendo. Mi avvicino e appoggio l'orecchio alla porta per origliare. <<Padre, salve. Vedete, ehm, la mia guaritrice mi ha spinto fuori dalla stanza, per poi rinchiudersi lì dentro>> <<La tua guaritrice?>> " Oh mio dio è Odino!" Penso sbigottita aprendo la porta di scatto. Mi ritrovo davanti la faccia di Thor che fissa Odino agitato e Odino che fissa Thor perplesso per poi girarsi a guardarmi per la prima volta. Lo fisso, senza aver idea di che cosa fare. Lui mi squadra e nota la mia pancia, si gira di scatto verso suo figlio e gli chiede << Si può sapere cosa sta succedendo?>> <<Ecco...Padre, questa ragazza sarà la mia futura moglie>> dice Thor tutto in un fiato. Odino si gira verso di me sospettoso <<Sei un'umana?>> <<Si, signore>> lui assottiglia di più gli occhi <<...e sei incinta>> << Si, signore>> dico come un disco rotto << È di Thor?>> inarca un sopracciglio <<Si...>> << Non c'è bisogno che continui, ho capito>> mi interrompe, deglutisco in modo agitato. Ad un certo punto vedo la stanza girare e chiedo esitante <<Thor?>> lui mi stringe fra le sue bracca, sorreggendomi << Padre, vi prego, non continuate, la mia guaritrice sta male, falla riposare, vi prego>> Odino mi guarda e per un attimo vedo uno straccio di preoccupazione, che poi scompare << Va bene, ma poi ne parliamo.>> Thor mi prende in braccio e mi sdraia sul letto mentre mi rimbocca le coperte <<Stupida. Non sarebbe successo se tu non mi avessi buttato fuori.>> <<Tanto prima o poi si sarebbe accorto di me>> <<Stavolta sei tu che sei svenuta>> ridendo piano, io mi difendo dicendogli <<Non sono svenuta, mi sarà solo aumentata la pressione per lo stress>> <<Va bene, mia guaritrice, però ora riposa>> annuisco e chiudo per un attimo gli occhi, senza accorgermene mi addormento. Apro gli occhi e vedo la mia amica con accanto Loki che mi sorridono << Ehi, che ci fate qui?>> la mia amica ride mentre dice << Siamo partiti con te, sciocchina. Te ne sei dimenticata?>> <<Ma certo che no, volevo solo sapere che cosa ci fate in questa stanza>> <<Abbiamo incontrato Odino mentre facevamo una passeggiata. Ci ha detto che eri quasi svenuta e ci siamo precipitati da te. Stai bene?>> annuisco e faccio un movimento della mano come a dire " Niente di ché" lei mi guarda solleva, poi solleva lo sguardo su Loki e gli sorride maliziosa " Che cosa ha in mente?" Penso sospettosa, si gira e dice con entusiasmo <<Sono incinta! Di tre mesi per l'esattezza.>> la guardo a bocca aperta e gli dico <<Oh wow questa si che è una sorpresa!>> <<Si, potremmo fare la gravidanza insieme, sarò col pancione proprio come te adesso, quando partorirai.>> e iniziamo a piangere commosse e prese dagli ormoni, mentre Loki alza gli occhi al cielo. <<Ma dov'è Thor?>> <<Ti sta aspettando con Odino per parlare. Sii forte>> so di Odino ciò che mi ha detto lei, che è un vecchio bastardo dal quale non ci si può fidare, è già questo mi basta per stargli lontano, ma è anche il padre di Thor, quindi lo devo affrontare. Mi alzo con cautela, mi risistemo e accompagnata dai miei amici vado verso la sala reale di Odino, dove so che ci sarà lui seduto sul suo trono. Mentre cammino nel corridoio rimbomba solo il suono dei nostri passi. La porta si avvicina, il mio destino mi attende.
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La spada di fuoco
Fanfic(IN REVISIONE) Hope era una vivace ragazza che si era da poco trasferita all'estero insieme alla sua amica di sempre. La sua vita, agli occhi degli altri, sarebbe potuta sembrare perfetta, se non fosse per un grosso problema, causato proprio da que...