Cap 10

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Harry stava superando praticamente ogni limite di velocità. Quella stessa mattina si era svegliato tardi e non aveva avuto il tempo per andarsi a svuotare la vescica. A scuola per quelle due ore non gli hanno permesso di uscire per andare in bagno e poi si era ritrovato ad accompagnare Zayn dalla Edwards e adesso stava proprio scoppiando. Appena giunse, parcheggiò malamente la sua auto davanti al vialetto; e senza chiuderla era schizzato dentro casa correndo per le scale con l'intento di raggiungere il bagno il prima possibile. Non appena scorse la porta che lo separava dalla sua più grande salvezza, non ci pensò due volte di spalancarla senza bussare per accettarsi che fosse vuoto. Si rinchiuse la porta alle spalle e dirigendosi verso il water non si accorse che nella doccia c'era qualcuno con l'intento di lavarsi; beh nemmeno questo ha scorto la presenza di Harry troppo perso nei suoi pensieri. Il riccio intanto si stava sbottonando i jeans e abbassando la zip per fare i suoi bisogni. Finito di fare ciò che doveva fare si accorse del rumore della doccia che veniva fermata. Spalancò gli occhi per il fatto di non essersene proprio accorto che ci fosse qualcun'altro nella stanza con lui; per lo più nudo sotto la doccia con l'intento di darsi una rinfrescata. Pregò tutti i santi del paradiso che fosse solo Edward che era tornato prima da scuola. Ma le sue preghiere a quanto pare non furono minimamente ascoltate, quando la tendina della doccia fu scostata di lato rivelando un Louis con i capelli lisciati dall'acqua sulla fronte, bagnato e nudo. Harry a quella visione rimase ad occhi aperti; aveva già ammesso con se stesso che Louis fosse oggettivamente bello, ma adesso lo era ancora di più nudo e bagnato. Louis resosi conto della presenza di Harry a fissare tutto il suo ben di dio si lasciò scappare un urletto poco virile e cercò di coprirsi con la tendina a fiori colorati della doccia. Harry ridacchiò.

-Cosa ci fai qui?!- sbottò Louis.

Harry ridacchiò nuovamente guardando le guance di Louis tingersi di un adorabile rosa tenue.

-Ero venuto a spiarti, bel culo.- disse ironico Harry prima di avvicinarsi alla porta e prendere l'asciugamano appeso per poi tornare a meno di due passi dal corpo di Louis ancora nudo e bagnato. Glielo porse.

-Coglione...- sussurrò sperando che Harry non l'avesse sentito. Ma Harry lo sentì eccome. Mentre stava uscendo dalla doccia con l'asciugamano attorno al corpo Harry glielo scosto velocemente lasciandolo totalmente nudo di fronte ai suoi occhi smeraldini.

-Harry!- urlò nuovamente Louis in totale imbarazzo davanti quei occhi verdi cercando di coprirsi con le mani.
Harry si avvicinò nuovamente a Louis; pochi centimetri a dividere le loro labbra, un corpo coperto da tessuti accostato a un'altro coperto solo di pelle morbida e soffice come le nuvole. Il riccio lo afferrò per il sedere pieno e tondo spalmandoselo totalmente addosso e Louis squittí. Il liscio lasciò perdere il pensiero di un ragazzo biondo, di nome Jules, che aveva fatto la stessa cosa pochi giorni prima.

-Ti piace eh Lou?- chiese Harry malizioso. Era etero ma aveva notato le occhiate che Louis gli faceva; la maggior parte erano di timore ma quelle rimanenti trasmettevano tutt'altro...

Louis mugugnò in risposta non capace di aprir bocca da quando quelle grandi mani avevano cominciato a muoversi in un lento massaggio sulle sue tonde e sode natiche. Harry non sapeva perché gli stesse toccando il culo in quel modo sapeva solo che gli faceva uno strano effetto.

-Che puttana che sei, Louis.- disse prendendolo chiaramente in giro. Louis a quelle parole sembrava come essersi svegliato. Con tutta la forza che aveva spintonò Harry via dal suo corpo. Il riccio lo guardò confuso da quella reazione ma non ci diede peso più di tanto. Infatti mentre Louis ancora nudo, ormai non più in imbarazzo, si stava dirigendo verso la porta, Harry con due falcate gli fu dietro le spalle afferrandolo e bloccandolo per i fianchi morbidi. Avvicinò la bocca al suo orecchio e cominciò a sussurargli parole.

-Cos'é Lou? Ti da fastidio essere chiamato puttana? Mmmh...- mentre glielo sussurrava con un mano liberò un suo fianco per schioccargli una sonora sculacciata sulla natica destra.

-...strano. Perché lo sei.- finí di susurrare per poi allontanarsi da lui dirigendosi verso il lavandino con l'intento di lavarsi le mani. Louis sussultò sia per la forte sculacciata che per le parole che gli aveva detto Harry.

Si girò di scatto verso di lui; preso da un enorme momento di coraggio e di molta, molta rabbia scatenata da quelle parole gli fu addosso. Lo girò prendendolo per un fianco e lo sbatté contro il lavandino poi con una mano andò ad afferargli prepotentemente il pacco chiuso dentro ai pantaloni. Harry preso di sorpresa sussultò e un piccolo gemito gli sfuggì dalle labbra carnose. Louis sorrise beffardo per la reazione del riccio.

-Sarai etero quanto vuoi, ma questa puttana qui, te lo ha fatto venire duro, Styles.- gli sussurrò nell'orecchio come aveva fatto pochi istanti prima il riccio. Quello che Louis aveva detto però era assolutamente vero. Vedere e toccare un Louis nudo glielo aveva fatto diventare duro come poche volte in vita sua, se non la prima. Il liscio senza lasciarlo replicare, velocemente uscì dal bagno dirigendosi verso la sua camera, ancora come mamma lo aveva fatto, sotto gli occhi attenti e sgranati di Harry.

Il riccio aveva il fiato corto e un grosso problema nei pantaloni. Senza pensarci più di tanto uscì anche lui dalla stanza ancora piena di vapore, e si diresse verso quella di Louis. Senza bussare, spalancò la porta e la sua vista fu ancora una volta, deliziata della visione del corpo nudo di Louis sdraiato sul letto matrimoniale. Quest'ultimo se lo aspettava l'ingresso del riccio in camera sua, per questo era rimasto nudo e si era steso sul letto. Nessun parola, nessun gesto, nulla tranne le gambe di Harry che lo conducevano ai piedi del letto. Si toltese lentamente maglietta, scarpe, jeans ed infine boxer attirando lo sguardo attento di Louis in una parte per niente piccola del suo corpo. Salì sul letto e si fece spazio tra le cosce nude di Louis. Avvicinò il suo viso al suo e a pochi millimetri dalle sue labbra parlò.

-Vediamo cosa sai fare, puttana.- ed infine lo baciò.

Sono particolarmente orgogliosa di questo capitolo. Non ho molto da dire questa volta. Ringrazio come sempre tutti quelli che seguono e votano questa fan fiction.

Ale.

The Styles Twins (IN REVISIONE)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora