Capitolo 2

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Laney's POV

Era tutto così devastante.
Certo, mio padre mi aveva avvertito che avrebbe ottenuto una promozione, da un giorno all'altro. Ma non credevo che questo comportasse un trasferimento. Infatti, il lavoro di poliziotto di Papà (l'unica cosa buona,a parte Corey e la band, che mi rimaneva nella vita) era stato spostato lì, in qualche posto in Grecia. La cosa mi infastidì molto, all'inizio, ma poi mi calmai, pensando che era tutto per il nostro bene. Ero un po' sollevata. Avrei perso tutto di Peaceville, un posto pieno di terribili ricordi, ma qualcosa in me, mi diceva che non ero pronta per quel viaggio. Senza dire una parola a Papà, corsi nella mia stanza, chiudendo alle mie spalle la porta. Solo lì compresi : non volevo andare via da
Peaceville, perché anche se quei ricordi erano davvero brutti, avrei perso anche... Loro i miei unici amici. Però poi mi ricordai di tutte quelle volte che fui derisa, dai miei unici amici.

Corey's POV

Quella sera andai a dormire molto presto. Ma prima di mettermi a letto non feci a meno di pensare a ... Quel bacio. Sì, lo so. Quello di mezzanotte, quando ho baciato Laney, anche se per sbaglio, è uno dei ricordi più belli. Sinceramente non so il perché, ma mi era veramente piaciuto. Il che non dovrebbe essere giusto, perché Lanes è la mia migliore amica.
E poi sono sicuro che a Laney un tipo come me non potrebbe mai interessare. Cercai invano di addormentarmi. Eppure qualcosa nella mia testa voleva pensare a lei, a quella dolcezza che la rappresentava. Era così piccola quando l'ho conosciuta, ed è rimasta identica per tutti questi anni. L'ultimo mio pensiero è stato quello che ci siamo detti qualche ora prima. Poi mi addormentai stringendo a me il cuscino, già assaporando il gusto del gelato comprato da Trina sulle labbra.

My dear soul mateDove le storie prendono vita. Scoprilo ora