Prologo

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La giornata trascorre monotona e priva di emozioni,siamo nel bel mezzo di febbraio e tra scuola,amici e il trasloco la mia vita sta prendendo una piega al quanto frenetica.
La professoressa continua a spiegare algebra ma a quanto sembra l'unica persona disposta ad ascoltarla è quell'idiota secchiona di nome Sara.La campanella suona ma sono già ma con la mente sono già a casa.
Tra qualche mese dovrò trasferirmi in una nuova città,poco distante dalla mia scuola,in fin dei conti però un senso di adrenalina mi scorre nelle vene,avrò una nuova casa,una nuova vita,nuovi amici e vivrò in una città molto meglio di quella precedente.
Mentre sono immersa nei miei pensieri sul mio futuro mi accorgo già di essere arrivata alla mia abitazione,così entro e saluto tutti.
Ho una gran fame e mi fiondo a tavola come se non avessi mangiato da 1 mese.
Dopo pranzo di dirigo nella mia stanza,che ahimè condivido,ancora per poco,con mia sorella di 9 anni,Elena.
Il telefono squilla ma ho troppo sonno per rispondere,eh,ma aspetta che ora sono?Le 5 del pomeriggio,devo essermi appisolata mentre leggevo il mio libro preferito "Il ragazzo che entrò dalla finestra e si infilò nel mio letto."Sfortunatamente il telefono non essa di suonare e così rispondo senza neanche vedere chi sia.
"Pronto?"
"Giaaadaa,non dirmi che ti sei addormentata ed hai dimenticato la nostra maratona di film horror!"
Ecco,è Manuele,il migliore amico di sempre,quello che tutti vorrebbero ma che di raro trovi.Lo adoro,abbiamo legato un sacco alle elementare ed ora,siamo in 2 superiore più uniti che mai,abbiamo legato proprio perché in 1 elementare ero timidissima e per questo le altre bambine avevano un pretesto per prendermi in giro,lui fin dall'inizio mi ha sempre difeso,fatto sta che l'unico di cui mi fidi è lui.
"Io,addormentata?Maaa noo,ma cosa dici Manu." -risposi io
"E allora spiegami perchè non sei ancora arrivata a casa mia."
"Hem,a casa tua?No guarda credo che tu ti sia confuso oggi dovevamo incontrarci da me."-mentii
"Giada,guarda che so che stai inventando tutto,dai su tra 10 minuti sono da te!"-disse lui
Beh,chi se non lui mi conosce meglio di chiunque altro.
Driiin
Andai ad aprire la porta a Manuele,mi accolse in un caloroso abbraccio,lo so,l'ultima volta che l'ho visto è stato stamale a scuola ma mi era mancato.
"Tu metti il film io preparo i pop corn."-ordinai
"Al comando capo."-rispose
Alla fine decidemmo di guardare "La madre" anche se,essendo noi non ci ha spaventato più di tanto.
L'indomani mi sarebbe aspettata una giornata al quanto stressante,sarei dovuta trasferirmi.

ANGOLINO ME:
Eh,come potrete notare questa è la mia prima storia e di conseguenza sono alle prime armi.Beh che dire spero di diventare almeno un pizzico brava nello scrivere.
Se vi va scrivetemi un vostro parere sulla storia.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Sep 02, 2015 ⏰

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"Innamorata segretamente del mio vicino."Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora