Annabelle
Oggi c'è la prima udienza del caso Fallen che serve a capire l'ammissibilità di alcune prove messe in discussione dell'avvocato Kane.
Il giudice Calton presiede l'udienza con il solito fare regale. Ho già incontrato questo giudice: è molto preciso per quanto riguarda la legge, lascia pochissimo spazio di manovra a entrambe le parti. Con i suoi occhi scuri scruta l'aula semi vuota.
Le sue insinuazioni sulla catena di controllo delle prove e sulle analisi di laboratorio con possibili contaminazioni sono state tutte respinte dal giudice. Certa che le prove non avevano subito nessuna alterazione, mi sono chiesta perché Kane avesse adottato questa strategia. Ha voluto deviare l'attenzione su altro, ci ha dato modo di analizzare cose già analizzate per perdere tempo e non essere pronti.
La sua linea difensiva gioca sul consenso. Secondo lui, Fallen ha dato il drink drogato e Sally l'ha bevuto volontariamente. La nostra ragazza giura che non sapeva niente della droga e che non credeva che il drink fosse manomesso. Ha accettato di stare con lui, di trascorrere la serata e questo l'ha fatta sentire colpevole, ma non ha mai detto sì al resto.
Quindi, cosa nasconde Kane? Forse il segreto è ragionare al contrario. Perché avrei fatto perdere tempo all'accusa, se fossi stata alla difesa?
Ricapitoliamo.
Sally esce con Fallen. La serata sembra piacere a entrambi, ci sono le videocamere del locale che li inquadrano mentre parlano senza problemi e appaiono in sintonia. Dopo di che, secondo quando detto da Sally, a un certo punto della serata tutto ha cominciato a essere un po' confuso, probabilmente per l'effetto della droga. Non sappiamo quando è stata somministrata: le telecamere puntano solo sul bancone e non sulla pista da ballo, dove lei ricorda di aver bevuto con lui. Lui la carica in macchina, vanno insieme nell'appartamento di lei. Non ricorda di avergli dato l'indirizzo, ma potrebbe averlo letto dai documenti e essersi approfittato del fatto che avesse la borsa lì a disposizione con le chiavi.
Hanno preso la macchina di lui nel tragitto. Le telecamere stradali li inquadrano sia all'andata verso l'una di notte con lei che al ritorno da solo verso le tre. Una fascia di due ore.
Vicino al palazzo della vittima ci sono delle telecamere che li hanno inquadrati di sfuggita, insieme ad altre persone.
Vanno a casa di lei e inizia a violentarla. Lei non riesce a muoversi tra la droga e lo shock, ma sono evidenti i segni della violenza a partire dai lividi e dai segni vaginali che indicano un rapporto non proprio consensuale. Sally ricorda lui sopra di lei, ricorda il suo viso e ricorda quanto fosse rude, ma niente altro.
Deve aver perso conoscenza a un certo punto. Non ha usato il preservativo, il kit stupro ha rilevato tracce di sperma di Fallen e tracce di spermicida... Prima non ha usato il preservativo e poi l'ha messo o viceversa? Sta puntando a...
"Ottimo inizio per voi, avvocato Morgan. Non mi aspettavo fosse così agguerrita." La voce di Erik Kane interrompe il filo dei miei pensieri. Mi volto a guardarlo, mentre il giudice lascia l'aula. Oggi il suo assistito non c'è. "Sono colpito."
No, non è vero. Sta puntando al rapporto consensuale e poi alla violenza sessuale di un altro individuo terzo. Ha come voluto confermare questa tesi con la riesamina delle prove.
"Io sono colpita." ribatto. "Ma la avviso che la sua strategia non avrà vita lunga."
Erik Kane mi rivolge il suo sorriso malizioso e, per un attimo, nel modo in cui si piegano le labbra, ci rivedo Marcus.
"Lo vedremo se durerà o no." risponde a tono e si siede sul banco dell'accusa. "Come sta Marcus? So che è in ferie per non dovermi affrontare."
"Lei ha una grande immaginazione." affermo divertita e lo guardo fisso negli occhi per sfidarlo. "E non mi sorprende, considerando che inventa storie per i suoi clienti."
STAI LEGGENDO
Ti appartengo
ChickLit#2 della Kane Series Quando ti innamori per la prima volta, può capitare che qualcosa vada storto. Annabelle, dopo la delusione per Marcus, ha imparato la lezione e deve ricomporre i pezzi di sé per ritrovare il suo equilibrio. Ma il giovane e sedu...