*Matteo pov*
Quando mi svegliai Alessia era tra le mie braccia accoccolata sul mio petto. Rimasi a guardarla accarezzandole i capelli fino a che non si svegliò borbottando qualcosa che non capii.
"Ieri dopo due puntate te sei addormentata subito eh" le dissi continuando ad accarezzarle i capelli.
"Mh" mugugnò e si sistemò meglio la testa sul mio petto.
"Vuoi rimanè qui tutto il giorno?" le chiesi.
"Si" mi guardò con i suoi grandi occhi,mi diede un bacio leggero sulle labbra e si riaccoccolò a me.
"Lo sai che ti amo vero?" borbottò lei con voce leggera.
"Si. Come tu sai che io ti amo" le dissi dolcemente.
Suonano al campanello e io vado ad aprire.
"Oh bro" dice Riccardo entrando in casa mia.
"Ciao" rispondo ridendo e chiudendo la porta.
"S'annamo a fa un giro?" disse sedendosi sul divano.
"Veramente..".
Non faccio in tempo a finire la frase che entra Alessia e dice " Ciao Riccardo".
"Se vuoi vai a fa un giro" disse rivolgendosi a me e sparisce in cucina.
"Mo torno Riccà" gli dico.
Entro in cucina e vedo Alessia intenta a prepararsi la sua semplice colazione che consiste in latte e cereali.
"Amore" la richiamo.
"Dimmi" dice non voltandosi.
Dal suo tono di voce capisco che è turbata.
"Cos'hai?" le chiedo posizionandomi al suo fianco.
"Nulla,volevo solo passà la mattina con te. Vabbè, nun fa niente". Mette il latte nel frigo e si siede al tavolo con la sua tazza cominciando a mangiare.
Torno da Riccardo che è intento a guardare una cosa sul telefono e gli dico che usciremo il giorno seguente. Per lui va bene e se ne va dopo avermi salutato.
Torno in cucina e non vedo Alessia.
"Amò?" domando sperando in una sua risposta ma non sento niente.
Vado in bagno e la trovo nella doccia e capisco perché non mi ha risposto. Richiuso piano la porta e la aspetto nella camera da letto.
Quando esce a solo un asciugamano avvolto al corpo e faccio un sorriso malizioso avvicinandosi a lei. Lei sta cercanfo qualcosa nel cassetto dei miei vestiti,probabilmente una maglietta,io mi metto dietro di lei e le bacio il collo.
"Sei così bella" le dico all'orecchio mordendogli il lobo.
"E tu così bugiardo" afferma accenando un sorrisino.
La giro e le do un bacio intenso mentre mette la mani dietro il mio collo.
"Ti amo così tanto" dice guardandomi seria.
"Anche io piccola" le sorrido abbracciandola.
Accendo lo stereo che è dietro di noi e parte una musichetta lenta così ci ondeggiamo leggermente rilassandoci. Lei ha la testa sulla mia spalla e io riesco a sentire il profumo di vaniglia che emanano i suoi capelli.
Giorni prima avevo comprato due biglietti per Los Angeles e avevo pensato che ora fosse il momento giusto per darglieli.
"Devo darti un regalo" le dico staccandomi lentamente.
"Oh okay" risponde lei un po' imbarazzata. Le lancio una maglietta mia abbastanza lunga e prendo i biglietti. Glieli porgo e lei curiosa li afferra leggendo. Appena legge la destinazione i suoi occhi si spalancano e la sua bocca forma una specie di "o".
"Oddio,nun ce credo" dice saltandomi in braccio avvolgendo le sue gambe su i miei fianchi.
"Credice" le dico dandole un bacio leggero.
"Partiamo domani" aggiungo.
"Cosa? Devo preparare tutto,non ce la posso fare" mi dice guardandomi.
"Ce la fai amò" la rassicuro.
Dopo circa un'oretta va a casa sua per preparare la valigia e visto che nemmeno io l'ho preparata comincio a prendere tutte le cose necessarie.*Alessia pov*
Dopo circa un'ora passata con Matteo a non far nulla torno a casa di corsa per poter fare la valigia. Prendo parecchi vestiti,trucchi,scarpe e altre cose utili. Quando Greta entra in camera mia ha uno sguardo perplesso.
"Vado a Los Angeles" le dico mettendo le ultime cose nella valigia.
"Ah,per quanto?" mi chiede curiosa con uno sguardo gelido.
"Non so. Per poco" le rispondo non curante.
"Vabbè" dice e fa per andarsene.
"Grè che c'hai?" la riacciuffo.
"Non siamo più come prima. Ora ci vediamo si e no una volta al giorno. Non so" afferma lei convinta.
"Ho trovato la mia felicità. Voglio solamente godermi sto momento a pieno fino a che non finirà" le dico accennando un sorriso.
"Ma sai che io ci sono sempre per te vero Grè?"
Le sue labbra si increspano in un sorriso e lei annuisce venendo incontro a me per abbracciarmi.
Quel pomeriggio lo passiamo insieme a fare un po' di acquisti e poi la sera prima della partenza dormiamo nello stesso letto.La sveglia suona alle cinque precise del mattino visto che avremo il volo alle sei e mezza.
Mi alzo con fatica, mi preparo,lascio un piccolo bigliettino a Greta sul cuscino e prima di andare via le do un bacio sulla fronte.
Prendo un taxi che mi porta all'aeroporto dove all'entrata c'è Matteo che mi aspetta. Sorrido e ci avviamo all'interno per le varie procedure.
Dopo aver fatto tutto ci dirigiamo verso il nostro aereo mano nella mano. So solo che sarà un'esperienza stupenda.*Spazio autrice*
Sono viva,tranquille. Scusate se non ho più aggiornato ma ho mille cose da fare. Non aggiornerò spessissimo,forse una volta a settimana.
Spero che il capitolo vi piaccia.
Vi mando un bacio.
-Giada
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Il mio sorriso ||The Crookids e My dreams||
RandomAlessia e la sua migliore amica Greta decidono di convivere e nel loro quartiere faranno amicizia con persone al quanto strane come loro. Fan fiction su i The Crookids e i My dreams. Passate a leggerla su❤