«Tracy! Riordina la tua stanza! » dice Tiffany, mia sorella. Tra poco arriva Harry, il nuovo coinquilino e Tiffany vuole che sia tutto perfetto, eh si, Harry é un gran figo . «Tracyyy! Guarda sta arrivandoooooh». Harry bussa alla porta, scendo in pigiama e ciabatte a salutarlo, Tiffany esce dal bagno con 20 chili di trucco addosso, con un vestito appariscente, lustrini, brillantini e con scarpe tacco 12. «Come cazzo ti sei conciata?!» domando io. «Come una tizia che sta andando ad aprire a un figo pazzesco» risponde Tiffany, con la sua battuta squallida.
«Ciao, Tiffany Mattews? »
«Siii ciaoo Harry!»
«Piacere, Tracy» stringo la mano ad Harry.
«Piacere Harry» ricambia lui.
Poco dopo arriva mio fratello James a salutarlo.
«Heey amicone!»
«Da quanto tempo che non ci vediamo!»
Loro due evidentemente si conoscono.
*due settimane dopo*
Bussano alla porta. «Avanti» é Tiffany. «Tracy non indovinerai mai!» urla di gioia «Mi sono fidanzataa!» le sorrido e mi avvicino a lei. «Dai spara, chi é lui?!» chiedo io eccitata «Harry!» il mio sorriso stampato sulla faccia, la curiosità se ne va. «Ti sei fidanzata con uno stronzo del genere? Hai visto ogni sera che invita un gruppo di troiette? Ti avviso che un giorno per la gelosia lo lascerai e poi soffrirai eh...» le dico io «Tu e le tue rime del cazzo, andate nel culo di Andrew!» mi parte all'improvviso un istinto omicida che parte dall'alluce all'ultimo capello «Non ti permettere di prendere per il culo Andrew!» Tiffany non mi ascolta e sbatte la porta.
Entra Harry in camera senza bussare.
«Che ci fai qui!?!»
«E vero che mi odi?» Harry mi guarda con quegli occhioni verdi.
Nel suo sguardo immenso ti perdevi...non sembrava un ragazzo coglione...anzi, un ragazzo dolce e gentile...poi ricordo che fa così solo fare tenerezza.
Lo guardo...credo di essermi innamorata. Mi prende i fianchi. Mi si avvicina sempre più. Lo bacio, lui fa lo stesso. Quel momento si spezza dalla suoneria del mio cellulare. Chiudo la chiamata... «prometti di non dirlo a nessuno?» dice lui «Certo...ora esci perfavore». Harry esce.
Perché l'ho fatto? Farò soffrire Tiffany e Andrew...
Le labbra di Harry però... Suona il telefono, é Andrew.
«Pronto, Andrew, ti devo dire una cosa importante, una cosa che non ti posso dire al telefono, voglio parlarti di persona»
«Va bene ci troviamo tra un quarto d'ora vicino al bar»
«
Okay» uff. Mi preparo ed esco, vedo Andrew già vicino al bar ad
aspettare.
«Dimmi tesoro»
«Beh,ecco,ceh» non riesco a parlare. Il senso di colpa mi divora. Come glielo dico?
«Non mi piaci più» dice lui. Sono sorpresa e felice nello stesso tempo. Così saprò che non l'ho tradito, se a lui non piaccio.
«Scusami Tracy, ma ho trovato un'altra ragazza, di cui sono perdutamente innamorato. Ma possiamo essere amici»
«Va bene...Amici, se a te piace lei, come una buona amica devo essere felice per te»
«Grazie Tracy!» mi da un bacio sulla guancia e se ne va.
Bene, fuori uno. Ora devo spiegare a Tiffany del bacio.
Vado a casa. Mia sorella é seduta sul divano tranquilla.
«Tiffany, ti devo dire una cosa che sicuramente ti farebbe incazzare...» dico spaventata.
«Vuoi dirmi del bacio tra te e Harry?» dice lei, ma non la vedo incazzata.
«C-come fai a s-saperlo?»
«Fa niente non ti preoccupare,ho scaricato Harry prima che me lo dicesse. Invitava troppe ragazze». Subito un attimo di sollievo.
*La sera dopo*
Harry fa una festa. Invita un sacco di persone.
«Ciao bellezza, non so dov'é il frigorifero, voglio un bicchiere di acqua, qui c'è solo vodka» mi chiede un ragazzo alto, occhi neri, capelli neri. Io indico il frigorifero.
«Oh sono troppo stanco per andare in cucina me lo prendi tu»
Glielo vado a prendere e dopo vado su.
Sopra ci sono una ventina di coppie a pomiciare.
Vedo sempre quel ragazzo salire su. Mi sta seguendo.
«Devo andare al bagno. Dov'é? Portamici tu che io sono ubriaco e non riesco a vedere molto». Che palle oh. Lo porto in bagno.
«Ecco, vai» lui mi prende il braccio, mi spinge sul muro e mi bacia. Il suo alito puzza di gatto morto. Grido. Arriva Harry. Lo butta a terra e inizia a tirargli pugni sulla faccia. «Vaffanculo nessuno tocca la mia ragazza» Harry lo butta fuori di casa.
«Grazie Harry»
«Prego Tracy...ehm devo dirti una cosa, perché non lo facciamo davvero ciò che ho detto a quel tizio, cioé...vuoi essere la mia ragazza?» Sorrido.
«Sì» rispondo io, lui mi abbraccia.
*1 mese dopo*
Sono l'una di notte. Non riesco a dormire. Harry é sul divano sveglio al cellulare (come sempre). «Harry non riesco a dormire»
Lui viene in camera con me «Vuoi che ti canto la ninna nanna?»
r
idacchia «Mi dai un bacio?» chiede lui «Ma certo, anche due» é così bello, la cosa buffa é che prima lo odiavo. «Cosa organizzerai per il tuo compleanno? Chi inviterai?» chiede Harry (il mio compleanno é fra tre giorni) «Non farò niente di che» Harry mi guarda negli occhi.
«Ho un regalo speciale per te»
«Cos'é?! Sono curiosa»
«Lo saprai fra tre giorni»
«Uffi»
«Sei bellissima quando sorridi, anche quando sei incazzata»
*3 giorni dopo*
Mi sveglio presto tra le chiaccherate che provengono da giù. Scendo. Vedo Tiffany, Harry e James sorridenti.
«Tracy!! Harry ti ha fatto un regalo stupendo!» dice Tiffany.
«Beh posso riceverlo?»
«No, questa notte»
«Dai Harry, sono curiosa»
«Va bene» Harry prende uno smalto e un rossetto.
«Ah...era questo il regalo stupendo? Me lo immaginavo diverso, comunque grazie mille, il colore dello smalto é molto carino, il rossetto é rosa pesca, molto bello...» li afferro e vado in camera mia... Un rossetto e uno smalto verde-vomito, sono incazzata.
Harry con tutti quei soldi che ha, si che sa cosa comprarmi per il compleanno.
Esco, vado a comprare qualcosa per questa sera. Incontro Andrew, si baciava selvaggiamente una bionda. Mi vede e subito si stacca da lei «Ciao Tracy» ricambio il saluto.
Faccio la spesa, esco dal negozio e vado a casa. Non c'é nessuno in casa, tranne Harry. Salgo in camera senza salutarlo. Ridacchia.
«
Sei incazzata per lo stupendo regalo che ti ho fatto?»
«Può darsi» Harry mi segue.
Entra in camera con me.
«Non era quello il regalo stupendo» gli tiro uno schiaffo piano
«Sei un cretino».
*La sera stessa*
É quasi notte. Harry mi benda gli occhi, mi prende a principessa, mi porta dal mio regalo. Mi lascia e mi toglie la benda.
«Oddio harry! Non può essere! Non so come ringraziarti!» Harry
mi mostra una macchina rosso fuoco «É tua quest'auto» mi sorride «No» dico io. Harry si rattristisce. «Ho speso un botto per questa macchina» abbassa lo sguardo «La macchina non é mia. É nostra» subito cambia umore. Entriamo nell'auto. Harry guida. Mi porta in una casa vecchia (se si può chiamare casa). «Perché mi hai portato qui?» chiedo ad Harry «Beh ecco, io vivevo qui prima di venire a vivere a casa tua... Non sono ricco come tutti credevano, ho speso tutti i miei risparmi per quella macchina rossa» io rimango stupita «Perché mi hai comprato l'auto? Mi dispiace così tanto!! Non dovevi!!» all'improvviso va via la luce.
Ce ne facciamo un poco con i telefonini. Mi bacia fino ad arrivare al seno, poi alla pancia...«Che bello se un giorno qui ci fosse qualcosa,anzi, qualcuno»
