Prologo.

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Ingrid's pov
Quell'aggeggio a forma di gufo chiamato sveglia inizia a suonare. Con la grazia di un elefante la spengo e mi alzo come uno zombie,prendo una tutina nera con lo scollo a cuore e i pantaloncini cortissimi; sopra metto una giacchetta fucsia in pelle.
Mi trucco, metto il fondo tinta per coprire le mie odiose lentiggini sparse un po dappertutto.
Sugli Occhi un ombretto fucsia sfumato con un po di nero,e tanto mascara in modo che i miei occhi verdi sembrino più grandi;metto le decolte fucsia e scendo a fare colazione.
Mi preparo un toast con la nutella , prendo la borsa ed esco quasi correndo verso la fermata del bus.
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Lorenzo's pov
Oggi è il mio primo giorno di scuola a new york.
Mi alzo con gia l'Ansia addosso.
Mi rimbombano in testa le parole di mia madre.
'Una delusine sei e una delusione sarai in qualsiasi partedel mondo'
Senza accorgermene una lacrima inizia a rigarmi il viso,ora tutti penserete:un ragazzo che piange?!
Si,un ragazzo che piange perché un dolore come quello che ho provato io sono in pochi ad averlo  provato e di conseguenza in pochi a potermi capire.
-basta! Pensa alla tua nuova vita!-mi dice la coscienza e io decido di provare ad ascoltarla.
Mi alzo e inizio a vestirmi, metto una t-shirt rossa con la stampa della coca cola in bianco,un paio di jeans scuri,lineari e sotto le mie amatissime converse nere,basse con i lacci bianchi che mi ricordano l'amore per la juve ,la mia dquadra del cuore.si lo so che sono di roma e che la juve e la nemica jurata della squadra della mia citta ma questo è uno dei motivi per cui sono una delusione per...loro.
Prendo il telefono e il portafogli ed esco,vado verso la fermata del bus.
Me
Ciao a tutti,
Mi chiamo alessia ,questa e la mia seconda storia,spero che vi piaccia ditemi cosa ne pensate.
Baci😘
Alessia❤️

Io,te,noi.Where stories live. Discover now