capitolo 20

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-che vuoi?-

-posso salire?-

-no!- rispondo acida...

-perche?-

Quando sto per chiudere la porta finestre la maniglia non si chiude... é bloccata,Eric lo nota da sotto

-serve una mano?-

-no!-

-ok arrivo-

Neanche tempo di replicare e me lo trovo davanti in un gesto abile riesce a sbloccare la maniglia...

-un grazie sarebbe sufficente?-

-no-

-Sai dire solo no maddie?-

-no-

-si-

-No-

-Si-

Ok ora lo prendo in giro

-si- dico sapendo che lui mi contraddirà

-no- risponde lui... faccio una smorfia compiaciuta, e gli sorrido vincente

-ok hai vinto... scusa per prima ma vederti abbracciata a James mi ha fatto venire la rabbia-

Un dolore lancinante si riversa sulla mia gamba

-ah- dico sottovoce ma lui si accorge che tengo stretto il ginocchio con la mano destra...

-che hai?-

-niente-

-sdraiati fammi vedere il ginocchio-

-non ho bisogno di te!!-

-invece ne hai un disperato bisogno, muoviti-

Avvilita dal dolore sia della gamba che stanca di litigare mi sdraio sul letto con le gambe penzolanti...

Lui mi prende la gamba e quando sfiora la fasciatura per rialzare i pantaloni mi irrigidisco

-ma come ti sei fatta così male?-

-andando via dall'orfanotrofio-

-oh, maddie mi dispiace... é colpa mia,non dovevo scusa-

-non hai colpe ero io a correre non tu-

-si ma sono stato io a farti scappare-

-non mi importa!-

-ti ho fatto altro?-

-no- mento in realtà ho una manata sul polso che lui scopre, quando mi porge la mano per alzarmi e la manica della mia felpa si alza...

-oh no-

Ricalca la sua impronta sul mio polso...

-fa niente-

-scusa- mormora... lo abbraccio, lui sembra al quanto sorpreso ma ricambia il gesto...

-tranquillo ora é meglio che vai-

-hai ragione ci si vede-

Scende e lo guardo entrare in macchina, successivamente mia madre va via con paul... io chiudo la porta finestre e mi butto sul letto, arriva James e dice

-ehi... va tutto bene?-

-adesso si-

É in parte un complimento a James, e in parte un complimento a Eric...

-ti amo-

-pure io-

Guardiamo un film dopo avere cenato...

James é così dolce... sono davvero fortunata ad averlo trovato...

Un messaggio fa accendere il cellulare di James...

-é mia madre, dice che domani ritorna...e quindi io torno a casa-

Fa un'espressione dispiaciuta...

-perché non chiedi di trasferirsi da me?-

-ci provero-

Ci abbracciamo e andiamo di sopra io mi addormento subito...

Nel sonno vengo svegliata dalla sete ma appena mi sveglio James non é sul letto, é sul pavimento che si dimena e grida "nooo, vi prego non me la portate via, é la mia ragazza"

Parla di me... mi metto accanto a lui e romeno leggermente le spalle...

Lui si sveglia col fiatone e tra un respiro e l'altro mi dice

-maddie,ti amo...-

-Hai sognato me?-

-i miei genitori non mi permettevano di venire a stare da te... e se fosse davvero cosi?-

-no... tranquillo, vado a bere tu rimettiti a letto...-

Vado a bere e decido di portare l'acqua di sopra perché ho troppa sete...non so perché...

-Jame...-

Vedo James che già dorme appeso come una cozza al cuscino... ha una gamba intorno al cuscino,una mano sopra e una sotto... che posizione assurda sta praticamente abbracciando il cuscino... io ridacchio e poi vado da James e gli poso un bacio sulla fronte, ho un idea, prendo la bottiglia d'acqua e poi ne verso un Po nel suo orecchio, lui alza la mano e rotolandosi cade a terra rido come non mai...

É pronto, penso per vendicarsi con la cosa che non sopporto proprio...

Il solletico, si alza e intontito, si butta su di me le sue mani iniziano a solleticare i miei poveri fianchi, poi i piedi, successivamente la pancia e così via... io rido e mi arrendo... lo amo

-ti odio lo sai?-

-ovvio, anche io ti odio-

Ovviamente é un ti amo... ci baciamo e ci addormentiamo abbracciati ...
Spazio autrice:
Scusate per il ritardo... per favore non uccidetemi... in regalo questo capitolo é più lungo del solito...
Baci*******

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