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Ecco che suona la sveglia, alle 7.00 del mattino. Svogliata allungo il braccio per spegnerla, mi alzo dal letto per andare a chiamare Charlot la mia compagna di camere in Collegio: nome con cui lo chiamano tutti. Carcere:nome con cui lo chiamo io. Si stiracchia un po' e poi mi dice:<Ashley lasciami dormire, oggi è sabato e non c'è scuola> <Charlot non ti ricordi che oggi c'è l'assemblea degli studenti per parlare dei problemi della scuola?...> Le ripeto io, e lei mi risponde:<Ahh si...> E non fa in tempo a rispondere completamente che bussano alla porta. Ancora un po' addormentata apro, era Nathan(uno dei rappresentanti d'istituto) che ci ricorda che alle 8.30 inizia l'assemblea e che dalle 14.00 alle 18.00 si può uscire dal Collegio senza permesso ma bisogna lo stesso farsi segnare. Lo ringraziamo e ci prepariamo per l'assemblea. Siamo nel salone della scuola in attesa dell'inizio dell'assemblea, quando Tommy mi si avvicina e mi chiede se oggi saremmo potuti uscire insieme. Accetto la sua richiesta e ci diamo appuntamento alle 14.30 all'uscita della scuola. È arrivato il momento dell'appuntamento, Tommy è già li che mi sta aspettando, lo prendo sotto braccio e andiamo verso il bar lì vicino. Ci sediamo lui ordina un aperitivo alla ciliegia e io un cappuccino. Abbiamo cominciato a chiacchierare fino al momento di salutarci. Il tempo è volato non ce ne siamo resi conto, lui mi dice:<Ashley se ti va possiamo uscire più spesso?> <Si certo è una fantastica idea> Gli rispondo. Torno al Collegio da sola è noto che Bred mi stava seguendo quando a un certo punto vado dove era nascosto e lo tiro fuori per un orecchio per chiedergli delle spiegazione. Lui pensando che io sia una rincoglionita mi dice ingenuamente che non mi stava spiando mentre ero al bar con Tommy. A quel punto si rende conto che si era fregato con le sue stesse parole. Incazzata me ne torno al Collegio e lo lascio perdere. Arrivo in camera e Charlot mi si fionda addosso:<Ashley non puoi immaginare, Nathan è venuto a chiedermi di incontrarci alle 16.00 nel salone della scuola e di venire vestita elegante!> <È fantastico!> le dico. Peccato che non mi ero resa conto che la camera era un disastro totale e le imposi di riordinare prima di andare da Nathan. Avrebbe fatto di tutto pur di vederlo anche di dover pulire il cesso. Dopo essermi fatta incantare dalla storia di Charlot, riesco finalmente a raccontarle la mia storia dell'appuntamento con Tommy. Dopo di che comincio a girare per il Collegio quando mi scontro contro Bred. La giornata era stata bellissima fino a quel momento quando mi disse con il suo solito tono arrogante:<Non puoi stare un po' più attenta, mi stropicci i vestiti> <Oh mi scusi se le sono venuta addosso signore. Ma vai un po' a fanculo. Chi ti credi di essere!> Gli dissi, e lui se me andò senza manco rispondermi, che persona di merda. Mi diressi verso la camera di Tommy bussai ma mi rispose solo Logan il suo compagno di stanza dicendomi che non sapeva dove fosse. Allora tornai in camera e mi misi a leggere il mio libro preferito My dilemma is you. Bussarono alla porta, era Charlot. È entrata in camera tutta felice, buttandosi sul letto con l'aria innamorata. Le chiesi perchè era così felice e lei mi disse che non riusciva neanche a spiegarsi talmente era stato bello. Allora le dissi che quando avrebbe avuto parole per spiegarmi il suo affascinante appuntamento. Ecco che me parla:<Arrivo tutte le luci sono spente, ecco che spunta Nathan accende la musica e cominciamo a ballare e alla fine il momento più bello mi si avvicina e mi bacia> Ero felice per lei.
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Impossible
RandomÈ la storia di una ragazza sedicenne e di un ragazzo diciottenne a cui piace essere osservato. Lei come molte altre si fa ingannare dal suo giochetto e poi si vedrà come andrà a finire tra Zack e Ashley