"Ciao Dean!" disse Cas apparendo nella sua stanza,sorridendo in quel modo speciale come faceva sempre vedendolo.
"Cas! non perderai mai il vizio di spaventarmi eh?" disse Dean girandosi di soprassalto,mentre teneva ancora in mano le foto che stava guardando.
"scusa Dean...che stavi facendo?" disse Cas facendo spallucce.
"guardavo delle vecchie foto di me e Sam nella vecchia casa...." disse Dean nostalgicamente.... "mi manca quella baracca!"
"perchè? - chiese Cas incuriosito - credevo ti piacesse il bunker.."
"si mi piace,ma è il posto in cui vivo,non la mia casa" rispose Dean guardando la vecchia fotografia e toccando con le dita il profilo della casa.
Cas si avvicinò a Dean e guardò la foto con interesse,si sentiva confuso cosi chiese a Dean quale fosse la differenza...
Dean lo guardò e sorrise,gli piaceva l'ingenuità di Cas, aveva qualcosa di tenero,anche se non lo avrebbe mai ammesso.
"c'è una gran differenza Cas! il posto in cui vivi è dove dormi e mangi niente di più ma la casa è.... - fece un profondo respiro cercando le parole giuste e lo guardò negli occhi - il tuo posto sicuro. il rifugio dove tornare quando tutto và storto. è il posto dove puoi essere te stesso,dove ti senti protetto e amato,dove ti senti felice..è il posto che ti manca quando sei lontano e che ti dà pace quando sei giù...capisci cosa intendo? "
Cas rimase per un attimo in silenzio assorto nei suoi pensieri "si, credo di si.."
"e tu hai qualcosa del genere Cas?" chiese Dean,sentendosi un pò sciocco per aver detto tutte quelle cose sentimentali...
"si....ma non è un posto" disse Cas,con lo sguardo perso nel vuoto.
"e che cos'è?" chiese Dean incuriosito.
Cas fece un profondo respiro,si girò verso di lui e lo guardò timidamente negli occhi, "sei tu Dean....tu sei la mia casa."
si sentiva confuso e preoccupato all'idea di come avrebbe reagito Dean,ma mantenne lo sguardo,non voleva che lui notasse il suo nervosismo.
Dean spalancò gli occhi,e sorrise rimanendo in silenzio qualche istante.."questa è la cosa più dolce che tu mi abbia mai detto Cas.... - respirò a fondo e distolse lo sguardo - sono commosso,davvero!!!" era sorpreso ma felice,lo guardò di nuovo,ma in modo diverso, anche se nemmeno lui capiva il perchè.
"oh vieni qui" e mentre lo diceva lo attirò a sè abbracciandolo stretto e continuando a sorridere.....
rimasero abbracciati per qualche momento,poi Dean sussurò "ahhh il mio piccolo Cas..."
"non sono piccolo..."replicò Cas,con la faccia sprofondata nella camicia di Dean.
"si invece,ogni tanto lo sei..." disse dandoli un grosso bacio sulla guancia.
Restarono stretti l'un l'altro per un tempo che sembrò infinito,poi sempre tenendolo abbracciato lo guardò e ridendo disse "certo che ne abbiamo passate io e te eh? angeli,demoni,leviatani..."
"e il purgatorio - aggiunse Cas ridendo - quello si che è stato duro!"
l'espressione di Dean si rabbuiò,e abbassò lo sguardo.."si..è stato... molto duro.... - sospirò - temevo di averti perso quella volta...."
anche il volto di Cas cambiò percependo la sua tristezza,piegò la testa cercando il suo sguardo e disse "lo sò...mi dispiace Dean...."
"allora non farlo più...non si abbandona la propria casa..." aveva la voce spezzata e l'imbarazzo scolpito sul volto.
Cas appoggiò la sua fronte alla sua e si strofinò a lui,cercando di dargli conforto.."non lo farò. è una promessa."
Dean alzò gli occhi,sempre rimanendo attaccato alla sua fronte, e si ritrovò cosi vicino alla sua bocca da sentirlo respirare. Lo guardò dritto in quegli enormi occhi blu e per un attimo si sentì perso.Ripensò a come si era sentito disperato quando pensava di averlo perso per sempre,alla gioia che aveva provato quando aveva rivisto il suo sorriso,e il suo cuore inizio ad accelerare il battito,il respiro si fece affannoso,non sapeva cosa stesse succedendo,ma non riusciva a smettere di guardarlo,era come una calamita,una forza che lo attirava sempre
di più...come se il resto del mondo fosse scomparso e fossero rimasti solo quegli occhi blu e quelle labbra davanti alle sue....
il cervello si annebbiò,non riusciva più a pensare a nulla,solo a quelle parole "sei la mia casa.."
Cas lo guardava,aveva un espressione seria,il volto arrossato e il respiro pesante,nessuno dei due si staccava dall'altro,nonostante sapessero che c'era qualcosa di strano in quello che stava succedendo.rimasero a guardarsi a lungo,confusi ma felici.
A un tratto l'espressione di Dean si fece determinata,fece un profondo respiro e si avvicinò alle labbra di Cas,che rimaneva immobile davanti a lui.
Le labbra si sfiorarono e infine si toccarono.
Fù un bacio semplice,ma intenso.
Continuavano a guardarsi l'un l'altro,e Dean avvicinò di nuovo le sue labbra a quelle di Cas,che risposero timidamente al contatto.
Era come sciogliersi. e più il bacio cresceva di intensità più quella sensazione aumentava.
Si baciarono ancora,e quando Dean infilò la sua lingua nella bocca di Cas sentì che lui stava tremando,le sue mani si aggrappavano forti alla sua camicia come se stesse per cadere, e Dean lo strinse più forte a sè,totalmente perso in quel bacio.
Non voleva più staccarsi da lui,sentiva un calore dentro di sè che non provava da molto tempo,che forse non aveva mai provato,e non voleva perderlo.
Il tempo sembrò fermarsi,come sempre accade quando si è felici,i secondi divennerò minuti,e i minuti ore,come se quel bacio non dovesse mai finire.
Quando le loro labbra si fermarono,fù come se le loro anime stessero continuando quel bacio,non era più un bacio fisico ma qualcosa di più profondo,qualcosa che andava oltre la loro comprensione.
"E' stato... fantastico.." sussurò Dean senza fiato,appoggiando il suo viso alla guancia calda di Cas.
"si..è stato il momento più bello della mia vita..." disse Cas sorridendo,mentre accarezzava i capelli di Dean.."non mi ero mai sentito così.."
"nemmeno io..io..non sò cosa sia successo Cas...non me lo sò spiegare,ma una cosa la sò, - fece una pausa, sorrise e lo guardò negli occhi - voglio rifarlo.Voglio baciarti ancora e ancora fin quando resteremo esausti e senza fiato..."
Cas ricambiò il sorriso,e fù come se il suo volto si fosse illuminato " devo tornare più spesso a casa allora..."
"si,devi farlo Cas." e cosi dicendo gli diede un tenero bacio,come se fosse la cosa più naturale del mondo,come se l'avesse fatto altre mille volte.
Le luci del giorno stavano scomparendo,e il tramonto si affacciava dalla finestra,illuminando i loro corpi di una calda luce arancione,c'era un tranquillo silenzio nella stanza,come se tutto fosse in pace,Dean e Cas si strinsero forte,fusi in quel abbraccio che aveva stravolto le loro vite,sicuri che qualunque fosse successa d'ora in avanti,quel bacio sarebbe rimasto per sempre scolpito nel loro cuore.
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Sei la mia casa
FanfictionChe cos'è davvero una casa? è il posto in cui mangi dormi e passi il tuo tempo o è qualcosa di più significativo,di più profondo? una casa è un luogo fisico o può essere anche una persona? è quello che stanno per scoprire Dean e Cas...