CAPITOLO 10

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L'indomani mattina erano tutti agitati e nervosi, sembrava che erano pure aumentati, per lavarsi ci voleva il numero, dalla coda che di era fatta...A fare colazione saremmo stati in una trentina...il tempo fuori era peggio di ieri e la mamma c'ha vietato di uscire (è grave la cosa, perché la mamma non ci vieta mai di uscire); noi abbiamo provato a distoglierla, ma non c'è stato verso...Alla fine ci siamo rassegnati e abbiamo avvisato i nostri amici che avevamo una riunione di famiglia...Anche Dylan mi ha detto che era arrivata una sua zia da lontano...Quindi non c'è rimasto male, anche se avevamo organizzato un cinema, visto che l'ultimo film non l' abbiamo seguito tanto...
Le telefonate erano raddoppiate e mamma ha voluto riprendere le lezioni, ma stavolta erano più lunghe delle altre volte e le magie erano più potenti...Ci aspettiamo davvero qualcosa di pericoloso...Gli elfi c'insegnarono una pozione di guarigione ultraforte, che in casi urgenti è miracolosa, è un pochino complicata, ma efficace...Dopo pranzo papà non è andato a lavoro, ha detto che era meglio stare uniti...Ogni tanto mi scrivevo con Dylan e mi raccontava che l'arrivo di sua zia, aveva messo tutti in subbuglio, soprattutto la sorella, che è sua mamma, diceva che la zia sembrava nervosa e che qualcosa la preoccupasse, la maggior parte del tempo la passava nella camera degli ospiti e che quando lui passava li davanti sembrava che parlasse da sola in una lingua strana, ma non si preoccupava, perché sua zia era sempre all'estero e magari era al telefono...
Il pomeriggio passo in un lampo, ci trovammo gia per la cena, ringrazio la magia che ha aiutato molto in questi giorni, perché io mi sarei fatta le notti a lavar piatti...
Dopo cena tutti sembravano che aspettassero qualcosa, fin quando apparì una luce rosso fuoco nel centro del salotto dove tutti stavano prendendo il caffè e quella voce roca e profonda parlò, dicendo che avrebbe voluto una riunione, con le ultime fondatrici di Salem,per domani al calar del sole e lasciò tutti con una risata sarcastica...(" Sarà per le fondatrici di Salem o per il fatto che al calar del sole è passato di moda da oltre un secolo?!??!").
Tutti eravamo rimasti in silenzio, finché la nube rossa non si è propagata, poi dopo poco tutti iniziarono a vociare a piccoli gruppetti fino a quando mamma non si alzo e disse "Domani al calar del sole io e Sofy andremo a parlare a Monika, ma prima devo vedere su Google a che ora c'è il tramonto domani!!!" . Tutti si misero a ridere, la mamma è proprio brava a sdrammatizzare...Alla fine siamo tutti andati a letto un' po più tranquilli...Appena mi coricai a letto mi addormentai e sognai voci e fumi rossi da tutte le parti...

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