Capitolo 21

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Aggiornato.
(Scusate il ritardo, cercherò di rimettermi in sesto con gli aggiornamenti. Buona lettura❤)

Bradley's P.O.V

Sono passati quattro fottuti giorni da quando Mary non mi parla più ed io non ce la faccio: non vuole ascoltarmi! Ho bisogno di lei: sono quattro maledetti giorni che non tocco il suo corpo, che non l'abbraccio, che non la bacio ... Ha costruito una barriera fra di noi e devo assolutamente romperla.
Mentre penso a tutto questo è sera e sto guardando la TV. La vedo che sta andando in camera sua e la fermo mettendomi davanti a lei, pregandole di parlare, ma risponde con un no categorico, nonostante la implori.
Sta per andarsene ma le tiro il braccio e la manica va su, lasciandomi incredulo davanti a quel che vedo: lei... si taglia. Quei segni sono lì impressi sul suo braccia e si vede che sono recenti.
Incrocio il suo sguardo: non ne ho mai ricevuto da lei uno così freddo ed è come un pugno allo stomaco.
-MARY, CHE CAZZO TI SEI FATTA?! - urlo così preoccupato da esser diventato incazzato
-Nulla che t'interessi. Non t'importa nulla di me.
-Non è vero! Cazzo, Mary! Non capisci che sei l'unica di cui mi importa veramente?! Non posso vivere senza di te e vederti che ti fai male mi uccide, come una coltellata allo stomaco!
-So che tu stai con Lauren e so anche perché: insomma, lei è bella, fisico da urlo, voce magnifica, è famosa, adorabile e tante altre qualità che io non possiedo, perché non sono perfetta come lei. Tu meriti qualcuno che sia al tuo livello e lei lo è. Ti auguro tutta la felicità possibile.
Molla la presa del mio braccio e non faccio in tempo a risponderle ché sgattaiola via verso il bagno.
Eh no, la conversazione non è finita. Come continuo a parlarle? Un secondo per pensare: bingo! Velocemente arrivo al bagno e la porta non è chiusa a chiave: sarà una pazzia, però pur di riaverla farei di tutto, perché ho aspettato troppo tempo. Sto impazzendo senza lei. Sfilo i vestiti e sono eccitato solo al pensiero di quello che sto per fare. Sento il rumore dell'acqua scorrere. Entro nella doccia e mi ritrovo faccia a faccia con lei, completamente nuda.
-BRADLEY, CHE CAZZO CI FAI QUI?! ESCI SUBITO FUORI! - sbraita appena mi vede sbiancando per lo spavento che le ho fatto prendere.
-Non abbiamo finito di parlare.
-OK, ma questa non è una scusa plausibile per entrare nella doccia mentre ci sono io. Ora, prima che perda la pazienza, ti conviene uscire da qui, per piacere.
-Almeno prima ascoltami.
Sbuffa e alla fine accetta. Sorrido contento per essere riuscito,  poi divento subito serio. Mi concentro per cercare di produrre un discorso comprensibile.
-Ho conosciuto Lauren quando le Fifth Harmony sono venute qui. Ho subito visto in lei l'aspetto di una ragazza dolce e simpatica, come te. Tra me e te quel periodo non andava granché e non riuscivo mai a dirti che mi interessavi. Vi trovavo simili e perciò pensavo: "Perché non provare con lei invece di continuare a soffrire per Mary?". Ci andavo d'accordo: è una ragazza gentile, dolce, generosa, carina e di talento. Un giorno mi ritrovai con lei in camerino, eravamo soli e noi... ci baciammo: fu un bacio dolce ma nulla paragonato ai tuoi, non sentii le stesse emozioni che provo con te. Poi... come si dice, una cosa tira l'altra e ci siamo ritrovati a fare sesso. E lì aprii gli occhi e capii che l'unica a cui pensavo e di cui ero innamorato eri tu. Mary, mi sono innamorato di te e non riesco più a tenermi tutto dentro. - dico e lei rimane stupita.
-Aspetta, aspetta, aspetta. Tu sei innamorato di me?
-Sì.
Non sono mai stato più certo di così.
Non ci credo: gliel'ho detto! Non ho esattamente espresso le due paroline magiche, ma è già un passo avanti. La verità è che io non sono innamorato di lei, sono pazzo di lei.
Mi guarda dolcemente, mi getta le braccia al collo e le mie braccia circondano la sua vita.
-Non ce la facevo più a non abbracciarti. - sussurra fra le lacrime.
-Neanch'io, ma perché piangi?
-Perché so che sto sognando e quando mi sveglierò non sarà successo nulla.
-No, non è un sogno. È tutto vero e non riesco a credere di avertelo confessato. - ribatto.
-Non voglio mai più averti così lontano da me.
-Neanch'io.
-Mi sei mancato.
-Stavo morendo senza di te, perché nulla ha più senso.
Asciugo le lacrime passando il pollice sulle sue guance.
-Non so vivere senza te, Mary.
-Davvero?
-Già...
-D'ora in poi voglio essere sempre sincero con te, mai più bugie.
-OK.
-Promettiamo di esser sempre sinceri?
-Sinceri per sempre.
Sorrido, ma il suo sguardo è assente. Allora la guardo nei suoi profondi occhi azzurri percependo un po' di preoccupazione.
-Sono andata da Zayn mentre stavo male per te e abbiamo pomiciato, io ero in reggiseno e lui senza maglietta ed ero intenzionata a farmelo per dimenticarti.
Eh? Lei... Io... Non posso crederci. È vero, fa male, ma almeno è stata sincera e questo apprezzo molto. Non posso dirle nulla e rovinare quello che ho appena riparato. Prendo un respiro profondo.
-Okay.
-Davvero?
-Sì ... Ci passo sopra, l'importante è che tu adesso stia qui, con me.
Mi avvicino a lei e poggio lentamente le mie labbra sulle sue. Ci uniamo in un bacio dolce, mentre l'acqua calda scorre sui nostri corpi. Siamo completamente bagnati: d'altronde siamo sotto una doccia... Da un bacio dolce diventa focoso e passionale, come se non ci baciassimo da una vita: anche se sono stati quattro giorni, a me è sembrata davvero un'eternità. Quando ci distacchiamo i nostri visi rimangono vicini. Il mio sguardo cade verso il basso. Oh cazzo: Mary nuda è... wow. Il suo corpo è estremamente bello: le forme non sono eccessive ma perfette al punto giusto, vita stretta, magra con gambe perfette e slanciate. Il suo contatto della sua pelle nuda sulla mia mi fa impazzire.
-Bradley, hai il pacco gonfio. – mi fa notare distaccandosi da me imbarazzata
Anch'io divento rosso: non mi sono mai sentito così imbarazzato in vita mia. È strano stare sotto la doccia in due persone, soprattutto con lei, spesso protagonista dei miei sogni erotici.
-Se tu continui a strusciare la tua vagina sul mio cazzo è ovvio che si irrigidisca! - mi lamento provocando la sua risata.
Vivo del suo sorriso: ma come ho fatto a resistere tre giorni? Non riesco a capacitarmene.
-Sei stupenda.
-Ti ringrazio.
-Non cambiare mai.
-Non vorrei essere cattiva ma io dovrei lavarmi.
-Posso farlo io?
-Eh? Sei matto?
-No, sono serissimo. Potrei anche scoparti qui dentro ma voglio che la tua prima volta sia perfetta.
-Non importa dove, l'importante è che sia con te. - dice poggiando poi le labbra sulle mie.
Mary, tu sei solo mia.

Make me crazy [b.w.s.] (IN REVISIONE)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora