3.Capitolo

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Alessia pov.

Ila: "Ale che succede ?"
Io: "Raga ho fatto una grande cazzata."
Sof: "Eh si vede, stai di merda."
Io: "Ragazzi, ho fatto un patto con Gianluca, ieri abbiamo scopato due volte. Ma mi sono accorta di provare di piu per lui. Piu che piacere."
Ila: "Scusa tu e Gianluca ? Amazza Ale."
Sof: "E poi cosa e sucesso ?"
Gli racconto tutto e inizio a piangere.
Ila: "Ma voi siete scemi !? Sapete che vi siete innamorati tramite sesso ?"
Sof: "Lascialo in pace, Ale. Tutti i ragazzi ma non lui."
Andiamo tutti in classe e stiamo attenti a le lezioni.
Drin Drin
Messaggio di: Gianluca
Ale, voglio la tua bocca adesso.
Il mio cazzo ti aspetta nel bagno dei ragazzi. Sbrigati.
Gian
Oh dio. E adesso che faccio.
Io: "Scusi Prof, posso andare un attimo in bagno ?"
Prof: "Vada Signorina Fragola"
Vado verso i bagni e lo vedo la.
Prende il mio polso e ci chiude in una cabina.
Fa uscire il suo cazzo enorme e me lo infila nella bocca. Inizio a pompare.
Non e come ieri, non e giusto. Io voglio le sue labbra. Cazzo mi sto innamorando. Lui viene e mi butta a terra. Mi sento sporca dentro e fuori.
Inizio a piangere. Perche lui, perche ? Gian: "Vai in classe e togli quelle lacrime."
Lui se ne va e mi lascia la, a terra del bagno.
Levo le lacrime e vado nella mia classe.
Sof: "Cosa hai fatto ?"
Io: "Niente non mi sento tanto bene."
Ila: "Sicura ? Non e che centra quel stronzo di Gianluca."
Scuoto con la testa. Suona la campana. Andiamo tutti fuori.
Igna: "Chi viene a fumare ?"
Mi alzo dalla panchina e vado con lui, fuori dalla scuola. Mi da una sigaretta e l'accendino.
Io: "Come va con Sofia ?"
Igna: "E dura. Diciamo che non e una ragazza facile, ma mi piace cosi."
Io: "Siete dolcissimi."
Igna: "Grazie, tu invece ?"
Io: "Io niente ?! Igna trovare un ragazzo sincero e dolce e piu difficile di trovare lavoro."
Lui ride. Finiamo di fumare.
Vedo Riccardo venire verso di me. Merda ieri sera ci dovevamo vedere.
Io: "Ricci mi dispiace cosi tanto."
Ricci: "Di niente piccola, dai fatti abbracciare."
Lo abbraccio. Apro i miei occhi e vedo Gianluca che stringe i pugni.
Rimango abbracciata a Ricci, mi sento protetta. Gian viene verso di noi e da una spallata a Riccardo.
Ricci: "Oh ma sto coglione e scemo ?"
Io: "E mio vicino di casa purtroppo."
Ricci: "Sai che sei bellissima ?"
Io: "Non dire balle, che non sei capace di dirle."
Ridiamo e mi porta da Igna, Piero, Sofia e Ilaria.
Sof: "Uhhh tu e Riccardo ? Seconda chance ?"
Io: "Ma che dici Sofi ? Abbiamo solo parlato."
Ila: "Ale io penso che a lui piaci ancora e anche tanto."
Io: "Ma va... raga dai entriamo."
Entraimo nella classe e vedo una lettera sul tavolo.
La apro e leggo con Sofi e Ila.
Ho i occhi luccidi. Oh mio dio, chi e questo ragazzo carino e dolce come il miele.
Sofi: "Secondo me possono essere solo due."
Io: "Cioe ?"
Ila: "Gianluca o Riccardo."
Io: "Si vabbe siete fissate con quei due. E poi Gianluca non scriverebbe mai ste cose, non sa neanche cosa e il romanticismo. Invece Ricca era sempre un romanticone..."
Ila: "Sarebbe bellissimo se tu e Ricca..."
Io: "No Ricca e solo un amico,niente di piu."
Passano le altre ore noiose finche la campanella ci fa uscire da questa prigione.
Drin Drin
Messaggio di Gianluca
Dopo scuola subito a casa mia.
Si scopa - come voglio io.

Ho paura di Gian. Pensavo che era tutto finto e che dentro e un ragazzo dolce. Sofia che ha letto il messaggio mi porta in un angolo.
Sofi: "Ale non ci andare, lui ti ha visto con Riccardo, e molto geloso. Lui ti fara del male, non e la prima volta che picchia una ragazza."
Cosa ? Lui picchia ragazze ?
Sofi: "Ti ricordi di Bea ? Quella troia della 4A. Lei e stata con Gianluca. Si sono lasciati per colpa sua, gli ha fatto un occhio nero."
Vado per andare a casa ma qualcuno mi tira per il braccio.
Lo guardo e vedo che e Gianluca.
Gian: "Non hai visto il messaggio, viene a casa, che il mio cazzo sta per esplodere."
Io: "Non voglio, lasciami in pace Gianluca, non ho voglia."
Gian: "Peccato che io pero ho voglia, allora fammi un pompino."
Io: "No..."
Gian: "Cosa hai detto ?"
Io:"No, non ti voglio succhiare il cazzo quando vuoi tu. Non sono una puttana che puoi chiamare quando vuoi."
Gian: "Infatti sei la mia puttana che mi succhia il cazzo quando voglio. Adesso vieni, altrimenti..."
Io:"Altrimenti che ? Mi picchi ? Come con Bea ? Tutto Gianlu, ma le donne non si picchiano per nessuna ragione al mondo."
Gian: "Ma che cazzo dici ? Io non ho mai picchiato una donna."
Io: "Peccato che Bea mi ha detto tutto. Solo perche lei aveva il ciclo e non voleva andare a letto con te, gli hai dato un pugno. Ma non ti vergogni ?"
Gian: "Vaffanculo Ale, credi quello che vuoi."
Lui se ne va a casa e mi lascia sola.
Entro a casa e leggo su un biglietto che Lorenzo non ce. Vabbe pazienza. Mi guardo un film in tv.
Vado a prendermi un succo di frutta, ma qualcuno suona la porta. Apro e vedo Gian con le lacrime agli occhi. Lo guardo scioccata. Sento la puzza di alcol.
Gian: "Ale ti prego aiutami. Voglio solo una ragazza che mi sa amare. Ale ti prego amami."
Io: "Gian tu sei completamente ubriaco, non sai di cosa parli."
Lui prende il mio viso e mi bacia con passione. Chiudo la porta e lo ribacio. Cazzo sono innamorata persa. Gian che mi fai ? Ti amo Gianluca Ginoble. Mi prende in braccio. Lo stringo ancora di piu e gli tiro un po i capelli.
Andiamo in camera mia e ci spogliamo. Facciamo l'amore. Si l'amore perche quello che stiamo facendo non e sesso senza sentimenti. Gian: "Sei tutto quello che desidero, perche non sei mia ?"
Gian vorrei tanto essere tua, ma come se un giorno mi vuoi bene e l'altro mi tratti male ?
Lui viene e si fa cadere su di me. Si addormenta. Lo guardo. E cosi dolce, innocente. E un piccolo cucciolo che ha bisogno di amore. Li accarezzo la guancia con quella poca barba. Lo lascio dormire e mi vesto. Come puo essere che un ragazzo cosi dolce puo essere cosi stronzo ?
Vado di sotto per preparare qualcosa da mangiare. Faccio due cotolette con le patatine.
Gian: "Ale cosa ci faccio qua ?"
Io: "Eri ubriaco e abbiamo scopato, niente di che. Poi ti sei addormentato. Mangia un po."
Gian: "Ah grazie."
Io: "Ti posso fare una domanda ?"
Gian: "Certo."
Io: "Perche non vuoi una relazione con una ragazza ?"
Gian: "Una ragazza mi ha tradito con il mio ex migliore amico, e da la in poi ho iniziato a scoparmi le ragazze e a trattarle come delle troie. Tranne te.."
Io: "Perche tranne me ? "
Gian: "Perche e cosi. Ho detto gia troppo."
Io: "Mi vuoi bene ?"
Gian: "Si puo definire cosi si."
Lo abbraccio. Lui sta fermo e poco dopo mi abbraccia anche lui.
Gian: "Perche non ti schifi di me, ti tratto come una puttana ?!"
Io: "Tu non sei cosi Gian. Tu hai bisogno di amore, amore vero."
Gian: "Ale non voglio soffrire di nuovo."
Io: "Lo so, ti capisco, ma cerca di fare entrare qualcuno nel tuo cuore."
Lui mi guarda con due occhi lucidi.
Gian: "Non mi voglio fare del male di nuovo."
Mi siedo sulle sue gambe e gli asciugo le lacrime.
Io: "Credimi se e quella giusta non fa del male. Anzi sara bellissimo. Ti fa ancora male ?"
Gli tocco il petto dove il suo cuore batte veloce.
Mi tocca la guancia e inizia a baciarmi. Mi bacia con una passione incredibile.
Gian: "Che mi fai piccola ? Sto diventando pazzo."
Sorrido e gli tiro il labbro inferiore.
Io: "Gianluca scopami come non hai mai fatto in vita tua."
Lui mi guarda con una faccia triste. Si alza e se ne va a casa. Ma di cosa ha paura ? Di dirmi che prova qualcosa per me o di lasciare qualcuno nel suo cuore ?

Sai sei l'errore piu bello della mia vita...Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora