Dreams || Ashton Irwin

2.

La mattina dopo Maddy si svegliò con il sorriso,era contenta,lo era davvero...aveva passato una notte meravigliosa,con un ragazzo meraviglioso.
Avevano parlato tutta la notte,passeggiato,scherzato...
le sembrava di essere in una favola,una favola;dalla quale era difficile svegliarsi,era davvero difficile.
Maddy spostò lo sguardo nella stanza dall'albergo,cercando con lo sguardo America,tuttavia però,della ragazza non c'era traccia..
"buon giorno" disse una voce famigliare uscendo dal bagno,America era già vestita,pettinata,e truccata con filo di matita e un luci da labbra color carne.
"giorno.."rispose Maddy con tono assonnato,mentre la ragazza si sedeva accanto a lei nel letto.
Calò per un secondo il silenzio,tipico dopo una lite...il solito silenzio imbarazzante,dove si cera di capire se si vuole chiarire,e magari scusarsi da persone mature,o dar retta all'orgoglio,aspettando che l'altra faccia la prima mossa.
lei e America litigavano raramente,nonostante i caratteri diversi,e entrambe non sapevano bene come comportarsi.
"America...mi dispiace per ieri sera" disse alla fine Maddy attirando l'attenzione dell'amica "mi sono comportata da sciocca...lo so che lo fai solo per il mio bene..."
America scosse la testa "la colpa credo sia mia...non dovrei insistere cosi tanto...se non te la senti di avere un'altra relazione,non devi"
Maddy si morse il labbro "credo che arrivi il momento per tutti di andare avanti.."disse tristemente abbassando lo sguardo.
America la guardò attentamente,accennando poi un sorriso "quindi...ci stai sta sera per la festa in maschera??"
"...perché no,direi che si può fare"rispose la ragazza,ricambiando il sorriso
"ahh speravo lo dicessi!! Susu!! Vestiti,andiamo a cercare il vestito" esultò America,costringendola ad alzarsi. 

"Ragazzi...secondo voi si sarà svegliato Ash??...sapete...non voglio un altro gavettone" disse Calum guardando male Luke
"oh andiamo...vi siete svegliati meglio" rispose il biondo con aria innocente,continuando a bere il suo caffè latte "in ogni caso,si era svegliato,ha detto che ci raggiungeva"
"già...sempre che non ci caccino dalla sala pranzo...Michael si è fatto fuori mezzo buffet" rispose Calum guardando ancora perplesso l'amico che addentava l'enessimo croissant
"oh,non è colpa mia...sono buoni...e ho fame" ribatté il ragazzo
Luke sospirò,e proprio in quel momento,Ashton sbucò nella sala,con un enorme sorriso stampato in faccia
"arri-buongiorno ragazzi" disse sedendosi poi,nel posto libero tra Luke e Calum.
I tre lo guardarono perplessi,persino Michael smise di mangiare,e lo guardò confuso
"...che c'è??...oh,Michael attento a non finire il buffet...quel cameriere ti guarda male" disse indicando un signore sulla quarantina che continuava a fulminare Michael con lo sguardo.
I tre si scambiarono un'occhiata
"si può sapere che succede??" chiese il riccio ancora confuso
"no solo...oh,la faccio breve" inizio Calum mettendoli una mano sulla spalla "ieri sembravi uscito da una soap-opera drammatica...e oggi...puoi far concorrenza all'allegra contadinella del Burundi che saltella per le colline cantando 'Happy days'...non fraintenderci,siamo contenti che tu sia contento...ma tutta questa felicità improvvisa è un po' inquietante" concluse ancora perplesso
"come mai tutta sta gioia improvvisa??" chiese,sta volta Luke sbattendo le palpebre
"non mi crederete mai se ve lo dicessi...è...pazzi..."inizio ash,appoggiandosi allo schienale della sedia
"oh,no...sta pur certo che finché non ti chiami Luke Hemmings,non dirai cazzate troppi enormi.." intervenne Michael bisbigliando,beccandosi comunque un occhiataccia da parte di Luke
"avanti Ash,racconta" disse Calum ignorando praticamente Luke e Michael
"in realtà...si tratta solo di un sogno...presente quando sognate qualcosa,che sembra così reale...ed è così bello che ti svegli già con il sorriso sulle labbra??" chiese il ragazzo sorridendo
"...oh,a Michael potrebbe succedere con la pizza" disse ironico Luke
"per una volta ha detto qualcosa di sensato...bravo Luke" si congratulò Calum
Michael fece una smorfia,ma non fece in tempo a ribattere,perché Luke parlò per primo
"Hai sognato un'altra ragazza??"chiese,bevendo un altro sorso del suo caffè latte
"in realtà...è sempre la stessa" spiegò Ashton.
i tre fecero in tempo a scambiarsi un occhiata stranita...poi un cellulare suonò.
Ashton lo prese tra le mani,bastò un nome a farlo ritornare con i piedi sulla terra,e a portarlo via dal mondo dei sogni
"chi è ash...?"chiese Luke improvvisamente serio
Ashton sospirò "...Bryana" rispose infine,facendo calare il silenzio.