Memories. •one direction [OS]

Memories.

"Mamma, chi erano gli Uan Dairescion?" La piccola Alice si avvicinò alla madre Rebecca, che stava finendo un lavoro importante al computer. Non appena sentì quella domanda, però, si girò verso la bambina di sei anni, che la guardava con occhioni spalancati ed un sorriso dolce.

"Chi ti ha parlato di loro?" rispose così alla domanda della piccola, che si affrettò a rispondere a sua volta.

"In tv, hanno detto che è morto uno di loro.." disse timidamente Alice.

Rebecca a quelle parole, sentì improvvisamente un peso farsi spazio nel suo stomaco. Come il familiare macigno che si forma ogni tanto quando succede qualcosa di brutto. La donna, che aveva 48 anni, si ritrovò a deglutire il groppo in gola che le dava tanto fastidio, e sentì i suoi occhi farsi umidi.

Sbatté più volte le palpebre, e riuscì a tornare calma.

"Allora mamma? Chi erano?" chiese ancora Alice con un vocino dolce. La donna sorrise, alzandosi dalla sedia e prendendo per mano la bambina dopo aver salvato e chiuso la pagina al computer su cui stava lavorando. Si portarono nella camera di Rebecca, che disse dolcemente alla piccola di sedersi sul suo letto. Alice obbedì, mentre la donna si accucciò ai piedi del letto, afferrando una scatola che stava sotto ad esso. Si sedette di fianco alla bambina e le mostrò la scatola.

"Guarda" incitò la madre a sua figlia.

Alice sollevò timidamente il coperchio del recipiente di cartone, e spalancò occhi e bocca quando un mix di foto, carte e bigliettini colorati le si presentò davanti agl'occhi.

La madre prese cautamente una foto che raffigurava cinque ragazzi sui vent'anni circa, con un microfono in mano. La mostrò alla bambina che cominciò ad osservarli uno ad uno.

"Che belli" commentò in un sussurro e la donna sorrise, mentre il cuore le martellava nel petto.
"Ecco tesoro. Questi sono gli One Direction." Disse Rebecca. Alice stava ancora guardando la foto.

"Mamma, ma al telegiornale erano più vecchi!" esclamò. La donna ridacchiò e le spiegò che quella foto era di molti anni fa.

"Questo mi sa che è quello che è morto!" disse ancora, indicando il ragazzo dagli occhi blu e i capelli castani tutti spettinati. La donna dovette trattenersi dal non piangere.
"Lui e Louis, Louis Tomlinson" spiegò alla bambina che annuì "Il più grande tra i cinque".

"Non sembra il più grande!" osservò la bimba. Rebecca ridacchiò ancora annuendo.
"Lo so, a lui non piaceva crescere. Chi ti sembra il più grande?" domandò.
"Mmh.. questo! O questo, perché hanno la barba. Come si chiamano?" chiese di rimando Alice, entusiasta di sentir parlare la madre di quei cinque ragazzi a lei sconosciuti.

"Oh, lui è Liam Payne, mentre quest'altro dagli occhi e i capelli scuri è Zayn Malik" a Rebecca scese una lacrima mentre guardava il sorriso di Zayn.

"Mamma, perché piangi?" Rebecca alzò le spalle.
"Vedi tesoro, loro erano una band. Si sono formati nel 2010, quando io avevo solo 10 anni. Li ho conosciuti a 11, e sono diventati la mia band preferita, i miei idoli. Dopo quasi cinque anni, però, Zayn ci abbandonò. Abbandonò la band e noi, le sue fans." Spiegò cautamente la madre. Alice assunse un'espressione triste.

"Mi dispiace mamma. E perché vi ha abbandonati?" Rebecca sospirò, non sapendo davvero cosa rispondere. Non avevano mai saputo la verità, sul perché Zayn se ne fosse andato.

"A volte le persone devono scegliere strade diverse. Zayn ha fatto la sua scelta, e a noi andava bene, perché volevamo solo vederlo felice." Alice sorrise alle parole di sua madre.
"Gli volevate bene" commentò e Rebecca annuì, soddisfatta che sua figlia avesse capito.