Capitolo 2: Incontro

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La nave finalmente arrivò al porto di Arendelle, alcuni passeggeri scesero da essa compresa la neo-coppia di sposati
- Oddio siamo arrivati!- esclamò Rapunzel abbracciando Eugene
- Già... peccato sarei rimasto volentieri ancora un pò nella stanza... nel letto...- rispose malizioso ricevendo una gomitata da sua moglie.
Scese anche il loro amato destriero che conosciamo bene con il nome di Maximus. Si avvicinò a loro, e gli diede un lieve colpetto. I due giovani vi salirono sopra e iniziarono a passeggiare per la cittadina.

- Elsa!- urlò Anna correndo insieme al suo amato per i corridoi. Superando vari camerieri e scivolando su qualche parquet appena lavato, giusero nello studio della regina che era intenta a leggere un grosso libro.
- Ragazzi!- disse lei sorridendo- Mi sono giunte voci che i nostri amici sono arrivati!-
La ragazza, con il fiatone dovuto alla corsa, si appoggiò a Kristoff e la guardò male- Lo sapevi? Ed io che ho corso per tutto il castello per dirtelo!-
La regina sorrise- Andiamo a conoscerli... e... puoi venire anche tu..-
Il biondo, che non aveva parlato fino a quel momento, alzò lo sguardo ed annuì imbarazzato. Pensava che, essendo un ragazzo di non sangue blu, lei lo trovasse antipatico o perfino l'odiasse, cosa assolutamente non vera visto quello che aveva fatto per Anna... infatti la regina le doveva tanto.
I tre ragazzi giunsero nella sala gigante e aspettarono con ansia la coppia.
-Il signorino Eugene e La signorina Rapunzel!- disse uno dei servitori aprendo la porta. I due ragazzi entrarono nella grande sala un pò imbarazzati - Salve...- mormorò Eugene
- Benvenuti!- Esclamò Elsa allargando le braccia- Io sono la regina di Anderelle e questa è...-
Prima che potesse finire, Anna si avvicinò e strinse la mano ai due giovani- Io sono la principessa Anna! sono contenta di conoscervi!-
Rapunzel le sorrise e poi notò il biondo fermo accanto alla regina- E lui chi sarebbe?-
Per un breve secondo calò il silenzio.
- Lui è Kristoff.... è il mio... no, non amico.... ecco è il mio...- ma prima che la povera Anna potesse concludere qualcosa entrò Olaf che appena vide i nuovi arrivati corse subito a salutarli
- Salve a tutti!- urlò- Io sono Olaf e amo i caldi abbracci!-
I due ragazzi rimasero stupefatti- Ma.... è un pupazzo di neve! come fa a parlare?- chiese Eugene osservandolo e staccandogli un braccio, ricevendo poi uno schiaffetto da esso.
- A è vero! mia sorella ha il potere del ghiaccio.... e così ha creato lui- rispose la rossa con tranquillità.
Elsa mosse un pò le mani e fece esplodere una palla di neve, facendola cadere sopra di loro.
- Ma è fantastico!- disse Rapunzel toccando i fiocchi.
- Ah.... non dovrei stupirmi.... a lei una volta gli si illuminavano i capelli quando cantava...- mormorò Eugene ricevendo strani sguardi da parte dei sovrani
- Davvero? e come mai non ce l'hai più?- chiese Anna
- E' una lunga storia e... oh!- Rapunzel si fece prendere la mano e corsero verso un corridoio.
Intanto rimasero nella sala Olaf, Kristoff, Eugene e la regina Elsa.
- Krisoff... perchè non fai fare un giro al principe? Puoi mostrargli anche tu il castello visto che ormai stai sempre qui...- Disse la regina sorridendogli- Io ho troppi impegni... le chiedo scusa Eugene... però il popolo mi aspetta- E detto questo Uscì dalla sala portandosi dietro il pupazzo di neve.

Due principesse e un anello nuzialeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora