*Sono Felicity Lotner. Ho 16 anni. Ora sono con Lexie e tenterò l'ennesimo tentativo per rimettere a posto le cose, cercando di non rovinare tutto come con Dylan...*
-Non ho intenzione di fare pace con te- mi dice Lexie mentre le porte della cabina si chiudono.
Prendo un attimo il controllo dei miei pensieri e ripercorrono con la mente la storia della nostra litigata
Il giorno prima al cinema l'avevo ignorata , era andata via da sola, mentre io vivevo il momento più bello della mia vita.
Il giorno dopo non mi ha neanche parlato, rimanendo in silenzio o rispondendomi urlando.
E poi la goccia che ha fatto traboccare il vaso
Ha baciato il mio ragazzo
Ora ex, ex ragazzoMa qual era il vero motivo? La serata al cinema? No, non è un comportamento da Lexie.
- Non capisco proprio perchè tu sia così in collera con me-
- Pensavo lo avessi abbastanza intuito-
Ha un tono arrogante, quello che mette su quando pensa di avere ragione e fa la saputella.
-Evidentemente no- ribatto io
- Certo che no, pensi sempre a quanto tu sia sfortunata !-ora sta urlando e nel mentre alza il suo sguardo su di me e mi guarda negli occhi. Invidia.- Ma insomma vuoi dirmi perchè sei così arrabbiata! Dovrei esserlo io visto che hai baciato il mio ragazzo!-
Il suo sguardo si fa da arrabbiato a triste ed entrambe abbassiamo lo sguardo.
- Senti Lexie mi...-
- È colpa mia-
- Cosa?-
- È-è colpa mia- dice Lexie con gli occhi lucidi - Sono invidiosa di te Felicity-
-Io? -
- Si tu!- urla lei - Tu, la povera ragazza sola, quella che ho aiutato a diventare una ragazza fra le più belle e che poi mi ha superato, quella a cui ho insegnato a vestirsi bene che ora mi da lezioni di moda involontarie e quella stessa ragazza intelligente e altruista che ha l'unica cosa che io volevo veramente-Rimasi per una attimo a bocca aperta.
Lei era invidiosa di me.
Lei che aveva una vita perfetta voleva l'unica cosa che io avevo e lei no.
Ma conoscevo sul serio la mia amica?
-Senti Lexie io non capisco di cos...-
-Perché a Tyler piaci tu e io no? Insomma sono mesi che cerco di avvicinarmi a lui ma tutti i miei tentativi sono stati vani. Cos' hai tu?-
Sputò tutto d'un fiato, con il corpo rivolto verso di me, un'accusa, un'offesa, sembrava tutto tranne che un tentativo di spiegare la sua situazione."Cos' ho io di importante per lui?" A dire la verità non mi sono mai chiesta il perché, ma in quel momento lei la faceva sembrare una cosa fondamentale, come se senza di quella non fossi nulla.
-Senti Lexie, capisco che tu sia arrabbiata con me ma perché non mel'hai detto? Mi sarei comportata diversamente!-
Fa per aprire di nuovo la bocca, ma il giro è arrivato al capolinea e la nostra piccola cabina si apre, facendo intravedere i nostri amici aspettare appena usciti dalla giostra.Scendo di fretta dalla struttura e abbraccio Tyler di slancio, senza pensare agli altri che li guardavano un po sorpresi, soltanto pensando alle sue braccia e al calore che gli davano.
- Tutto a posto?- la sua voce aveva un tono preoccupato quando arrivò al mio orecchio.
- Ti racconto dopo- dissi con una piccola promessa sussurrata
Così mi scostai da lui in tempo per entrare nella intensa conversazione fra noi compagni
-... e poi quelli che sono esplosi a cerchio? Uno spettacolo!- esalata John alle spalle di Evelyn
Spettacolo,esplosioni... i fuochi!!Sono stata talmente concentrata su Lexie che mi sono completamente persa l'unico motivo per cui ero rimasta in quel posto e avevo accettato a salire sulla ruota.
Nel giro di poco tempo optammo il ritorno a casa e percorrendo a passo d'uomo il parco, uscemmo verso le 10 di sera-Allora andiamo- dico a Tyler ridendo e prendendogli un braccio verso la macchina
- Ora andiamo amore-
Ho sentito bene?
- O-Okay...-
Mi ha davvero chiamato amore?
Fatto sta che tornammo a casa dopo interminabili minuti di interminabili saluti, dove un po tutti facevano finta di essersi divertiti. Era ovvio che non lo erano.
Scesi dalla macchina di Tyler e lui mi accompagnò fino alla porta di casa.-Allora buonanotte- mi dice sorridendo e allontanandosi
-Aspetta!- prendo il suo braccio e lo trattengono sotto il mio portico, per una domanda che mi aveva assillato per tutto il termine della serata
- Tyler perchè ti piaccio?-
Lo vedo fare un piccolo e dolce sorriso e per un attimo il mio cuore rimane sospeso
- Perchè sei tu, la semplice e intelligente Felicity- parla guardandomi negli occhi - la ragazza più autentica che abbia mai conosciuto-Sorrido
Cosa posso fare se non questo?
Mi avvicino a lui e gli stampo bacio sulle sue morbide labbra, mentre le sue forti braccia mi cingono in vita e mi attraggono a lui
-A domani- gli dico uscendo da quel ristretto cerchio che avevamo formato noi due e prendendo il pomello della porta d'entrata
-A domani- risponde mentre la porta si chiude dietro di me
Entro e trovo tutte le luci accese e mio padre sul divano davanti alla televisione
Cazzo
-Vedo che hai passato la serata in compagnia- spegnendo la TV è questo l'inizio delle mie sofferenze-Felicity cosa ti avevo detto riguardo l'orario in cui tornare a casa nel weekend?- sbraita dal ripiano della cucina
-Papà ero con degli amici ci siano solo fermati a vedere i fuochi!-
- Ah vedo che bei amici che hai!!- dice puntando un dito accusatorio verso il portone principale, dove pochi minuti prima ero entrata
-Papà...- cerco di contrastare ma la serata si concluse solo con una promessa di castigo e una strigliata
Niente ammonizioni
In casa Lotner si veniva messi in punizione per il minimo erroreCosì la "bella e serena serata" finì con un "non uscirai di casa per una settimana e non rivedrai più quel tuo amico"
Avrei tanto voluto prendere a calci l'armadio in quel momento ma mi limitai a prepararsi e andare a dormire
Sarebbe stata un'intensa settimana quella che stava per arrivare
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Stay for me, please
RomanceFelicity Lotner Bella ragazza, lunghi capelli castani, occhi smeraldo e un fisico in forma, la classica adolescente modello. Il suo triste passato è ormai un miraggio, la bambina sperduta e solitaria se nè andata, portando alla luce un'altro suo lat...