Eroine.

Ultima Dose.

Se il mondo potesse girare intorno a qualcosa, quel qualcosa probabilmente non sarei io.
Sdraiata sul tappeto della mia stanza guardavo il soffitto e pensavo a quanto il mondo fosse cambiato, a quanto la mia vita fosse cambiata.
In così poco tempo era passata dall'essere rosa e fiori al dover combattere per sopravvivere, al dovermi prostituire per pagarmi le dosi.
Ma non è questo che fa? Non cerca di abbatterti per farti capire quanto sei forte? Quanto puoi vincere contro di essa?
Ma in quel momento l'unica cosa a cui stavo pensando era di farmi quella maledetta dose e di farmi trasportare.
Non pensavo alle conseguenze, ne a quello che avrei dovuto vivere dopo semplicemente a quella piccola pallina che avrei dovuto sciogliere per poi farla scorrere nelle mie vene.
Mi piaceva quella sensazione di vuoto totale, nessun pensiero, niente di niente solo vuoto.
Mi piaceva il mondo in cui mi faceva sentire leggera.
Mi rimisi per terra con gli occhi chiusi, volevo godermi questa cosa al massimo ma come al solito, niente va come si spera.
In pochi secondi la mia testa incominciò a farsi pesante e tutto cominciò a muoversi velocemente, tutto così sfocato, il mio respiro rallentò, mi alzai e mi guardai allo specchio e il mio colorito bluastro significava una sola cosa, stavo andando in overdose.
Urlai per quanto forte potessi farlo, lanciai di tutto per farmi sentire ma niente, possibile che la mia vita fosse destinata a questo?
A morire per mano di una droga? Non mi ricordo neanche più perché ho cominciato so solo che non potevo più farne a meno.
In un momento la porta si spalancò, la faccia di mia madre si fece pallida quasi peggio della mia e io sdraiata a terra, senza la capacità di muovermi mi lasciai mangiare dalla paura, in un solo battito di ciglia mi ritrovai un ospedale, poi buio.
Completamente buio.
Eppure io ero sicura che la mia vita fosse destinata ad altro e non a ritrovarmi in una dipendenza, di sicuro non ero destinata a morire per una maledetta dose di una fottuta droga.
Ma si sa, le cose non vanno mai come si spera.