Capitolo 18

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Mi svegliai la mattina dopo
Era il mio primo giorno da mamma
Andai nella camera del piccolo e vidi che era sveglio,ma non piangeva
Sorrisi,e lo presi in braccio
Ana:ciao amore-dissi dolcemente,cullandolo tra le mie braccia
Ana:io sono la tua nuova mamma-dissi sorridendo
Cazzo!oggi ci saranno i funerali di Emma,me ne ero completamente scordata
Dio,ancora non credevo che la mia migliore amica fosse morta
Uscii col piccolo fra le braccia e trovai samantah in soggiorno a vedere Peppa pig
Samantah:ciao ziaaa!
Ana:ciao Sam-era il suo soprannome-questo è il tuo nuovo cuginetto
Sam:tuo figlio?
Ana:esatto,visto che bello che è?
Sam:Siii,è bellissimo,ma sono più bella io
Scoppiai a ridere
Ana:ma come siamo vanitose-dissi scherzando a Sam
Poi portai il piccolo e Sam in cucina con me e non trovai nessuno
Misi il piccolo nell'ovetto (sarebbe la base portatile del carrozzino per chi non lo sapesse,per maggiori spiegazioni chiedete alle vostre mamme)
E feci sedere Sam sulle mie gambe
Ana:Sam,ma nonna Francesca e mamma Erika dove sono?
Sam:la mia mamma è andata a lavoro e invece la nonna è andata a casa della bis nonna,e non tornano nessuna delle due oggi,tornano domani sera,non so perché
Ana:ah okay,comunque,a quanto pare hai quasi due anni e sai parlare benissimo,complimenti Sam
Sam:grazie zia ana!
Era grandioso,aveva imparato a parlare subito,volevo tanto bene alla mia nipotina!
Le feci un po' le coccole
Sam:zia,posso prendere in braccio il mio uovo cuginetto?
Ana:no Sam,sei troppo piccola per prenderlo,potrebbe cadere
Sam:ti preeeeeego
Ana:Sam,quando i grandi dicono no
Sam:lo so lo so,è no e non si discute-disse scocciata,continuando la mia frase
Ana:brava!-dissi dandole un bacino sul naso
Nathan cominció a piangere
Ana:devo andare a cambiarlo,vieni con me a vedere come si fa Sam?
Sam:si si
Presi Nath (soprannome del piccolo) e lo portai in bagno
Lo misi sul fasciatoio (il coso dove si mettono i bambini per cambiarli),lo pulii e gli misi il pannolino nuovo
Mi venne un idea,dato che Mirko dormiva ancora,volli andare a farmi un tatuaggio e il percing
Presi il carrozzino a due di Erika,e ci misi Nath e Sam
Uscii di casa
Sam:Ei zia,dove stiamo andando?
Ana:stiamo andando a farmi il percing è il tatuaggio,Sam
Sam:lo voglio pure io!
Ana:Sam?! Ma che dici?!solo i grandi lo possono fare!
Sam:è che palle!tutto i grandi posso fare!mamma mia!
Ana:Sam insomma!ma che linguaggio usi?!hai quasi 2 anni,uscì già un linguaggio da 12enne
Sam: è beh?che fa?non posso?!ceh
Ana:signorina ti sei guadagnata una bella punizione
Sam:sarebbe?!
Ana:per 2 settimane non avrai niki!(il suo bambolotto
Sam:ma zia i-non la lasciai finire
Ana:niente ma!ora andiamo,che facciamo tardi
Sbuffó e ricominciammo a camminare
Arrivammo allo studio e non c'era nessuno
Tatuatore:posso aiutarti ragazza?
Ana:ehm,vorrei fare 2 percing e un tatuaggio
Tatuatore:ok,seguimi
Mi portó in una stanza e mi fece stendere su una poltrona
Tatuatore:cosa vuoi che ti disegni,e dove ?
Ana:vorrei che mi disegnasse sul polso M&A
Tatuatore:perfetto,ci vorrà poco
Dopo un 45 minuti finì
Tatuatore:bene,dove li facciamo i percing?
Ana:allora,uno sull'ombellico,e l'altro sulla lingua
Tatuatore : ok
Dio,fanno male cane
Quando finimmo pagai e decisi di andare dal parrucchiere
Volevo fare lo scatusc(non so come si scrive quindi non criticate :) ) rosso
Dissi che volevo e quando finimmo mi vidi allo specchio con i nuovi percing,il tatuaggio,e lo scatusc rosso
Mi piacevo,mi ero promessa che dopo la morte di Emma sarei cambiata,ecco i miei cambiamenti,e quello caratteriale sarà di essere più ribelle,ma non troppo,ribelle nel senso che nessuno mi impedirà ciò che voglio fare,nient'altro
Tornai a casa con i bambini
Aprii la porta con le chiavi e trovai Mirko in boxer in cucina con un piatto di pasta al tonno in mano 
Mirko:dove sei stata?
Ana:dal parrucchiere e dal tatuatore
Mi avvicinai e ci scambiammo un bacio a stampo
Mirko: a fare?
Ana:lo scatusc rosso,il tatuaggio e i percing
Mirko:davvero? Fa vedere
Gli feci vedere i capelli,il tatuaggio,e mi guardó e ci sorridemmo
Poi mi tolsi la maglia perché avevo caldo e rimasi in reggiseno,così gli feci vedere il percing sull'ombellico a Mirko,poi feci una specie di linguaccia così da fargli vedere quello sulla lingua
Mirko:sicuro che quando dobbiamo limonare non mi fai male con quel coso sulla lingua?
Ana:ma no scemo!-detto questo mi attiró a se ci baciammo
Mirko:dai mangiamo che fra 2 ore ci sono i funerali di Emma...-disse dispiaciuto
Una lacrima mi rigó il viso,ma subito l'asciugai,non volevo stare male sempre,non mi andava di fare la debole che piange sempre,volevo essere forte,tenere tutto dentro per non sembrare debole,così,appena la lacrima cadde,prontamente l'asciugai
E andai di sopra
Da sotto Mirko mi urló
Mirko:guarda che si mangia!
Ana:scusami amore,ma non ho fame-urlai a mia volta
Mirko:ok!
Mi sedetti sul letto
Non stavo da sola da un bel po' di tempo
Piansi un po
Non dovevo piangere,ora Emma sta meglio,è in un posto migliore,e devo essere felice,e poi ho un buon ricordo,il mio orami figlio,i documenti dimostrano che ora è il figlio mio e di Mirko
Andai in bagno a farmi una doccia lenta,che duró 45 minuti circa
Asciugai i capelli che lasciai sciolti,lisci
Misi un vestito molto attillato sul seno e sulla vita,che arriva fino a meta coscia,che dopo la vita scende morbido,senza spalline,semplice,con un tacco 12 nero
Misi eye-liner e mascara 
Presi una borsetta bianca con le borchie nere
Erano le 15,decisi di andare a fare la manicure
C'era Mirko in salotto che guardava la TV,con Nath in braccio e Sam accanto a lui che dormiva sulla sue gambe
Erano molto dolci
Avvisai Mirko e andai
Feci le unghie nere con dei pallini rossi sopra,abbinate con i miei costelli neri e rossi
Tornai a casa ed era ora di andare al funerale,ci sarebbero stati pochi invitati
Alcuni nostri amici,Riccardo,Erika,Francesca,la mamma di Emma e sua nonna,le uniche che le erano rimanete in famiglia
Eravamo seduti ai banconi,e arrivó la bara
Tutti misero dei fiori sopra,io ci misi una rosa bianca,che è sempre stato il segno della nostra amicizia,e qualche lacrima bagnava la rosa
Riccardo mise una rosa rossa,segno di amore
Comincio il funerale e a me toccó il discorso,sapevo che dire
Ana:innanzitutto buonasera,allora,oggi si celebrano i funerali di Emma Griffo,una persona più che meravigliosa.Lei è stata la mia migliore amica da quando sono qui a Pomezia,e mi ha voluto bene dal primo momento,come io a lei
Noi abbiamo fatto tantissime cose insieme
E ci siamo divertite molto,troppo
Lei mi manca un botto,troppo forse,ma dobbiamo accettarlo,e io sono consapevole che ci guarda da lassù e che ci vuole bene e non smetterà mai di volercelo,e io ricambio,non dimentichiamoci mai di lei,e lei non si dimenticherà mai di noi,ma vuole anche che diamo una svolta alla nostra vita,per esempio me e Riccardo,che siano chiusi in casa da giorni a piangere,però dobbiamo superarlo,insieme,anche insieme a lei che ci da una mano da lassù-dico facendo un sorriso alle ultime parole
Mi applaudono e torno al mio posto
È arrivato il momento di portare via la bara
Io mi metto sotto,e la portiamo:io,Mirko e Riccardo è Lidia,una nostra cara amica
Arrivati alla macchina la posammo dentro e ci incamminammo verso il cimitero di Pomezia
Arrivammo e la lapide era già pronta,bisognava solo mettere la bara dentro
Per metterla nella lapide eravamo solo io,Mirko,Riccardo,e Lidia,gli altri tipo la madre e la nonna non se la sentivano
La misero dentro e prima di mettere la lapide mi avvicinai
Ana:ti voglio un mondo di bene piccola Emma,non ti dimenticherò mai,e non dimenticarmi mai,sei stata la mia migliore amica,lo sei,e lo rimarrai per sempre,ne sono certa,spero stai in un mondo migliore,addio amore-e baciai la bara
La toccai un ultima,e mi allontanai
La chiusero e andarono via quelli che dovevano montare la lapide
Abbracciai Lidia il più forte possibile,che ricambió
Eravamo anche noi due molto unite,la conobbi con Emma a scuola
Ci misimo a piangere e i ragazzi avevano la testa bassa,davanti alla lapide
Ana:m-Mirko, andiamo?
Mirko:si principessa
Gli diedi la mano e salutai Lidia e Riccardo
Asciugai le lacrime pensando alla promessa che mi ero fatta,per lei,per ormai il mio angelo custode...
Tornammo a casa e andai da Nath e Sam,che stavano in salotto,però Nath era sul passeggino
Ana:Ei piccolo Nath
Dissi prendendolo in braccio
Vece alcuni versi e si mosse un po
Sam:non si saluta?
Misi Nath nel passeggino
Mi avvicinai lentamente a Sam
La presi all'improvviso in braccio facendole il solletico e riempiendola di baci
Sam:ok ok basta ziaaaaa-disse ridendo a crepapelle
Ana:okay okay,la smetto
Dissi ridendo
Ci sedemmo sul divano e guardammo la TV e Mirko stava in camera a giocare alla play
Arrivata ora di cena salii in camera con Nath,non mi andava di cenare
Lo cullai un po' e ogni tanto gli diedi qualche bacetto sulla fronte
Arrivó Mirko
Mirko: Dio,sono stanchissimo,vieni,dormiamo
Ana:ehm,no,non ho sonno,vado a farmi un passeggiata
Mirko:Mh okay
Prese subito il fondo
E io uscii con il piccolo Nath in carrozzino
Era buio
C'era vento,ed era una sensazione piacevole
Dopo un oretta di camminata tornai a casa ed era tutto spento,evidentemente sono andati tutti a dormire
Decisi di andarci pure io
Ero ormai stanca
Spero che i prossimi giorni vadano meglio
Spengo la luce e mi addormento
Space meeee
Oggi avete avuto la bellezza di 2 cpaitoliii😏
Spero vi piaccia pure questo
Adios
Kiss
-il visito pandacorno colorato 😏🌸👀

~un piccolo grande amore~Mirko Trovato~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora