É pasato quasi un mese.
Vi rendete conto?
Un mese da quando mi sono dovuta trasferire da Erich.
Il lavoro va alla grande.
Anche Erich ha trovato un lavoro come meccanico specializzato in moto.
Sto bene da lui.
Ma mi mancano i miei genitori.
Soprattutto mio padre che ha deciso di non parlarmi fino a non so quando.
Questa cosa mi tortura.
La madre di Erich e la mia ormai sono migliori amiche e fanno di tutto,compreso ricordarci costantemente di non voler essere nonne così giovani.
[...]
Una sera come un'altra torno dal lavoro e mi fermo avanti casa mia.
Guardo i miei sul divano.
Mio padre si gira e mi guarda.
Quasi fosse pentito.
Ma lui è orgoglioso per ammetterlo e tornare da me.
Torno indietro e raggiungo la casa di Erich.
Ma uno striscione mi impedisce di aprire la porta.
"Sei la ragazza che amo e che ho sempre amato,la donna della mia vita.
Voglio stare con te per sempre perciò...
Vuoi sposarmi?"
Piango dalla gioia.
Ancora sorpresa.
Mi raggiunge Erich che si inginocchia e mi porge la scatolina con l'anello,diverso da quello che mi diede l'ultima volta,anche perché quello era simbolo del noatro fidanzamento...questo è diverso.
-Oh mio dio- sussurro.
-Accetti di vivere per sempre al mio fianco?-
-Si!- dico tra le lacrime abbracciandolo immediatamente.
Mi mette l'anello e poi mi prende in braccio e mi bacia.
Non mi sarei mai aspettata una cosa del genere.
Andiamo in casa e innauguriamo quella notte magica.
[...]
*Il giorno dopo*
Vado a casa dove trovo mia madre spazzare a terra.
-Mamma guarda qua!- dico mostrandole l'anello.
-Non ci posso credere!!!!-
Salta dalla felicità e mi stritola.
-Ti aiuterò in tutto! Il vestito.
I fiori.
La chiesa.
Anche il viaggio di nozze! E-
-Calma!
Il matrimonio è il mio ed io sceglierò...sarai partecipe.
Ma se una cosa piace a me e a te no sappi in partenza che non mi interesserà...chiaro?- la avviso come fossi io sua madre.
-Va bene- dice delusa.
Sono felicissima.
Ma manca la presenza di mio padre.
-Stasera cena qui...ne parleremo a tavola anche con tuo padre-
-Non penso sia una buona idea-
-Io penso di si...è ora che questo silenzio finisca-
Vado in camera mia e mi butto sul letto come per abbracciarlo.
"Spero vada tutto bene" penso prima di gettarmi nell'armadio e scegliere tra i pochi vestiti rimasti lì.
Angolo autrice.
Hola!
Incrociamo le dita per Cris!
Al prossimo capitolo.
Kiss kiss Fiore❤
