Incubi e sogni

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Davanti a me c'è il calice. Ma quando tento di prenderlo esso scompare ed accanto appare una pietra col nome di William. La scena cambia. Mentre le altre sirene nuotano felici io le guardo dalla riva. Nessuna di loro mi guarda, vedo Laura eppure lei non mi riconosce. Ammiro il mio riflesso,ho circa trent'anni e non sembro più io. Entrando in acqua mi trasformo in sirena ma non le raggiungo. Mi sento abbracciare e spero che sia William, ma non è così. Abbracciato a me c'è il conte de Valz. Fa scivolare una mano sul mio ventre leggermente rigonfio. Non posso credere di averlo sposato e di aspettare suo figlio!

Mi sveglio spaesata e schifata di ciò che ho appena sognato. Mi alzo e corro nella camera di William. Lui è lì e dorme tranquillo. Si sveglia, sbatte un paio di volte le palpebre e mi guarda 《Anthea?》 Domanda sorpreso,mi getto tra le sue braccia 《ho avuto un incubo》 di solito nessuno mi consolava, ma stavolta sono molto scombussolata. Mi stringe a se accarezzandomi il capo, mi tranquillizzo e ascoltando il battito ritmico del suo cuore mi addormento. Stavolta nessun incubo mi tormenta ma solo dolci sogni con lui.

Myspace!
Un gran bacio a voi che leggete! Vi sono molto grata e spero che la storia vi stia piacendo!

Il pirata e la sirenaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora