Fanboy. -Larry Stylinson One Shot. (Traduzione Italiana)

Fanboy.

Centinaia di persone erano in fila di fronte a lui, stava sudando, il suo cd e il cellulare si muovevano nella sue mani tremanti, era eccitato, felice e sorprendentemente calmo rispetto ad alcune persone attorno a lui che piangevano istericamente; questo solo perché si era ripromesso di non uscire fuori di testa e di non sembrare un disastro, come al solito, se avesse incontrato Harry Styles. Le ore passano e i suoi piedi iniziano a dolere un po' e la quantità di persone sta diminuendo ad un ritmo normale. Man mano che si avvicina al tavolo l'immagine del suo cantante preferito diventa più chiara e più chiara finché si trova a due persone dal vederlo.
Entra quasi in iper ventilazione, quasi.

Quando manca una persona dal vedere Harry aggiusta la sua frangia, apre la fotocamera anteriore e cerca di riordinare i pensieri nella sua testa.

"Il prossimo!" dice un tizio della sicurezza e Louis si avvicina, fin quando si trova faccia a faccia con il suo idolo, guarda dritto nei suoi occhi ed Harry lo guarda altrettanto intensamente da far diventare le ginocchia di Louis deboli.

Non può credere di essere proprio di fronte a lui, i suoi occhi verdi, i suoi lunghi e ricci capelli castani, il suo sorriso con le fossette, le clavicole che spuntano dalla camicia quasi del tutto sbottonata, la sua collana, le sue gradi mani piene di anelli sono proprio di fronte a lui ed è tutto così travolgente. La persona che Louis ha amato da uno schermo da almeno cinque anni è proprio di fronte a lui ed è reale. Vuole toccarlo così tanto, vuole abbracciarlo e non lasciarlo andare mai più, sentirlo parlare per ore, ascoltare la sua risata e le sue preoccupazioni, i suoi piani per il futuro, quali sono le prospettive della sua carriera o anche solo come si sente. Harry è così ipnotizzante che Louis si è quasi dimenticato come si respira.

Harry osserva altrettanto Louis, lo trova estremamente carino. Il ragazzo è piccolo e formoso, ha la pelle abbronzata, gli occhi blu e i capelli color caramello acconciati in una frangia. Indossa degli skinny jeans neri che evidenziano il suo magnifico culo, una maglietta che lascia vedere una parte delle sue clavicole, delle Vans logorate e più importante, un bel sorriso contornato da delle sottili labbra.

"Ciao amore, come ti chiami?" chiede Harry prendendo il CD dalle mani tremanti di Louis.
"L-Louis" balbetta un po' ma subito dopo sorride fiducioso.
"È un grande onore e un sogno diventato realtà incontrarti oggi Harry. Non hai idea di quanto ti ami e sono un tuo fan da quando eri ad X-Factor e sei così talentoso, bello, scemo, umile, simpatico e con i piedi per terra e tratti così bene i tuoi fans. Sei il miglior idolo di sempre e ti amo così tanto. Grazie per tutto." dice prendendo indietro il CD da un Harry sorridente.
Si sente letteralmente come se stesse per morire.

"Grazie a te Louis. Non sarei nulla senza dei fans di grande supporto come te."
Louis arrossisce.

"Ehm, vorresti fare anche un selfie?" chiede timidamente.
"Certo."

Si alza e si appoggia a Louis che si è girato con la schiena verso di lui.
Mette una mano sulla schiena del ragazzo e usa l'altra per reggersi al tavolo.
Sorridono alla telecamera e Louis scatta una foto.
"Grazie mille." Si gira e abbraccia Harry strettamente e gli strofina leggermente la schiena.
"Nessun problema bellissimo." Gli dice all'orecchio e quando si sposta Louis arrossisce ancora di più.
Harry è apertamente gay ma Louis decisamente non si aspettava quello.

"Ci stai impiegando troppo tempo, ci sono altre persone dietro di te."
Dice un tizio della sicurezza facendo imbarazzare un po' Louis.
"Hey, non c'è bisogno di essere maleducati." Risponde Harry.
"No, ha ragione. Anche se vorrei stare qui per sempre ci sono anche altri fans." Ridacchia.

"Di nuovo, grazie mille per tutto e..." Guarda dentro la tasca dei jeans. "Perfavore, seguimi." Gli porge un piccolo foglio con il suo username.

"Lo farò." Sorride e lo guarda negli occhi un'ultima volta.