Capitolo 3

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  Andammo così a dormire
Il mattino seguente la sveglia suonó molto presto.. Erano le 7 di mattina non eravamo abituate a questi orari quando stavamo a casa visto che siamo delle vere e proprie dormiglione
Andai in cucina e preparai la colazione io ed Alise siamo di buon appetito 😁

Io: ALISEEEEE - iniziai a gridare VIENIII CHE C'É LA COLAZIONE

Alise: ARRIVOO

Avevo preparato delle buone frittelle con un po' di marmellata

Alise: e la nutella?
Io: sta in quel mobile ma noi dobbiamo darci una regolataaa
Alise: tu io no 😂
Io: hahaah diventeremo nelle piccoli notti
Alise: hai ragione niente nutella.
Io: muoviamociii che dobbiamo uscire
Alise: ah si certo dobbiamo completare un'altra missione
Io: hahaha perché ora viviamo di missioni?
Alise: oh certo
Io: daiii scemaaaa muoviti 😂

Facemmo colazione ci andammo a lavare e ci vestimmo. Mettemmo dei pantaloncini e una canotta, era piena estate..Uscimmo e andammo a vedere qualcosa che potevamo fare per mantenerci

Io: Alise ho pensato che se troviamo un lavoro solo di mattina possiamo trovarci un altro di pomeriggio
Alise: si giusto così ora che non andiamo al college possiamo guadagnarci qualche soldino in più
Io: si.. Dopo se c'è tempo andiamo a fare anche l'iscrizione ..

Domandammo in molti negozi come commesse, cameriere bariste.. Qualunque mestiere era valido per noi .
Avevamo rimasto i nostri numeri per eventuali cambiamenti

Alise: per oggi siamo apposto

Io: si andiamo a
Mentre stavo parlando mi squilló il telefono
Io: Pronto ?
X: salve.. Lei prima é venuta qui in questo negozio per cercare lavoro
Io: oh si certo
X: ci ho pensato e le potrei dare il posto di commessa
Io: siii certo
X: da quando più iniziare ?
Io: sarei disponibile subito non ci sono problemi
X:allora l'aspetto domani mattina verso le 10 A.M
Io: si certo
Staccai.
Alise: chi era ?
Io: immagina trai i tantissimi negozi ristoranti e bar dove ho trovato lavoro ?
Alise: e dicii
Io: al negozio SAINT LAURENT PARIS.
Alise:mh.. Qualcosa mi dice che appena troverò lavoro anch'io spenderò da te
Io: hahaah qualcosa mi dice che io ogni giorno comprerò qualcosa ahaha
Alise: se vabepbe ma tu sei fortunata hai capito i capi lì quanto sono costosi
Io: hahaha siiii

Andammo a fare una nella passeggiata per conoscere anche la città così potevamo muoverci meglio ma ad un certo punto mi bloccai..

Alise: Daisy che ti succede
Io: guarda questa scuola
Alise: é una scuola normale
Io: no questa é la scuola dove andava il mio idolo
Alise: woow allora per questo sei rimasta pietrificata quando abbiamo trovato casa qui
Io: eh si .. E sembra che questo sia lo stesso quartiere dove abitava lui per stare la scuola qui
Alise: ah bene
Io: più fortunate di noi non ce ne sono

"ANCORA NON SAPEVAMO LA NOSTRA FORTUNA FINO A DOVE SAREBBE ARRIVATA"

Alise: ma domani tocca a me fare le faccende
Io: hahaah siii io domani mattina prima di andare a lavoro vado a fare le iscrizione al college
Alise: ah si tanto c'è la fai visto che siamo abbastanza vicine
Io: si almeno abbiamo tutto vicino casa
Alise: torniamo a casa va

Tornammo a casa e trascorremmo il pomeriggio sul divano a parlare e a fare le nostre lotte che erano uniche al mondo

Alise: ma se io non trovo lavoro cosa faccio

Io: ma no dai lo troverai
Alise: ma non sai come sei messa lì al negozio ?
Io: eh no.. Speriamo che mi danno un bel posto visto che è un negozio che guadagna molto
Alise: speriamo bene

*squilla il telefono*

Io: pronto ?
Fabio: sono io ..
Io: -non riuscivo a capire la voce- ma io chi dimmi il nome
Fabio: sono Fabio
Io: ma come hai il mio numero ? E poi lo sai che non voglio più sentirti
Fabio: io si voglio sapere come stai
Io: non ti è mai interessato e ora mi chiami? Le cose con quella che hai al tuo fianco non vanno bene b
Fabio: ma
Staccai il telefono
Alise: Fabio?
Io: si.. A scuola è stata con quella dopo che le sono stata appresso per non so quanto tempo e ora che vado via si ricorda di me
Alise: ma non lo pensare quello non fa per te
Io: ma infatti chi lo pensa .

Passa tutta la giornata così è la sera decido di andare presto a letto .. Il mattino seguente prepara la colazione Alise

Io: miracoloooo l'aria dell'Inghilterra ti fa bene
Alise: non abituarti hahaha
Io: hahaha nono.

Faccio colazione come al solito mi vesto e scendo verso le 8 A.M .Raggiungo il collage per iscrivere me ed Alise

Erano le 9:20 quando esco dovevo sbrigarmi se no arrivavo già in ritardo
Stavo attraversando la strada in fretta passai avanti ad una macchina e ci stavo andando anche sotto..

X: ma stai bene ?
Io: ah si scusa ma sono molto di fretta. Scusami ancora.. Non vidi il tipo che c'era dentro ma aveva uno di quei macchinoni bellissimi che a me piacciono tanto
Finalmente riuscì a raggiungere il posto di lavoro
Dirigente: ciao Daisy
Io: salve
Dirigente : sei in prova per una settimana se le cose vanno bene e sai gestire bene il negozio posso darti un contratto e lo stipendio fisso
Io: si grazie mille.. Non la deluderò
Dirigente : lo spero. Qui é un negozio dove vengono persone molto importanti devi essere molto gentile con i clienti e soprattutto molto disponibile
Io: farò del mio meglio.

Iniziarono ad esserci molti clienti ma poi c'erano alcuni momenti in cui non c'era nessuno e mi dedicavo a sistemare gli scaffali

Ero di spalle a sistemare i vestiti mentre sento qualcuno che supera la soglia della porta dicendo "buongiorno" era una voce familiare l'avevo già sentita da qualche parte, o forse mi ero sbagliata.
Io continuavo a sistemare quando dopo un po' di tempo mi viene vicino e mi dice di dover pagare
Io: si certo subito andiamo verso la cassa
Mi girai per prendere i vestiti .. Avevo notato le mani.. Quelle mani le conoscevo.. Alzai lo sguardo ed era lui.. Bello alto riccio con quegli occhi che facevano sognare e quelle labbra rosse che facevano venire la voglia di baciarlo senza stancarti mai.. Quel sorriso che stendeva chiunque.

X: ma sei tu.. La ragazza che prima andava di fretta

Io: ah bene mi stavo suicidando sotto la macchina di HARRY STYLES.
Harry: anche tu mi conosci
Io: paga va che è meglio.

Non sapevo come facevo a mantenere la calma in quel momento.. Era lui.. Lo avevo davanti.. E non potevo abbracciarlo ..

Paga e mi viene vicino.
Harry: ci vedremo presto piccola.
Volevo morire ma non ora.

Finisce la giornata di lavoro erano le 5 del pomeriggio e torno a casa.

Di certo le sorprese non erano finite li.

-Allora ragazzeee? vi piace il terzo capitolo??? Spero che andando avanti continuiamo a crescere con le visualizzazioni <3

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