Capitolo 4

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CAPITOLO 4: Love is sometimes not easy to understand

Una delle prime cose di cui mi resi conto quando ebbi la possibilità di passare più tempo con i nipoti diquando Thorin, fu che non assomigliavano affatto al Re. Solo Fili, in alcuni momenti, rispecchiava lo zio per il portamento a cavallo e per lo sguardo fiero, ma erano solo momenti passeggeri e come una tempesta estiva arrivavano con un gran chiasso, e poi passavano altrettanto velocemente. Il comportamento di Kili era spensierato perché, a differenza del fratello, non aveva il fardello della legittimità al trono sulle sue spalle.

Cavalcando con Thorin provavo però, un senso di sicurezza molto profondo; nessun goblin o orco sarebbe riuscito a colpirmi se lui mi fosse rimasto vicino, eppure questa stessa vicinanza mi procurava spesso brividi di paura ed eccitazione. Fili, invece, si lasciava andare a fragorose risate e battute indecenti, cosa che lo zio non avrebbe mai fatto, nemmeno sotto tortura, o almeno così pensavo all'epoca.

Quando Kili incominciò ad imitare il capo della nostra compagnia non riuscii più a trattenermi: tutti apprezzav ano la sua bravura, ad eccezione del diretto interessato che se ne rimaneva in disparte con Gandalf, tentando in tutti i modi di non ascoltare.

-Odio qualunque forma di divertimento. Kili, Fili, in nome di Durin... cosa state facendo? Siete gli eredi al trono di Erebor! Non potete permettervi questi comportamenti in mia presenza!- disse Kili, imitando la voce grave e cavernosa di Thorin, guardandoci con il tipo sguardo che lo zio gli rivolgeva sempre come ammonimento. Kili si girò di scatto e puntandomi un dito contro continuò: -E tu, ragazzina impertinente, perché sei giunta da così lontano? Potevi tranquillamente rimanere nel tuo paesino, evitandomi diversi problemi... non hai proprio niente di meglio da fare che importunare un principe del mio rango? Sei inutile, una palla al piede delle dimensioni di Smaug stesso!.- . Non riuscì a finire il discorso che tutti avevamo già le lacrime agli occhi.


-Ti avevo avvisata, Betrys. Nessuno batte Kili con le imitazioni!'- mi disse ridendo Fili, mentre io gli assicuravoassicurati, sempre tra una risata e l'altra, che d'ora in avanti mi sarei fidata immediatamente delle sue parole.

Mentre intrattenevo una conversazione con lo hobbit, Kili mi si avvicinò e sussurrò: -Bofur ha raccontato a me e mio fratello del sogno...-. Mi diede una pacca sulla spalla e accompagnò il tutto con una strizzata d'occhio. Mi sentii subito avvampare e farfugliai sbrigativa una risposta: -Non ho la minima idea di cosa tu stia parlando...- La preoccupazione che la notizia arrivasse anche alle orecchie di Thorin era davvero alta, ma Fili mi distolse dai miei pensieri dicendo con noncuranza -Quello in cui siamo vestiti da belva e da taglio di carne.-

Mi voltai infuriata verso Bofur e lo chiamai a gran voce, ma ottenni una,risposta decisamente poco seria: -Bofur è al momento assente, la preghiamo di provare a cercarlo più tardi ...- Lo vidi trotterellare verso fratello maggiore
e commentai -Io ti vedo perfettamente però!.- provocando una risatina dal biondo dietro di me, al che mi rivolsi al nano col cappello con fare minaccioso -Vieni, devo ridurti a brandelli e darti in pasto ai pesci del fiume!.-
-Fratello mio, unico fratello della mia vita, aiutami! Fammi scappare dalla mia carnefice!.-, implorò il povero nano mentre lo sguardo del nano si fece immediatamente malizioso -Hai forse detto carne?.-

Bofur lo guardò qualche attimo con l'aria di uno che non sapeva più dove fosse; si diede una pacca sulla fronte e disse sconfortato -Oh, Bombur, non cambierai mai!- Il fratello maggiore, di tutta risposta, gli rubò il capello e me lo lanciò -No!'- frignò Bofur mentre indossavo il suo copricapo che però mi piombò immediatamente sugli occhi. -Bea, penso ti sia troppo grande...- commentò Fili alle mie spalle, scatenando l'ilarità del fratello e mal celando una risata. Soppesai qualche attimo il da farsi e decisi quindi di rilanciare il cappello al legittimo, mentre in una nube in una nube di dolci brontolii Gloin affermava:-Ti avevo detto che questa ragazza è davvero troppo buona.-

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