Five Nights at Freddy's (abbreviato in FNAF) è un videogioco horror di tipo punta e clicca creato da Scott Cawthon e pubblicato l'8 agosto 2014 su Desura. Il 20 agosto 2014 viene approvato dal servizio Greenlight e successivamente su Steam. Un port del videogioco è stato rilasciato per Android il 27 agosto 2014 su Google Play, mentre l'11 settembre 2014 è stato pubblicato anche su App Store. Ben presto il gioco ottiene critiche estremamente positive e la sua popolarità cresce notevolmente, fino a diventare uno dei giochi più giocati su Desura e su Steam durante il primo weekend dal lancio.[1]
Anche se il gioco è stato rilasciato prima del suo prequel (il primo gioco è il sequel del secondo), Five Nights at Freddy's 2, esso è un seguito di quest'ultimo per quanto riguarda la storia.
TRAMA
Il gioco è ambientato dopo gli eventi del secondo gioco nel nuovo ristorante Freddy Fazbear's Pizza. Il locale è famoso oltre che per la buona pizza e l'allegra atmosfera, per il fatto che supporta spettacoli di animatronics (come la catena di ristoranti Chuck E. Cheese's) tra cui: il titolare Freddy Fazbear, Bonnie il coniglio, Chica la gallina e Foxy la volpe pirata, che sono stati riparati dopo il secondo gioco. Di giorno sono immobili nelle loro postazioni muovendo solamente gli arti superiori, mentre di notte sono liberi di vagare per la pizzeria, perché se fossero lasciati immobili e spenti per troppo tempo i loro servomotori si bloccherebbero, e proprio per questo il titolare vuole che ci sia una guardia, per fare in modo che non danneggino la pizzeria. Una delle registrazioni della segreteria telefonica lasciata dal suo predecessore, gli spiega del motivo per cui non possono vagare liberi durante il giorno, a causa di un incidente chiamato "Morso dell'87", causato da un malfunzionamento di un animatronic di cui non fa nome. Poi gli spiega che gli animatronics non vedono il giocatore come un essere umano, bensì come un endoscheletro senza rivestimento esterno, cercando quindi letteralmente di "infilarlo" a forza in un costume di Freddy Fazbear e uccidendolo nel processo, a causa di apparecchi meccanici (cavi e spuntoni di ferro) situati su tutto il corpo ma principalmente sul capo.
MODALITÀ DI GIOCO
Il giocatore ricopre il ruolo della suddetta guardia notturna con visuale in prima persona e il suo obiettivo è di sopravvivere per cinque notti,da mezzanotte alle 6 del mattino, con difficoltà crescente (con una aggiuntiva, se il giocatore ha intenzione di continuare e se la vince sblocca la custom night),[7] da mezzanotte alle sei del mattino, agli assalti dei robot, tenendoli costantemente d'occhio tramite le telecamere della pizzeria e assicurandosi che non possano raggiungerlo ed ucciderlo.Per difendersi dai robot (che possono entrare tramite due corridoi laterali) può chiudere due porte (blindate) e accendere la luce. I robot una volta chiusi fuori non se ne vanno via subito ma dopo un certo intervallo di tempo, in più quando cambiano stanza le telecamere si disattivano finché non si sono spostati.Il giocatore non può lasciare l'ufficio,può solo muovere lo sguardo (solo a destra e sinistra perché non può muoverlo in alto e in basso) e può interagire con: un tablet per l'uso delle telecamere, due interruttori della luce per illuminare i corridoi che conducono all'ufficio e due interruttori per le due porte che ne chiudono l'accesso.Tuttavia l'uso costante di queste apparecchiature sottraggono energia al generatore ausiliario della pizzeria e se questa si esaurisce, l'intero sistema si spegne, le telecamere non funzionano più e le porte non possono più essere chiuse. Il giocatore si trova quindi alla mercé dei robot; però avrebbe ancora la possibilità di sopravvivere se il tempo sarà sufficiente perché l'orologio segni le 6:00. Per completare il gioco si devono ottenere tutte e 3 le stelle nel menù principale. La segreteria telefonica sulla scrivania di Schmidt contiene diversi messaggi registrati dal guardiano notturno suo predecessore, che gli dà costantemente suggerimenti utili per sopravvivere durante il turno, usando spesso un'amara ironia per mascherare la vera natura della pizzeria