The drummer.

Capitolo 19.

Il concerto terminò ed i ragazzi tornarono nel backstage, dove io e Felisja ci eravamo divertite un sacco a cantare e scatenarci con le loro canzoni.

Mentre abbracciavo Ashton notai Felisja abbracciare Calum, che la stringeva a se.

Secondo me c'era stato il colpo di fulmine anche per Cal.

Poi Ashton mi prese per mano. Lo guardai.

"Ora ti porterò sul palco, perchè quelle ragazze devono capire, okay?"

Annuii, poco convinta. Ma mi fidavo di Ashton, sapevo che le avrebbe fatte ragionare.

Mi portò sul palco e l'attenzione di tutte le ragazze tornò su di noi.

Ash prese il microfono dalla sua batteria e mi portò al centro del palco.

Ero imbarazzata e agitata dal fatto di essere osservata da quelle migliaia di occhi, ma Ashton mi dava conforto carezzandomi col pollice la mano.

Iniziò a parlare:

"Allora ragazze, volevo solo dire un'ultima cosa, una cosa importante.
Avrete visto questa ragazza nei giornali e in alcune nostre foto.
Bene, lei è Alexis, e si può dire che è la mia ragazza." Disse guardandomi sorridendo, per poi tornare a guardare serio tutte le fans.

"Se.. se siete vere fans, non dovreste insultarla. Insomma, non è nemmeno una ragazza famosa tutta rifatta, no? È una semplice ragazza, la migliore amica di Michael e Calum, l'ho conosciuta grazie a loro, prima del concerto di Melbourne di qualche settimana fa.
È una ragazza fantastica, e ci terrei a dire, dato che molte ragazze le danno della 'troia', che non abbiamo mai scopato, e sono sicuro -e dico che lo sono perchè so diverse cose- che lei non si sia mai scopata nessuno.
Quindi non chiamatela 'troia', 'stupida' o quant'altro, perchè è l'esatto contrario, e.."

Si fermò un attimo per guardarmi, mentre io ero rimasta incantata a guardarlo e ad ascoltare le sue parole.

"Ed è la ragazza che amo..." concluse per poi darmi un bacio a stampo.

Le fan erano rimaste completamente zitte durante il discorso di Ashton, e pochi secondi dopo il nostro bacio, si scatenò una serie di applausi, che mi fece tirare un sospiro di sollievo e sorridere.

Ashton mi guardò sorridente mentre io lo abbracciai fortissimo e lui mi strinse amorevolmente a se.

"Grazie Ashton, davvero." Gli dissi all'orecchio e con voce tremante dall'emozione.

"Di nulla amore" Rispose e io sentii il mio cuore quasi esplodere al quel nomignolo che finalmente qualcuno mi aveva dato.

Anche se non avrei mai pensato che nessuno l'avrebbe mai fatto, tantomeno lui.

Tornammo giù dal palco, dove gli altri ragazzi guardavano Ashton tipo sconcertati.

"Beh? Che succede?" Chiese Ashton guardandoli con un sopracciglio alzato.

"Hai detto delle cose stupende Ashton! Che cavolo ti prende?" Chiese Mike guardandolo incredulo.

Ashton sospirò: "Sono innamorato, tutto qui." Fece spallucce e lo abbracciai di nuovo riempiendolo di baci su tutto il viso e poi sulle labbra.

Lui mi mise le mani sul sedere, che strinse un po' facendomi sussultare leggermente.

"Okay ehm noi vi lasciamo, non vorremmo vedere sesso in diretta grazie." Disse perplesso Luke mentre gli altri annuivano.

Ridacchiammo entrambi mentre gli altri si dileguavano chissá dove, forse nel camerino.

Tornai su Ashton, che si avvicinò alle mie labbra, facendole sfiorare.

"Ti amo Alexis" sussurrò con voce roca.

Mi venne automatico rispondere:

"Ti amo anche io, Ashton"

Sorridemmo entrambi e ci lasciammo andare in un bacio simile a quello rubato nel salotto di casa di Mike.

In quel momento ebbi la conferma: Ashton Irwin era la mia medicina.

"Andiamo a casa mia? Così ti faccio conoscere la mia famiglia e stai un paio di giorni da me, se ti va." Propose sorridendo, ed io annuii.

"Certo, speriamo solo che mia mamma sia d'accordo." Risposi, prendendo subito il telefono.

Chiesi il permesso a mia madre che me lo diede, quindi dissi sorridente e soddisfatta:

"Mia mamma ha detto che va bene. Però devo solo fare un salto a casa quindi... mi accompagneresti gentilmente?"

Lui annuì: "Certo piccola."

Presi la mia borsa e andammo nel camerino dove c'erano tutti.

"Ragazzi noi andiamo a casa di Ash, starò lì un paio di giorni." Dissi guardandoli.

Mike e Calum -che aveva sulle gambe Felisja- ci guardarono maliziosamente.

"Ehi ehi ehi va bene ma non voglio trovarmela incinta, okay Ash?" Chiese Mike alzando le mani.

Ashton ridacchiò cingendomi il bacino con un braccio e tirandomi a se.

"Tranquillo Mike, la tratterò come fosse porcellana." Rispose e sorrisi baciandogli la spalla.

Dopo aver salutato tutti e raccomandato Calum di trattare bene Felisja -guadagnandomi un'occhiataccia da quest'ultimo- uscimmo e prendendo un taxi arrivammo a casa mia.

Preparai uno zaino con dei cambi e tutte le cose necessarie per il mio soggiorno in casa Irwin, sotto lo sguardo di Ashton che seguiva ogni mio singolo movimento.

Una volta terminato salutai mia madre ed andammo a casa di Ashton, dove fummo accolti dai suoi due fratelli più piccoli.

"Ashtoooonn!" Esclamarono abbracciandolo.

"Ehi ragazzi! Come state?" Chiese sorridendo e stringendoli a se.

La bambina, che avrá avuto sugli undici o dodici anni, rispose:

"Si noi stiamo bene e tu?" Non lo fece nemmeno rispondere che si girò verso di me:

"E lei è la tua ragazza?" Chiese ancora.

"Sì lo è Lauren" rispose e lei si staccò, venendo da me insieme al fratellino e mi abbracciò inaspettatamente.

Ricambiai l'abbraccio che comunque durò poco, perchè la ragazzina si presentò porgendomi la mano.

"Lauren" la strinsi. "Alexis." Risposi.

Fece la stessa cosa il bambino, un po' più piccolo, che si chiamava Harry.

Entrammo in casa e ci raggiunsero i suoi genitori.

Hola chicas!
Come state? Io abbastanza bene dai.
Allora mi sono fermata qui perchè volevo che il capitolo finisse qui.
Ash si è dichiarato davanti alle fan e si sono detti ti amo, alleluja!
Detto questo... non ho piu molti cammenti (e nemmeno voti) e la cosa è triste :c
Comunque spero per chi la legge che vi piaccia♡