Mi guardo intorno, scorgendo ovunque le masse di gente che si muovono a ritmo, lasciandosi trasportare dalla musica assordante del locale.
Questa discoteca è davvero immensa e suppongo che Harry avesse ragione quando ha detto che era una delle più grandi di Londra. Non che le conoscessi tutte, questa è probabilmente la prima in cui metto piede da quando mi sono trasferita qui, ma le sue dimensioni sono piuttosto intimidatorie.
L'arredamento è nero, lucido e moderno. I divanetti, che costeggiano le pareti formando un ampio spazio al centro per la pista da ballo, sono invece bianchi come il soffitto, sul quale le luci stroboscopiche si rincorrono velocemente.
Mi avvicino di più ad Olivia quando comincia a farsi spazio tra i corpi sudati in mezzo alla sala, raggiungendo un angolo più appartato, in fondo.
"Dove sono i ragazzi?" La mia bocca è praticamente attaccata al suo orecchio, dato che il volume della musica supererebbe di gran lunga quello della mia voce, per questo devo sforzarmi di urlare per far si che capisca.
Lei per tutta risposta allunga il braccio verso un punto indefinito davanti a noi e quando lo individuo anch'io, con lo sguardo, riconosco Niall insieme ai ragazzi che si stanno avvicinando nella nostra direzione con un paio di bicchieri a testa tra le mani.
"Ti ho preso da bere." Sento il suo fiato caldo sul mio collo, e nonostante la musica alta, la sua voce risuona cristallina nel mio orecchio. Sorrido quando mi lascia un bacio sulla mascella, voltandomi verso di lui. Un forte odore di cocco invade le mie narici, e riconosco immediatamente due Malibu e Cola nelle sue mani.
Ricordo di avergli detto che questo è l'unico drink che mi piace bere, dal momento che adoro il sapore esotico del cocco, e il fatto che lui se lo sia ricordato mi fa sorridere, provocandomi una stretta allo stomaco.
"Grazie." Mormoro, ma so che è riuscito a leggere il labiale visto che sta fissando insistentemente e in maniera quasi eccitante, le mie labbra. Mando giu il drink, prima di poggiare le mie labbra sulle sue, unendole in un bacio il cui bisogno era stato improvviso per entrambi.
"Margareth." Riconosco la voce di Olivia urlare, con l'intento di richiamare la mia attenzione, e mi stacco controvoglia da Niall voltandomi verso di lei.
"Noi andiamo a ballare." Indica con un cenno la pista da ballo sovraffollata, prima di vederla sparire con Harry, Zayn e Liam al seguito."Amico, tu non vai?" La voce di Niall riempie l'aria tra di noi, e lo vedo rivolgersi a Louis, seduto sul divanetto dietro di noi, con un drink in mano.
Scuote impercettibilmente la testa, e il biondo scrolla le spalle prima di sedersi poco lontano dal suo amico, afferrandomi per la mano, tirandomi delicatamente sopra di se.
Sento le sue mani poggiarsi con decisione sulle mie gambe, sistemandomi meglio su di lui.Le sue labbra si appoggiano leggermente sulla pelle del mio collo, lasciando delle scie di baci umidi, così impercettibilmente da farmi quasi perdere la testa ogni volta.
Quando ritrovo la lucidità, mi allontano poco da lui e mi soffermo a guardarlo.Ha le labbra sottili e rosee leggermente gonfie a causa del suo essersi avventato così fugacemente nell'incavo del mio collo, il suo petto si alza e si abbassa velocemente, e il suo fiato caldo fuoriesce a piccoli sbuffi meccanici dalle labbra socchiuse. Solo adesso mi rendo conto di quanto sia maledettamente bello questa sera.
Sta indossando una semplice camicia bianca abbottonata fino al colletto, che gli fascia perfettamente il busto snello, e dei pantaloni neri più eleganti di quelli che è solito indossare quando stiamo insieme.
I capelli sono tirati all'insù in un ciuffo perfettamente ordinato, che ricade leggermente verso sinistra."A cosa stai pensando?" Mi chiede, scostando dal mio viso accaldato una ciocca di capelli sfuggita dal resto.
Scuoto la testa impercettibilmente, come a riprendermi dallo stato di trance in cui ero.
Sto pensando a cosa devo aver fatto per meritarmi una persona come te, Niall. Una persona che si prende cura di me ogni giorno, pur non rendendosene conto. Una persona così dannatamente bella sia interiormente che esteriormente, così bella che fa male, ma che probabilmente non ci fa neanche caso perché questa è la tendenza che hanno le persone belle.
Non vedono l'effetto che hanno sugli altri. Non riescono a carpire quello che provocano intorno a loro.E, più di tutto, non credo di meritarmi tutto questo da parte sua, tutto quello che mi sta dando inconsapevolmente.
"Perché io, Niall?" Sputo fuori quello che volevo ormai chiedergli da giorni.
Lo vedo aggrottare le sopracciglia, l'espressione confusa sul suo volto, e non posso fare a meno di pensare che sia adorabile anche così.
"Perché hai scelto me, tra le tante? Cos'ho in più, rispetto a loro?" Mi avvicino di più al suo viso, i suoi occhi puntati nei miei, e faccio sfiorare gentilmente i nostri nasi.
Sento il suo petto alzarsi lentamente, prima di svuotarsi completamente subito dopo.Dopo aver sospirato, parla.
"Ho scelto te perché tu non sei tra le tante. Perché tu non hai nulla in più rispetto a loro, semplicemente non sei come loro."Un piacevole calore si fa spazio all'altezza del mio petto al suono delle sue parole, e per tutta risposta torno a baciarlo, intrappolando le sue labbra nuovamente con le mie.
Le sue mani stringono più forte la presa sui miei fianchi, spingendoli verso il basso fino a scontrarsi furtivamente con i suoi, e non riesco ad evitare che un gemito di piacere scappi dalle mie labbra.Porto le mie mani alla base del suo collo, tirando leggermente alcune ciocche di capelli corti, morbidi, sapendo di star aumentando il suo piacere.
"Ho bisogno di te, Meg." Sussurra, allontanandosi dalle mie labbra quanto basta per far si che io possa comunque riuscire a sentirlo.
Riesco a percepire il calore espandersi sulle mie guance quando sento qualcosa di duro sfiorarmi l'interno coscia."Okay, okay." Sento la voce di Louis squillare, e mi allontano immediatamente da Niall, voltandoci entrambi verso di lui. "Me ne vado, ma voi trovatevi una maledetta stanza." Esclama, alzando le braccia al cielo.
Non posso far altro che scoppiare a ridere insieme a Niall, ma probabilmente io a causa dell'imbarazzante figura, lui invece, a causa della mia buffa reazione.
"Potrebbe essere un'idea." Un ghigno malizioso si fa spazio sul suo volto, mentre le sue dita corrono lungo la mia coscia.
N/A:
Un bacino, spero che questo capitolo vi sia piaciuto, inoltre volevo dedicarlo ad @anchorHarry_ che è sempre così carina nei capitoli, grazie!
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Beyond (ft. Niall Horan)
FanfictionMargareth Johnson è una semplice ragazza australiana che, a causa del trasferimento di sua madre per via del lavoro, è costretta ad abbandonare la sua vita a Melbourne per costruirsene un'altra nella bellissima città di Londra. Ma ancora non sa che...