occhi nocciola

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Anny non avrebbe dovuto dormire,i pensieri la stavano corrodendo,ma era stanca:la giornata era stata stancante e la notte non era stata da meno.

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Il giorno dopo si svegliò con il suono della sveglia...ripensò alla notte precedente...un sorriso indecente le colorì il viso.
Si alzò lentamente.Quella mattina aveva voglia di alzarsi e vivere un altro giorno ...la sua vita stava cambiando.
Corse in bagno a farsi una doccia. Quando tornò in camera trovò Igor seduto su una sedia di plastica nella sua camera...lei era in accappatoio...fece un cenno con la mano ,come a far capire che non stava indossando niene (solo un asciugamano);lui annuí.
Anny pensò che volesse ancora vederla nuda,possederla
Le parole di Igor scacciarono ogni pensiero:
- Non sono venuto per continuare l'zione di ieri sera;devo parlarti - il suo sguardo si fece alquanto serio
- i tuoi zii hanno proposto di andare a vivere in Calabria...nella loro vecchia casa...ed io sono un diciannovenne ...ho voglia di avventure...non pensare assolutamente che sia per seguire te -
Detto questo si alzò ,le diede un bacio sulla fronte ed uscì dalla stanza. La lasciò completamente senza parole...i suoi occhi erano vuoti .
Si guardò allo specchio ,fece scivolare l'accappatoio...era bellissima :aveva un viso angelico -labra carnose,naso all insú e occhi nocciola-i suoi capelli passavano dal biondo al castano in varie sfumature...il suo corpo,il suo corpo avrebbe fatto eccitare un prete ...non era super formosa ...era proporzionata :un seno non troppo grande ...delle gambe lunghe e alquanto muscolose ,e un sedere...tutti apprezzavano il suo sedere ...anche suo cugino ,che era gay...
Si rese conto che era passata quasi un ora a guardare la sua immagine allo specchio,si vestí velocemente e corse fuori dove la aspettavano i suoi zii
- La ritardataria è pronta...adesso possiamo tornare in calabria- disse sua zia con un aria un po scocciata....poi a voce bassa le disse - Igor ti ha dato la notizia,vero ?- Lei annui semplicemente...faceva finta di essere indifferente... Ma in realtà non sapeva cosa pensare.
Avrebbe voluto che durante il viaggio Igor avesse scambiato qualche parola con lei...invece no,ci furono intensi sguardi...lui la guardava come se lei fosse la ragazza più bella dell universo...lei lo guardava con aria indifferente ,quasi a volersi vendicare del discorsetto che Igor le aveva fatto poco prima.
Passarono un paio d ore...
-Siamo arrivati Anny -disse suo zio con un tono alto della voce
Poi guardando Igor
- Questa è la casa della quale ti parlavamo...dirimpettaia a quella di mia nipote,così se hai bisogno di qualcosa lei sarà felice di soddisfatti,vero Anny?-
A quel punto Igor la guardò con un aria maliziosa
- Sono sicura che non avrà bisogno di me ...è venuto come avventuriero,in fin dei conti -

Anny FrùDove le storie prendono vita. Scoprilo ora