Capitolo 19

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HARRY'S POV.
È passato un mese da quando io e Cheryl abbiamo iniziato a frequentarci seriamente, ma ho sempre paura che la nostra storia per quanto breve potrebbe davvero finire male.
Non per colpa di Cher, andiamo lei è perfetta: dolce, comprensibile e riesce a dare il meglio di se in qualsiasi situazione ma nonostante ciò sono io il problema perché ho paura di essere poco per lei anche se mi accetta nonostante il mio arduo carattere.
Stasera le ho promesso di andare a cena fuori, e dovrei prepararmi ma non so cosa indossare; Dio posso essere più indeciso di un bambino di fronte al gelato al cioccolato e quello alla fragola?
Cheryl sarà bellissima come al solito, ed io invece? Cercherò di dare del mio meglio, anche se sarà difficile.
Sono finalmente pronto, mi sono buttato su un abbinamento molto casual e semplice come alla mia Cher piace.. o almeno spero.
Cazzo, sono nervoso fra qualche minuto ella scenderà dal suo appartamento per raggiungermi e così ci recheremo a cenare insieme.
Chi è che mi cerca a quest'ora?

"Pronto" È il dottor Timothy cosa vorrà mai a quest'ora? "Dottore ma come, io la domanda l'avevo fatta un anno fa"

Non può essere vero, proprio ora che la mia vita ha incominciato a prendere la retta via. "E se rifiuto? Come non posso rifiutare? Dottore ma stiamo parlando di Bruxelles.."

Riattacco incazzato, sbattendo il telefono per terra. "Fanculo!"

"Harry tutto apposto?" Cheryl è davanti a me, è bella come ogni santo giorno. Indossa un vestitino nero appaiato a degli accessori color argento e porta i capelli raccolti in una coda, non può essere mia. Secondo me non è reale, io non mi accorgo di quanto sia fortunato.

"Sì." Mi osserva pensierosa, così la bacio furtivamente. Muovo delicatamente le mie labbra sulle sue, prima di stringerla a me in un abbraccio bisognoso.
Circa un anno fa avevo fatto richiesta per una specializzazione a Bruxelles, ma zero non mi avevano preso ed ora accettano la mia domanda? Io non posso andare via, io non voglio partire perché qua a New York ho la mia vita cioè Cheryl.
Dannazione.

"Mi eri mancato." Sorrido tenendo gli occhi puntati sulla strada, e rispondo con un anche tu prima di stringerle la mano. Sono preoccupato, come posso dirle che devo partire per Bruxelles anzi lei non saprà mai niente perché io rifiuto e rimango al suo fianco, a New York.
Arriviamo al ristorante, è un luogo appartato in riva sulla spiaggia.

"Harry è qualcosa di meraviglioso." Mentre l'abbraccio il suo dolce profumo di cannella si mischia al mio creando una fragranza dolce e delicata, qualcosa di assolutamente afrodisiaco.
Vorrei che questo momento non finisse mai, Cheryl è mia.
Sono contento che le piaccia, infondo lei viene dall'Inghilterra e diciamo che non c'è proprio un bel mare là. 

"Non mi hai ancora dato un bacio però!" Sorride, e lentamente avvicina le sue labbra alle mie. Le sfiora delicatamente come se avesse paura di rompere qualcosa di così prezioso, io ricambio spingendomi più verso di lei e così trasformo questo bacio in qualcosa di altamente romantico e passionale. Non è che forse mi sto innamorando di questa ragazza?
Quando ci allontaniamo entrambi abbiamo il fiatone, ma siamo sorridenti. Cheryl mi prende per mano, così da metterci a sedere al nostro tavolo.

"Come ti è venuto in mente di portarmi qui?" La osservo mentre mangia, è sempre molto educata e carina. È dolce, ogni suo gesto è leggiadro.

"Non lo so, magari perché in Inghilterra non c'è il mare!" Mi sorride felice come un uccellino non appena impara a volare, al suo fianco mi dimentico di tutto: del mio passato, di mio padre, del dottor Timothy e perfino di Bruxelles.
Mi basta Cheryl per essere felice.

"Grazie di tutto Cheryl!" Ci alziamo da tavola, ed incominciamo a passeggiare mano nella mano lungo il bagno asciuga.
Posso fermare il tempo?
Dopo la nostra camminata credo sia meglio fermarsi, perché lei ha bisogno di riprendere fiato, così decidiamo di sederci sulla sabbia umida.
La ragazza appoggia la testa sul mio petto, ed io la stringo tra le mie braccia.

"Harry la riconosci quella?" Mi indica una costellazione, prendo la sua mano fra la mia e la faccio girare per poi far riscontrare le nostre labbra, da quando sono così romantico?
Cazzo, Cheryl sta abbattendo tutte le mie difese costruite nel corso della mia vita.
Lascio le sue labbra, cosa mi succede?

"Cheryl, io devo andare.." Ho bisogno di riflettere su tutto ciò che mi sta capitando, sono io quello che non è pronto.
Perdonami Cheryl, ma è successo tutto molto velocemente.

The scientist ||H.S.|| (INTERROTTA) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora