Uno splendido amore

Capitolo 1

-:signorina jessy si deve alzare o farà tardi -
IO:-arrivo jhonny arrivo-
Che palle sto maggiordomo ,è sabato e non posso dormire ma che cazzo....
Mi alzo sbuffando e mi dirigo verso lo specchio.......

Questa sono io !
Che dire ,mi chiamo jessy ho 16 anni sono alta con i capelli biondi e mossi ,gli occhi azzurri come un lago di montagna e il fisico normale , non sono né magrissima da anoressica ma neanche grassa ,diciamo nella norma.

-:ah signorina jessy si ricordi di indossare un vestito-
IO-:si jhonny ma fammi svegliare almeno-

Scommetto che non starete capendo niente giusto !? Beh sta palla al piede del maggiordomo vuole che mi sbrighi perché i miei genitori mi stanno aspettando giù per farmi conoscere un ragazzo che è il figlio di un amico di mio padre.

Ora voi capirete che quando me l'ha detto mi sono infuriata e anche tanto cosa pretende di farci sposare !? Non siamo nel medioevo ,fanculo lui e le sue idee di merda

Ma purtroppo mi costringono almeno a conoscerlo

Così eccomi qui a fare una doccia calda per sbollire la mia rabbia

Una volta uscita non so cosa mettermi , dovrei mettermi un vestito ma non voglio vestirmi da bambola di porcellana

Così presi dei jeans a vita alta scuri e una maglietta corta nera lascio i miei boccoli sciolti e mi trucco con un filo di matita nera e del mascara

Una cosa è certa, quando i miei mi vedranno così moriranno per lo spavento,secondo loro mi devo vediti re solo con gonne o vestiti lunghi fino alle ginocchia e non mi posso assolutamente truccare perché sono troppo piccola , ma fottetevi !

Dopo aver allacciato le all star scendo giù in salotto dove ad aspettarmi ci sono i miei genitori vestiti come se dovessero andare a un ballo con la regina

Appena mi videro sbiancarono
-:jessy! Come ti sei vestita !? Vai subito di sopra a metterti una gonna subito !- gridò furiosa mia madre
IO-:Perché dovrei? I jeans sono più comodi della gonna e poi sono elegante anche così-

Andai sul divano e mi sedetti vicino ai miei genitori difronte all'amico di suo padre e a suo figlio

-:mi scusi signore sono addolarata dal vestiario di mia figlia- disse mia madre con tono da cucciolo bastonato
-:non si preoccupi signora , a una bellissima figlia , poi sta benissimo anche così non c'è bisogno che si metta una gonna si deve sentire a suo agio e questo sono i jeans bene che se li metta pure-

Amo quest'uomo è il contrario dei miei genitori

IO:-la ringrazio signore -
-:bene signorina le presento mio figlio Matt -
IO-:piacere Matt io sono Jessy-dissi allungando la mano
-:piacere - disse lui

Ora che lo guardo è proprio un bel ragazzo capelli castani quasi sul rossiccio e gli occhi azzurri misto grigio
Si si , proprio un bel ragazzo

IO-:ehm..... Papà io e Matt possiamo andare a fare un giro in giardino per conoscerci meglio ? Così voi parlate pure-
-:va bene jessy-
IO-:vieni andiamo!-dissi sussurrando
Lui come risposta di alzo e mi segui in giardino

-:allora....quanti anni hai ?-
IO:- 16 tu ?-
-:16-
IO:-che liceo frequenti ?-
:-scientifico tu ?-
IO:-classico-
:-ti piace?-
IO:- no , i miei mi ci hanno costretta , come si tutto, per questo oggi mi sono vestita così perché sono stufa del loro comandare -
-:beh anche mio padre comanda ma non così tanto infatti io mi sono vestito normalmente -

Beh si ha dei jeans chiari e una camicia azzurra che fa risaltare i suoi muscoli

IO:-sei fortunato allora! I miei decidono tutto su di me -
-:io sono fortunato ho due fratelli più grandi probabilmente anche mio padre era così con loro ma una volta arrivato a me ha perso la pazienza e mi ha lasciato un po' più di libertà-
IO:-anche io ho un fratello maggiore , ma la cosa con loro non ha funzionato- dissi un po' ridendo
-: che bella casa che hai! Sembra una reggia poi anche la pi...... -

Non fece in tempo a finire la frase che era caduto per terra per colpa del giardino bagnato degli spruzzino

Non la fini più di ridere ero piegata in due dalle risate

Intanto lui si è alzo e si è scrollato l'erba di dosso

-:eiii cosa ridi , avresti dovuto aiutarmi-
Disse con gli occhi da cucciolo
IO:-scusa solo che eri troppo buffo,avresti dovuto vederti - dissi ridendo come una matta
-:okay okay basta - disse ridendo anche lui

Ma subito una voce ci riporti alla realtà

-: Matt vieni dobbiamo andare - grida il padre
-: arrivo papà-
Prima di andarsene si girò verso di me
-:sai mi sono divertito con te sei molto simpatica mi andrebbe di rivederti-
IO:-anche io mi sono divertita soprattutto per la caduta- dissi trattenendo una risata - mi farebbe piacere rivederti-
-:bene , questo è il mio numero- disse porgendomi un bigliettino
IO:-grazie poi ti mando un messaggio-
-:okay , scusa ma ora devo andare , ciao-
IO:-ciao-
*******
-:jessy non mi sembra male Matt no?- disse mio padre fissandomi
IO:-non è male , è simpatico-
-:già e proviene da un a buona famiglia- aggiunse mia madre
IO-:cosa c'entra che proviene da una buona famiglia !? È simpatico non è che se aveva meno soldi era meno simpatico- dissi alzandomi andando in camera mia

Io sto discorsi non li capisco, non hanno senso, non è che se uno è più povero allora conta meno , quei due li si credono chissà chi ma fanno solo pena

Mi sdraiai sul letto ancora arrabbiata nera e prima di dormire scrissi a Matt

A Matt:
Ehi ciao sono jessy, grazie ancor per oggi , buona notte <3

Dopo aver scritto mi addormentai esausta ancora con il telefono in mano