18. Surprise (Parte 2)

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Niall's pov.

Sento qualcosa muoversi sotto di me, ho gli occhi talmente pesanti da non avere la forza di tenerli aperti. Stiracchio le braccia e provo ad aprirli. Sento dei rumori provenire dal bagno, probabilmente è lei, così mi siedo e aspetto che esca.

Dopo qualche minuto eccola qui, con la sua solita camicetta e quel paio di jeans da cui non si separa mai. Non è proprio miss universo, ma, nonostante le sue imperfezioni, la trovo carina. Anche un po' strana però, tipo ora, mi sta guardando con un sorriso indecifrabile.

"Che c'è?", le chiedo ansioso.

"Niente è che...sei carino appena sveglio", mormora lei.

"Non penso che sia umanamente possibile essere carini appena svegli", rido.

"Ah grazie!", mette il broncio.

"Dai non fare così, hai tante altre qualità cara!", dico stiracchiandomi per far scricchiolare la spina dorsale.

"Si, si. Cos'hai intenzione di fare oggi bello addormentato? Andare in barca, giocare a golf o che altro?", chiede sarcastica.

"Veramente pensavo di rimanere qui con te ma se non mi vuoi...", cerco di essere sarcastico a mia volta.

"Non ho...non ho detto questo! Per me puoi restare quanto vuoi!"

"Ti ringrazio", le sorrido.

"Allora...che cosa vorresti fare?", chiede con un po' di imbarazzo.

"Beh, direi di andare a pranzare prima di tutto, è mezzogiorno e mezza", faccio spallucce.

"Ok, allora sistemati che scendiamo"

***

Siamo seduti ad un piccolo tavolo nella sala da pranzo e lei sembra pensierosa, si guarda intorno come se stesse cercando qualcuno. Spero per lei che non si tratti di Adam, quel tipo non lo sopporto proprio! Giuro che se è lui che cerca appena lo vedo gli salto addosso!

"Chi stai cercando?", le chiedo con gli occhi sbarrati.

"Cercavo la signora che pranza sempre con me. Avrebbe tanto voluto conoscerti!", dice sospirando.

"Le hai parlato di me?", chiedo con un sorriso.

"No! Cioè si...ma insomma, tutti sanno chi sei no?", annaspa nelle sue stesse parole.

"Certo, certo", ghigno.

Arriva da mangiare e non vedo l'ora di buttarmi a capofitto su questo cibo, sembra essere delizioso!

"Questa cosa non mi sta affatto bene!", sbuffa.

Aiuto, "Che cosa?"

"Che tu mangi e stra mangi ma non prendi neanche un grammo!", sbuffa più forte.

"Ah eddai! Non è che tu sia grassa, sei solo un po' cicciotta! E personalmente la trovo una cosa carina", dico senza accorgermene. Perchè l'ho detto?

"Ehm...grazie, a dir la verità è una cosa che quasi nessuno trova carina", dice tristemente.

"Esistono le eccezioni! Non dovresti proprio lamentarti, gli One Direction ti adorano e hai persino conosciuto Ed e Demi. La gente pagherebbe sai?", dico per farla sorridere.

"Lo so, infatti sono fortunata. Solo che è tutto grazie a te!", sorride come speravo.

"Non esagerare", rido arrossendo, "Dai, qui abbiamo finito, saliamo?"

Lei annuisce e torniamo di sopra.

"Dunque ora? Che si fa?", le chiedo.

"Non saprei, non c'è molto da fare in una semplice stanza d'Hotel", sbuffa.

Stardust |Niall Horan|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora