"Can I break your heart?" SOSPESA

CAPITOLO 3

Alexis's pov

-Ti prego no...-

*Singhiozzò poggiando le mani sulle sue guance costringendolo a guardarla negli occhi, sperava di riuscire a fargli cambiare idea, sapeva che sarebbe stato inutile ma voleva provarci.*

-Justin, guardami. Sono una bambina, ho sedici anni, tu sei... Sei grande, famoso, puoi avere tutto quello che vuoi. Lasciami andare per favore.-

Justin's pov

*La guardò negli occhi e si trattenne dal ridere, mentre lei tentava, invano, di convincerlo a non farla sua.
La baciò sulle labbra, assaporandone il gusto, per poi staccarsi e guardarla nuovamente negli occhi.*

-Alexis, io sono grande e famoso, e hai detto bene. Posso avere tutto quello che voglio, e in questo momento io voglio te.-

*Sussurrò portandola sul letto e facendola sdraiare per poi mettersi a cavalcioni su di lei, per non farla muovere.*

Alexis's pov

*Scosse velocemente la testa mentre un altro singhiozzo lasciò le sue labbra, girò il viso di lato impedendogli così di baciarla ancora. Sentiva il proprio corpo tremare sotto al suo e chiuse gli occhi sperando che fosse solo un incubo.*

-Quando... Quando tutto questo sarà finito andrò via da qui. non voglio più vederti, stronzo.-

Justin's pov

*Ridacchiò e iniziò a toglierle il top per poi ammirare il suo corpo, seminudo, in tutta la sua perfezione.
Come poteva una ragazzina fargli quell' effetto?
Perché, infondo, lei non era altro che una ragazzina.
Ma era stupenda.
Non rispose alla ragazza, sapendo che in ogni modo avesse provato, lei non sarebbe riuscita a scappare.
Passò, poi, a sfilarle i pantaloncini.
La guardò ancora, e ancora, senza mai riuscire a distogliere lo sguardo. Il suo corpo era praticamente perfetto.
Si tolse la maglia, mostrando tutti i suoi tatuaggi ed i suoi addominali scolpiti.
Tolse anche i jeans, per restare in boxer davanti la ragazza.*

Alexis's pov

*Lo guardò serrando le labbra tra loro cercando di far cessare i singhiozzi, portò lo sguardo sul suo petto osservando i numerosi tatuaggi e non riuscì a trattenere l'impulso di toccarli. Portò la mano sulla croce tra i suoi pettorali e con il polpastrello dell'indice ne tracciò i contorni mentre qualche lacrima le rigava ancora il viso. Continuò a tracciare i contorni dei suoi tatuaggi scendendo lungo le braccia senza però smettere di piangere silenziosamente al pensiero che quel ragazzo le avrebbe tolto, contro la sua volontà, la verginità.*

Justin's pov

*Sussultò leggermente quando la ragazza portò la mano suoi suoi pettorali ed iniziò a tracciare il contorno della croce.
Notò che le lacrime rigavano il suo viso e le asciugò lentamente per poi mettere una mano, sulla mano libera della ragazza. Si alzò da sopra di lei, ed invertì le posizioni, facendola sedere su di se.*

-Così ti viene meglio..?-

*Chiese sussurrando mentre la guardava negli occhi.*

Alexis's pov

*Annuì lentamente tirando su col naso mentre portò il dito sul numero romano tatuato sotto la sua clavicola, sospirò togliendo la mano dalla sua poggiandola sui suoi pettorali. Arricciò il naso notando la straordinaria morbidezza della sua pelle e un piccolo sospiro sconfortato lasciò le sue labbra.*

Justin's pov

*Le baciò la punta del naso, poco dopo il gesto infantile compiuto dalla ragazza.
Le sorrise leggermente prima di prenderle di mira il collo.
Iniziò con dei piccoli e lenti baci nel punto dove si incontrano collo e clavicola, per poi iniziare a lasciare una scia di baci umidi lungo tutto il collo della ragazza.
Poggiò le mani sui suoi fianchi, continuando con i baci.*