Ti odio ma ti amo.

•Capitolo 1•

Eccomi qua, finalmente in California.
Appena esco dall'aeroporto davanti ai miei occhi vedo un paesaggio completamente diverso da New York.
Qui c'è gente che sorride, che va in giro con i roller fregandomene delle altre persone che li guardano, che non va sempre di fretta.. Qui mi sento a casa.
Quasi mi dimenticavo.. Io mi chiamo Rosaly James ho 17 anni, sono una ragazza normale, alta, magra con i capelli rossi (naturali), lentiggini e occhi verdi.
Non mi lamento del mio aspetto, di certo non sono una di quelle ragazze che vanno dai amici dicendo di vedersi grasse solo per avere più attenzioni, so di essere magra.
Ho un carattere di merda, sono stronza, acida, respingo le persone, sono molto irascibile e se qualcuno mi fa qualcosa di storto perde la mia fiducia, ma se mi affeziono ti so dare anche il cuore.
Prendo il primo taxi che passa, a New York ho affittato un'appartamento non molto lontano dal mare, io amo il mare.
Dico l'indirizzo al tassista e lui parte subito, prendo le mie cuffiette le metto nel telefono e addio mondo!
Dopo circa un quarto d'ora siamo arrivati davanti ad una villetta di due piani, scendo dal taxi pago l'autista e mi incammino verso l'entrata della mia nuova casa.
Oltrepasso la staccionata bianca che separa la casa dalla strada è appena entro vedo un giardino molto grande e sulla destra una piscina.. Una piscina? Non c'era scritta nell'annuncio.. Vabbè meglio per me!
Entro dentro la mia nuova casa e ciò che vedo mi fa rimanere di sasso.
La casa all'interno è un sogno!
Ci sono tutti i mobili che ho comprato a New York e credetemi se vi dico che sembra un castello.
Salgo al secondo piano e entro nella mia stanza, è molto grande, anche troppo.
Penso che mi ci potrei perdere.
Appena apro la porta sulla mia destra trovo un letto matrimoniale, amo già quel letto.
Continuo l'esportazione della stanza e vedo un enorme cabina-armadio che spero contenga tutti i vestiti che ho! Sono davvero tanti...
Sulla sinistra noto uno specchio gigantesco e a fianco una scrivania che continua fino alla fine del muro.
Vicino al letto trovo una porta, entro e trovo un bagno grande più o meno come la camera, c'è una vasca molto grande con vicino la doccia con la "cipolla" a cascata, e poi ci sono le solite cose che trovi in un bagno.
Esco dal bagno e mi ritrovo un'enorme finestra che porta sul terrazzo, appena esco c'è una vista mozza fiato, il mare con il tramonto penso sia la cosa che amo di più al mondo, ovviamente dopo la Nutella, quello è ovvio! Si io mangio tanto anche se non si vede, non direi mai di no ad un piatto di pasta!
Mi metto a sistemare tutti i vestiti nella cabina armadio e ci metto più di venti minuti per sistemare tutto. Prendo l'intimo dal cassetto, un pantaloncino verde, una canotta bianca e mi precipito in bagno per farmi una doccia rilassante.
Ormai è sera e decido di andare direttamente a dormire saltando la cena..
Cosa molto strana ma vabbè sono troppo stanca domani mi aspetterà una giornata tremenda.. Il primo giorno di scuola qui in California..
Mi addormento subito e cerco di sognare cosa potrà accadere domani sperando che almeno qui verrò accettata..