Ritorna da me ( #Wattys 2015)

capitolo 15

Prima di tutto buon ferragosto, poi volevo dirvi che il libro e quasi finito poi co sarà il terzo, non se farò anche il quarto però non pensiamoci ora,godetevi il capitolo e non mi odiate per questo finale.

Dal capitolo precedente.
 
Una volta entrata presi coraggio e dissi.

Guido dobbiamo parlare.
*******

Dimmi amore disse guido con voce preoccupata.

Devo dirti una cosa abbastanza grave ma anche bellissima. Dissi cercando di sdrammatizzare la cosa.

Mi stai facendo preoccupare dai parla. Disse cercando si rassicurarmi, anche se penso chebfra poco quello che dovrà essere rassicurato sarà lui.

Be avvolte capita che quando un uomo e una donna fanno sesso e si di menticano do usare le precauzioni capita che.... Guido mi interrompe.

Sei incinta. Disse arrabbiato.

Si sono incinta. Dissi insicura della sua reazione.

E mio disse cercando di calmarsi

Certo che tuo di chi deve essere del padre eterno. Dissi urlando,

Be non lo si può essere anche si quel Manuele disse cin disprezzo.

Non puoi essere serio dissi con le lacrime agli occhi non puoi dubitare che il figlio sia tuo come puoi dubitare di me dissi ormai impreda ad un pianto isterico.

Mi feci coraggio e gli feci la domanda di rito

Lo vuoi questo bambino?

no non lo voglio diasse voltandomi le spalle.

OK allora noi non abbiano più nulla da dirci. E mi diressi alla porta.

Stavo per uscire quando sentì una mano bloccarmi il polso.

Io voglio te ma e solo che non sono pronto per essere padre. Disse grattandosi la testa.

Quindi mi stai dicendo che dovrei abortire ero scioccata volevo uccidere suo figlio m che razza di uomo era.

Si poi ne avremo piú avanti ma ora no disse con disinvoltura come se non stessimo parlando di uccidere un bambino.

E no io e mio figlio siamo un pacchetto unico o tutti e due o nessuno disse più furioso che mai.

Io non voglio un figlio.

Ok hai fatto la tua scelta dissi per poi uscire da quella casa e lasciarmi tutto il mio passato alle spalle.

Cammiai per la strade senza una meta, non sapevo dove ero, non sapevo che ora fosse.

Sapevo solo che sarei stata una ragazza madre con un fagottino da curare e sa amare.

Mentre camminavo per strada passai davanti una agenzia di viaggi ormai chiusa per il tardo orario.

Ed ebbi l'illuminazione sarei partita sarei andata via d tutti verso una nuova vita.