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"Emy su forza sveglia ,sono le 7 e farai tardi se non ti alzi immediatamente da quel dannato letto!" Quelle parole mi rimbombavano in testa e da li a pochi minuti mi alzai da quel fottutissimo rifugio fatto di lenzuola ormai calde . Scesa dal letto mi infilai subito le pantofole e mi diressi verso il guardaroba per scegliere l'outifit del nuovo giorno scolastico. Tirai fuori una t-shirt bianca e dei leggins neri ,per quanto riguarda le scarpe optai per le all-star bianche alte. Scesi di corsa in cucina per fare un piccolo spuntino prima di iniziare la giornata e subito dopo mi diressi verso il bagno per applicarmi un filo di trucco , nel frattempo suona il campanello "mamma , vai te ad aprire la porta?? Senti,se è Max fallo aspettare un'attimo che prendo la mia borsa e scendo!" Dissi correndo sulle scale verso la mia camera dove si trovava l'occorrente scolastico "okay cara, Max è li fuori che aspetta che tu esca per andare a scuola" . Prendo la mia roba e scendo . Saluto mia madre dandole come al solito un bacio sulla fronte e lei ricambia con un bacio sulla guancia come al solito, esco di fretta da casa e mi ritrovo davanti Max , lo abbraccio forte e lui ricambia stringendomi di piu "Emy su dai facciamo tardi a scuola , prendi il casco e aggrappati a me!" , mi infilo il casco e salgo sul suo motorino aggrappandomi con le mie braccia intorno alla sua vita.arrivati davanti il cancello del "carcere minorile" ossia la mia scuola; la chiama così Max perchè dice che gli ricorda tanto quel posto di merda dove c'è finito dentro uno, due mesi per spaccio di cocaina,no non è un drogato è solo che in quel periodo della sua vita è entrato in un bruttissimo giro di persone malate sia mentalmete che fisicamente . Entriamo in classe subito dopo il suono della campanella , seduto al mio banco c'era Brook un odioso bullo ripetente : è alto piu o meno 1.80 ,ha gli occhi marroni e dei capelli rasati a zero ... da classico bullo , è il piu grande in classe anche perché ripetente 3 volte di seguito . La mia classe è l'ultima al fondo del corridoio,isolata "dal resto del mondo" e ha una brutta nomina in tutto l'istituto scolastico . Ogni professore odia entrare e fare supplenza in 3°A , dicono che qui far lezione è impossibile ed alcuni per questo se ne vantano ma io di certo non oso pensare a cosa sto diventando a stare qui dentro dove avvolte vengo presa di mira da tutti quei ragazzacci che vorrebbero fossi come loro;ma tutto questo non importa perche adesso devo ,sfortunatamente, sedermi al mio solito posto e come sempre Brook cercherá di dissuadermi col suo solito parlare da angelo che non ti fa capire il senso delle sue cazzate . "Smits,salve come va?? Te e Max so che state stringendo un bel rapporto ma è perche gliela dai?" Sghignazza, me lo fulmino con gli occhi e incomincio a rispondergli in tono troppo odioso "Brook sempre simpaticissimo te ehh , comunque non mi abbasso ai tuoi livelli , ho piu cervello di te e non voglio sprecare il mio tempo a trovare degli insulti che, tralartro, basta solo guardarti perche ti senta preso in giro..." lui mi guarda e mi fa gli occhietti dolci "dai piccola stavo giocando, non te la prendere!"mi giro e cerco di fingere che lui non esista ma continua imparterrimo a stuzzicarmi in ogni modo possibile e immaginabile ,io non cedo ed a salvarmi questa volta è il professore di storia dell'arte."non vi anticipo niente ma la prossima settimana ci sará un compito di gruppo e le coppie le sceglierò io ! Non accetto nessun compromesso quello che dico io si fa" dice in tono deciso il professor licciardi. Alcuni si lamentavano altri no,io restai in silenzio e non sapevo se lamentarmi o esser felice ,da una parte ero davvero entusiasta perche non dovevo stressarmi nel cercare un compagno ma da l'altra ero un po irritata perche se il mio futuro "collega" fosse uno scanzafatiche e come al solito dovrei accollarmi tutto il lavoro davvero non ce la farei !
Le ore di lezione passano in fretta ed ecco che ne suona l'ultima , ci dirigiato tutti verso l'uscita e una volta arrivati davanti il cancello comincio a guardarmi attorno per cercare di incrociare lo sguardo di Max . Dopo qualche minuto lo vedo appoggiato al muro che si sbaciucchia con una gran bella ragazza, quando ,finalmente mi vede smette di pomiciare e viene verso di me sensa dire una parola a quella povera donna. "Emy , dai salta su che devo dirti due cose e vorrei il tuo parere !" ,chissà cosa gli sarà successo per parlare cosi freneticamente e gioiosamente, mi metto il casco che mi porge e salto su . In un attimo arrivammo davanti casa mia , scendo dal motorino come se niente fosse "Emy aspetta un secondo !... devo raccontarti quella cosa di cui parlavamo prima davanti al cancello." Dice con un sorriso stampato. "Vero! Hai ragione Max ,dai su raccontami tutto e pure chi era quella bionda che ti stava baciando!" Gli dico con aria maliziosa, lui comincia a ridere e io dietro lui."no dai fa la seria Emy, quello che dovevo dirti è proprio su quella bionda,vedi lei è Giulia e frequenta il 4°d , oggi mi ha confessato quello che prova ed io non so se accettare o no,aiutami ti prego" mi supplica "allora lei ti piace?" "Ma non lo so , prima di oggi non l'avevo mai vista però a prim'impatto è troppo bona! Hai visto che culo e che tette" mi dice porgendo due mani curvate verso lui sul petto . Scoppiamo a ridere , sempre il solito coglione !"dai fai il serio almeno per una sola volta in vita tua , ti ci metteresti mai con Giulia?" Max azò le slalle al cielo "perchè no?! Mmmh no pensandoci bene non farei niente con lei " ,nel frattempo mia madre apre la porta e mi chiama "scusa Max a domani , devo scappare che ho gli allenamenti !" Max mi saluta abbracciandomi , sale sul motorino e io lo guardo scomparire daventi a me. Entro in casa e guardo immediatamente l'orologio , sono le 15:00 e fra circa 30 minuti dovrei stare sul campo da gioco. Mi sforzo a mangiare quel che mia madre mi ha preparato per pranzo e corro subito ad indossare la tuta per gli allenamenti e un paradenti , si faccio rugby , lo sport piu bello che esiste al mondo . " Emy sei pro ta?? " urla mia madre da l'altra camera uscendo con il mazzo di chiavi di casa e della macchina,"si sto arrivando, te intanto comincia a entrare in macchina che sto mettendo gli scarpini e devo orendere la borsa!" ,mia madre annuì, quanto l'adoro quando fa cosi!. Scendo le scale di fretta e esco chiudendo la porta di casa dietro di me, entro in macchina e le sorrido" possiamo andare!" Mia madre mi guarda e mi stampa un bacio sulla guancia"Emy , insomma com'è andata a scuola?" È solito di mia madre cominciare a parlare , il nostro rapporto non è come di norma "mamma e figlia" ma qualcos'altro ,ci comportiamo un po come migliori amiche.


*spazzio autrice*
Allora ragazzi fatemi sapere come vi sembra il racconto anche se siamo solo al primo capitolo.questa è la mia prima storia e ho ancora molti pensieri che mi girano in testa,spero che vi piaccia BUONA LETTURA!

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