capitolo uno

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"Laggiù in quell'angolo oscuro giace il mio corpo, immobile, freddo, la mia mente cerca di reagire a quella specie di coma ma sembra impossibile; vicino a me sento un rumore metallico, apro gli occhi con difficoltà per scoprire la provenienza di quel suono ma, all'improvviso una figura sconosciuta incombe su di me e mi aggredisce..."

Mi sveglio di soprassalto, completamente coperta di sudore, la sveglia squilla ed è segnale dell'inizio della giornata. Sono ancora scossa dal sogno, anzi, incubo; ma non è ora di pensarci. Scendo dove trovo Meredith, mia madre, come al solito, che prepara la colazione in fretta per poi andare a lavoro.

<< Buongiorno, tesoro >> dice mia madre sorridendomi mentre prende la sua borsa impeccabile, come sempre.

<< Buongiorno, mamma >> ricambio il sorriso.

Naturalmente, mia madre ha notato il mio sorriso alquanto finto e la mia espressione assente.

<< Rose, cara, è successo qualcosa? " mi dice con uno sguardo preoccupato e frettoloso.

<< No, mamma, è tutto apposto >>

<< okay Cara, ora vado ci vediamo questa sera >>

La saluto e l'accompagno alla porta.

Mia madre, una donna affascinante, sempre ordinata e ha sempre la meglio nelle brutte situazioni, nonostante il suo problema... è schizofrenica, cerco sempre di non farla arrabbiare sapendo le conseguenze. All'epoca, quando ero piccola, aveva molte difficoltà a controllarsi, sentiva delle voci nella sua testa, poteva mettermi in pericolo come dicevano molti ma non lo fece. Lei è a conoscenza di questo suo problema cosi due volte alla settimana va da uno psicologo dove segue una terapia di autocontrollo. Per quanto riguarda mio padre beh
... lui è morto. Ne so poco sul suo conto ma mia madre mi ha sempre detto che è stato un eroe nella Marina ed è morto con onore.

Ho ancora qualche minuto prima che arrivi Elizabeth, la mia vicina di casa e migliore amica, per andare a scuola insieme, quindi finisco di mangiare la mia colazione.

Elizabeth O'Brien, ragazza d'oro. È sempre gentile con tutti anche con chi non lo merita. Ha dei lunghi capelli biondi e gli occhi sono celesti e brillano quando sta con il suo ragazzo: Mike Rodriguez. È un'ottima studentessa e capo cheerleader. Organizza feste e colloqui ed è sempre organizzata. Invece Mike... è un bravo ragazzo, non lo nego, e anche di ottimo aspetto ma scherza sempre e talvolta esagera chiamando Elizabeth "maniaca del controllo", è vero si, ma lei non si vede cosi, anzi si vede come una ragazza che si diverte spesso alle feste e credo che si consideri anche un pó trasgressiva.

[.....]

<< Allora, Rose, ho sentito che oggi arriva un nuovo compagno di classe >> mi rivela Elizabeth mente entriamo a scuola

<< Davvero? >>

<< sii, arriva da Edimburgo, mi pare che si chiami jack Turner >> sussurra al mio orecchio per non farsi sentire da Ashley Smith, Taylor Benson e Sara Mclaren, le tre ragazze più popolari della scuola ma odiate da tutte le loro vittime.

Suona la campanella, lezione di storia. Dopo all'incirca 10 minuti dall'inizio della lezione entra un ragazzo, vestito di nero, occhi verdi e capelli ricci. La professoressa lo accoglie con un caloroso sorriso e lo invita ad accomodarsi in un posto libero e l'unico rimasto è quello vicino al mio. Sedendosi non mi degna di uno sguardo né di un saluto. Sicuramente voleva stare al banco da solo ma questo, al momento, non era possibile.

[....]

Finalmente è finita questa giornata, è stata molto stressante, del resto come tutti i giorni, ma non è per lo studio e le lezioni... è solo che.. le odio, le odio a morte e, sto parlando di Ashley e sara che condividono gli stessi orari miei e di Elizabeth....Taylor, per fortuna, non li ha.. è una vipera come le sue seguaci.

Torno a casa in procinto di studiare. Prendo i libri e mi metto sul divano. Mi è sempre piaciuto studiare e vado molto fiera dei miei voti.

Decido di prepararmi un panino, prima di iniziare quando qualcuno bussa alla porta. Apro la porta dove trovo sulla mia veranda, ben allestita con fiori e piante varie, un ragazzo con jeans neri e maglia bianca... è Jack... e le sue mani... le sue mani sono sporche di sangue fresco e anche la sua maglia...

<< Ciao, Rose >>

Bad NightmareDove le storie prendono vita. Scoprilo ora