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Aveva una famiglia molto strana, tre figli una moglie e tante ragazze giovani che gli giravano in torno...bhe d'altro canto poteva permetterselo dato che economicamente stava piuttosto bene.

Come ho già detto passo più di un anno e mezzo prima di innamorarmi di lui ... ancora ricordo quel giorno di febbraio, eravamo andati al mare al ristorante perché avevo voglia di mangiare pesce, e dopo la cena mentre ci stavamo salutando mi bacio sulle labbra e io come una cretina scoppiai a ridere

"Ehi allora Ciao, ci vediamo Domenica prossima..." disse

"Si Luca ci vediamo la settimana prossima...tanto comunque ti terrai in contatto con papà" replicai

e mentre i miei salutavano gli atri amici lui si avvicino a me e mi diede un bacio sulla bocca e mi misi a ridere...

non capivo cosa mi stava succedendo... sentivo qualcosa dentro di me che non avevo mai provato prima e non riuscivo a smettere di ridere. Il mio primo bacio, il primo e con una persona di 10 anni più grande di me.

Sapevo che non era una cosa normale né sana, e che di certo non sarebbe andata molto lontana, e che mi sarei messa nei guai con i miei genitori e avrei messo nei quei anche lui.

Mantenni le distanze, ogni volta che andavo a cena con lui cercavo di stargli lontana e non mi facevo neanche toccare e ogni volta lui mi diceva:

" Ehi cos'hai perché non mi baci più?"

e io gli rispondevo sempre allo stesso modo:

"Bhe, lo so io in perché!"

Sinceramente ero rimasta anche un po' delusa perché era come se quel bacio fosse importante solo per me, e forse era cosi, forse pensava che ero come tutte le altre ragazze che lui si portava a letto, e forse lo aveva fatto solo per divertimento, oppure....oppure non so, fatto sta che mi ero innamorata di lui e non riuscivo a smettere si pensare ai sui occhi e ai sui ricci morbidi.

Non sapevo cosa mi stava succedendo ma è come se avevo bisogno dei suoi baci, ne avevo davvero, ma sapevo che avrei sofferto perché è sempre così che va a finire, i più deboli soffrono ed io ero debole quindi ero destinata a soffrire e non volevo farmi male con le mie stesse mani.

Tutto questo duro fino al 29 novembre.... passarono 10 mesi prima di riavere le sue labbra sulle mia.

Due settimane dopo avrei fatto 17 anni e lui non ci sarebbe stato... ci rimasi davvero molto male perché ormai mi ero abituata ad uscire con lui, (ovviamente in presenza dei miei) ma lui doveva partire per un incontro d'affari e non sarebbe tornato prima di due settimane.

Eravamo al bingo....mi madre ne va pazza e ovviamente essendo minorenne non mi facevano entrare quindi mio padre e luca facevano a turno per stare con me al bar mentre uno alla volta entravano dentro....

Mentre mio padre era entrato dentro per stare con mia madre Luca mi disse:

"Allora cosa vuoi da bere"

"Ordina quello che vuoi lo sai cosa mi piace" gli dissi.

Fece l' ordinazione e prese un bicchiere di vodka Absolut per lui e un bicchiere di Malibu per me. Lo sapeva che andavo pazza per quel rum. Andammo a sederci a tavolini fuori dal bingo e subito dopo arrivo la cameriera con le nostre bevande.

"Grazie" disse lui con tono gentile diretto alla cameriera

"Mi dispiace che parti" dissi io con area dispiaciuta

Mi guardo con stupore, non riusciva a credere alle sue orecchie

"Bhe ma perché ti dispiace, inforno ci rivedremmo tra due settimane?!"

"Si ma pensavo che saresti stato con me in giorno del mio compleanno, sai ormai mi sono affezionata a te e pensavo che tu mi saresti stato vicino in giorni come questo"

Rimase a guardarmi, mentre senza rendermene conto iniziai a mordermi il labbro e i suoi occhi ardevano di passione.

"Ehi ma che fai??" Inizia a urlare mentre lui mi prese per un braccio e mi trascino fuori dal bar del bingo

"Stai zitta" disse "Por** D** Carina sta zitta e baciami"

Rimasi immobile mentre i mi spinse contro il muro e mi blocco con le sue braccia per non farmi andare via, poi le nostre lingue si unirono in una danza appassionata, e mentre sentivo la sua erezione premere contro di me. Cavolo quant'era grosso hahaha. Avevo le farfalle nello stomaco le stesse che provai la prima volta che mi bacio, e mi iniziarono a tremare le gambe. Perché mi faceva quest'effetto, come poteva farmi provare quelle cose...non capivo.

"Tu non sai cosa avrei voglia di farti in questo momento ... no certo che non lo sai... non sai quante volte mi sono addormentato pensando a te, pur sapendo che eri troppo piccola, ma mi hai fatto impazzire fin dal primo giorno in cui ci siamo incontrati, fin da quando bhe, mi hai vomitato addosso" inizio a ridere "e oggi giorno che usciamo mi viene voglia di prenderti i braccio, baciarti e farti diventare mia, la mia principessa, ma so che non posso, e questa cosa mi fa dare di matto"

Rimasi sconvolta da ciò che mi disse e non riuscivo a crederci, pensavo fosse un sogno, e invece no era tutto vero Lui era innamorato di me e io di lui, ma era troppo complicato, c'era troppa differenza di età, e in più era sposato e aveva dei figli.

Nonostante tutto lo volevo, volevo fosse mio e volevo essere sua, solo sua e gli dissi "Ti prego non partire, non lasciarmi sola anche tu" mi uscirono le lacrime e oltre a quello anche una frase che forse era troppo presto per dirla "Io TI AMO e non voglio che tu te ne vada, ti amo da quando mi hai baciata la prima volta ma pensavo che per te non fu niente e quindi mi ero messa in testa di non avvicinarmi più a te"

"Ohh piccola mia, anch'io ti Amo ma purtroppo devo partire per due settimane, non posso rimandare questa incontro d'affari" mi abbraccio e mi strinse forte tra le sue braccia, mi fece sentire protetta e al sicuro finalmente dopo tanto tempo.

Ad un certo punto senti la voce di mio padre:

"Carina, Luca dove siete???!!!"

Il nostro piccolo grande AmoreDove le storie prendono vita. Scoprilo ora