Jaxon

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Questo capitolo è dedicato alla mia sorellina sara xausa

"Oh mio Dio"

La voce del mio ragazzo rimbombava nella stanza.

"Non ci credo" disse ancora

"Dimmi che non è vero" continuò

Piangeva e urlava.

Mi misi subito accanto a lui incredula che stava accadendo di nuovo. Ancora i suoi tremendi incubi.

"Cristalll" urlò tra le lacrime

"Sono qui amore svegliati" dissi tremante, non sopportavo vederlo così....ancora...

"Noo ti prego noo" continuò

"Justinn! Svegliati! Sono qui amore" dissi stringendolo tra le mie braccia

Spalancò gli occhi e si alzò con la schiena mentre io continuavo a tenerlo tra le mie braccia.

"Era solo un incubo amore"
"Un incubo" ripeté più e più volte.

Tremava ancora mentre lo cullavo ancora senza sapere cosa fosse successo nel suo incubo.

"Lui.."
"Shh calmati"
"Tu sei qui" disse
"Si, sono qui"

Dopo pochi minuti si calmò

"Era diverso dagli altri" iniziò a raccontare e io annui per farlo continuare.
"Non era il solito incubo dove sognavo le cose che erano accadute a noi per colpa sua...mi sono sognato.. "

Iniziò a tremare ancora stringendo i pugni.

"Lui era ancora vivo e...e ti ha rapita io..lui...ti ha uccisa davanti ai miei occhi" incominciò a piangere forte i suoi singhiozzi mi stavano letteralmente spezzando il cuore.

"Justin...lui è morto.."

"Tu non capisci" disse
"Ho paura, paura che possa succederti qualcosa per colpa mia non me lo perdonerei mai Cristal.." continuò

"Justin...hai visto il suo corpo mentre lo portavano via..."

"Ho un brutto presentimento"

"Amore" dissi prendendo il suo viso tra le mie mani "lui non c'è più"

Annuì poco convinto e ci avrei giurato che anche le prossimi notti sarebbero stare così...

***
Era mattina e il sole mi sfiorava il volto. Mi svegliai senza trovare Justin al mio fianco. Scesi le scale per trovarlo a parlare al telefono, mi diressi verso la cucina senza che mi notasse.

"Ryan..non lo so!....hai fatto quelle ricerche?.....e allora?.......oddio....come si chiama?......Jaxon....non mi ricordo dove lo sentito...."

Oh io si invece...

"Senti Ryan...non sapevo che avesse un'altro figlio.....cazzo"

Chi?

"Vieni oggi?....ho bisogno di te amico...okay...ciao"

Riattacò e quando si girò si sorprese a vedermi li.

"Da quanto sei qui" mi chiese
"Da abbastanza...mi nascondi qualcosa?"
"Assolutamente no!"
"Hai qualcosa da dirmi?"
"Aspettiamo Ryan?"
"Mi devo preoccupare?"
"Spero di no"
"Speri?"
"Cristal...per favore basta domande...non sono nelle condizioni giuste.."
"Mi ha dato lui la casa"
"Cosa?"
"È stato Jaxon a prestarmi la casa, per questo ti ricordava qualcosa"

Se prima era spaventato ora lo era di più.

***

"Lui è il tuo fratellastro?" Chiesi sconvolta
"Si" rispose Ryan al posto di Justin
"Non vuol dire che sia come tuo padre" dissi "parliamone con lui"
"Sarebbe una buona idea Justin" commentò Ryan
"Okay...voglio vederlo oggi...adesso"
"Lo chiamo" dissi alzandomi e digitando il numero di Jaxon.

Pov Justin

"Ciao Jaxon...spero non ti disturbo...emm protesti venire qui nella casa sul lago?....no...ti devo parlare di una cosa importante....anzi ti dobbiamo...si grazie..a dopo."

"Okay, ha detto che tra cinque minuti è qui."

Sinceramente non so a cosa pensare. Ho scoperto di avere un fratellastro solo ora e lui era qui da chissà quanto tempo. Ora lui verrà qui e non so neanche come reagirà quando gli racconterò tutto.

"Tranquillo fratello ci siamo noi qui" mi tranquillizzò Ryan

Dopo 10 minuti il campanello suonò.

"Penso sia meglio che vada io" disse Cristal alzandosi.

"Ciao Jaxon, entra pure" disse facendo entrare il ragazzo biondo.

Era più piccolo di me e i capelli erano tirati su col gel come me tempo fa. Assomigliava un pò a mio padre ma lui sembrava avere lineamenti più dolci.

"Scusa il ritardo ma non trovavo le chiavi della macchina"

Il suo sguardo poi si posò su di me e poi passò a Ryan.

"Ciao" disse

"Ciao Jaxon" dissi io mentre Ryan fece un cenno col capo.
"Dobbiamo parlare" disse Cristal "siediti" continuò indicandogli la sedia.

Lui annuì e si sedette.

"Non so se mi conosci, beh io ho scoperto chi eri solo oggi quindi è un pò imbarazzante" dissi gratandomi la nuca. "Comunque, io volevo dirti che sono il tuo fratellastro"

Il suo viso si corrugò in modo confuso.

"Sei Justin?"
"Si...come sai il mio nome?"
"Papà mi ha parlato di te"
"Oh...e cosa diceva?"
"Beh...quello che diceva non era molto bello...voleva vendetta."

Parlammo per un bel pò poi disse che aveva delle cose da sbrigare e andò via. Tutto sommato era andata bene ma avevo qualche dubbio su di lui...

Hey :) colpi di scena? Justin ha qualche dubbio dite che deve stare tranquillo? Quale sarà il brutto presentimento?

Ciao aury :*

Pain《Justin bieber》Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora