Destiny 2 || Louis Tomlinson

capitolo 112

Facemmo ritorno a casa, Louis era stanco e gli faceva male le gambe e la schiena ;allora presi bambini e li portai a letto.
Louis stanchissimo andò a letto;quando lo raggiunsi  lui dormiva .
Feci piano per non svegliarlo , ma lui aveva il sonno leggero e non appena mi misi a letto aprì gli occhi.

Tesoro finalmente sei qui disse e mi abbracciò.
Questa notte voglio dormire così .
Louis si addormento subito ..sembrava un bambino.
Lo guardavo era veramente bello.
Erano le tre del mattino ancora non riuscivo a prendere sonno.
Sakis mi mandava messaggi in continuazione, io senza che Louis se ne accorgesse gli rispondevo.
In un SMS sakis mi diceva che era geloso folle di Louis e si era pentito di avermi lasciato andare via.

ORE 7 DEL MATTINO

suonò la sveglia;erano le 7 del mattino fra meno di mezz'ora sarebbero arrivati i famigliari di Louis, mi alzai e mi recai in cucina per preparare colazione,Louis era già inpiedi. Si era fatto la doccia e stava cambiando i bambini,era veramente bravo e dolce.

Puntualissime arrivarono; spiegai dove tenevo i medicinali dei bambini e tutto l'occorrente.  la mamma di Louis mi cercò di  tranquillizzarmi; alla fine decisi  di partire.
Louis  chiese   alla sorella se ci accompagnava al porto.non appena arrivati prenderlo i bagagli e
salimmo sulla nave ,un marinaio ci fece accomodare nella nostra stanza e ci avviso che il viaggio sarebbe durato 10 ore perché facevano il giro più lungo sarebbe stata una mini crociera.
Il viaggio fu molto piacevole ;finalmente attraccammo.
Scendendo dalla nave , lessi un cartello con scritto benvenuti ad Ancona.
Oddio che bello siamo in Italia dissi.

Si tesoro disse ,facendo uno dei sorrisi più soddisfatti al mondo.
"Dove alloggeremo?' Chiesi, prendogli la mano.
"Ho prenotato la stessa casa che tre anni fa presi io".
Si chinò verso di me e mi diede un bacio sulla guancia.

Prendemmo uno dei tanti taxi fermi sulla soglia della strada e ci dirigiammo a destinazione.

Dopo tre lunghi anni eccomi di nuovo qui, sulla stessa casa dove incontrai per la prima volta Louis, ero molto emozionata.

Entrammo in casa: era proprio come l'aveva lasciata Louis tre anni prima.

Louis si avvicinò a me e mi prese i fianchi da dietro sussurrandomi all'orecchio: "Qui ho incontrato il mio vero amore e proprio qui ,voglio ricominciare tutto da capo".

Mi aveva lasciata senza parole, così mi limitai a sorridergli.