6 a.m.
Ecco la solita sveglia che suona.
Ecco un altro giorno di merda.
Una cosa positiva, uscivo da quella casa.
Mi alzo e vado in cucina a far finta di far colazione. Mentre aspetto mio padre che finisce in bagno mi vesto. Dopo mezzora finalmente è uscito (poi dicono di noi donne mah), mi trucco come al solito.. un filo di eyeliner e un po di fondotinta.
Ecco qua... pronta per andare a scuola. Preparo di fretta il mio zaino e prendo le mie amatissime cuffie e il cellulare. Prima di immergermi nella musica chiamo la mia migliore amica e chiedo dove è. Come al solito fa ritardo (-.-).
Mentre vado verso la fermata dell' autobus metto la mia musica a palla. Metal, rock, punk, la mia vita.
6.50 a.m.
Ecco finalmente l' autobus. Avviso la mia migliore amica che sono dentro. Per mia fortuna lei abita una fermata dopo la mia. Si chiama Monica, migliori amiche dal primo giorno.. ahahha bei ricordi.. e quante ne abbiamo passate hahah..
Ora siamo in terza superiore .. e facciamo l'alberghiero, tra un mese dovremmo fare lo stage, e io non so dove cazzo andare a farlo... sono indecisa se andare in un bar o in un ristorante.. boh..
Eccolaaaa《buongiorno emosclerotica》, che bei nomignoli che ho ahahah. 《Buongiorno bella addormentata nel bosco, dormito bene?》 《 mah, diciamo di si. Hai deciso dove andare per lo stage?》 《No, tu?》 《Io si, vado dal bar sotto casa tua, quello nuovo, che poi è una tavola calda》 《ci sta》.
In veritá io un posticino ce l ho in mente, è un ristorante distante 3 fermate dalla mia. Sono andata a festeggiare il compleanno di mia madre, e li ci lavora un mio amico. 《Monica, dopo ti va di andare a chiedere al ristorante dove lavora il mio amico se mi prendono per lo stage?》 《Si, va bene. Basta che ck muoviamo che devo andare da Mila》 che palle sta Milaaaaaa.
《Si va bene, appena usciamo da scuola ci precipitiamo nel ristorante come scheggie va bene?》 《Va beeene》.
Eccoci qua arrivate alla nostra fermata per incamminarci a scuola. Tutti gli studenti normali prendono l' autobus per andare a scuola, ma noi dopotutto che ci sono 4 gradi andiamo a piedi. Siamo persone diversamente normali. Anche sotto la pioggia eh. Anche se ce il diluvio universale noi andremo sempre a piedi.
Dopo 10 minuti di camminata eccoci a scuola. Ci dirigiamo direttamente negli spogliatoi per andarci a mettere le divise. Oggi 6 ore di pratica di sala bar e 2 ore di ginnastica. Insomma, ci vogliono uccidere.
Suona la campanella delle 8 e io e Monica siamo sempre le prime a presentarci in sala, anche prima del prof, così nel frattempo puliamo il bar dalcasino che hanno fatto i tecnici e poi iniziamo a sistemare la sala.
Arrivati tutti in sala iniziamo a fare l'appello e si decide chi farà il maître, e chi sceglie quel vecchio pensionato del cazzo? Me. Bene, anche oggi schizzo male.
《Freee mi metti al bar?》 《No, ci voglio stare io al bar!》《IO IN OFFICE》. Dopo un ora di litigi finalmente ognuno ha trovato il suo posticino, e se non gli piaceva, glielo facevo piacere.
Passate le 6 ore di strazio mentale, le solite due coglione, io e Monica, rimaniamo in sala a sistemare la panadora, oppure a pulire il bar o l'office, insomma, facevamo di tutto per perdere almeno mezzora di ginnastica.
4 p.m.
Ecco qui finalmente fuori da quella palestra.
《Quindi Monica mi accompagni?》
《Certo, non lascio una emosclerotica girovagare nei ristoranti》 scoppiamo a ridere entrambi.
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La rovina della mia vita
AdventureQuesta storia è basata su quello che mi è realmente successo...