Capitolo 2

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Presi l'autobus e andai dal mio parrucchiere di fiducia.
Penserete che cacchio ci è andata a fare dal parrucchiere se deve partire.beh ho sempre voluto avere il mio colore preferito in testa.. Ma i miei non me l'hanno mai permesso perché pensavano che non viviamo nei cartoni e devo essere una persona seria.. E bla bla blah... Posso capire che ha quindici anni è un po presto per tingersi i capelli del tutto per di più con un colore così acceso... Ma adesso posso quindi corro subito a farlo.. Uscì dal parrucchiere alle 10:00 ci vollero due ore per fare il colore così scappati subito a prendere Gaia.. ***
Arrivata a casa sua mi ricordai che i suoi genitori non sapevano neanche niente, però i suoi gli lasciavono abbastanza libertà quindi non pensò sia un grande problema se la rapisco Hahah. Per non svegliare i suoi entrai dalla finestra. Lei ha una bellissima villetta a piano terra e, da brava intelligente lascia sempre la finestra aperta quindi mi intrufulai senza problemi. Presi due borse giganti dal suo armadio e cominciai a riempirle con tutto ciò che aveva nell'armadio.
-ehi Ma cos .. Chi sei oddio un ladro!!!-
Cominciò ad urlare.
- ehi calmati sono blue! - dissi togliendomi il cappellino rivelando i miei capelli azzurri e la faccia. - o dio ma cosa... Cosa hai fatto ai capelli!! C'è sono bellissimi wow.. Ma cosa hai fatto!? 😱-
- me li sono tinti del mio colore preferito cosa c'è di strano? - chiesi continuando a riempire le borse.
- niente ma me lo potevi dire.. Sai quanto io li voglia rossi - rispose imbronciata.
- si lo so ma.. Avevo una certa fretta.. Dovevo poi venirti a prendere e.. - mi interruppe- venirmi a prendere? Per cosa? -
- si parte. Ci trasferiamo - dissi sicura guardandola negli occhi
- trasferiamo? Davvero!? Oddio ma dove? Quando? E i miei genitori?
Cosa dirò? Come l ha prenderanno? E come hai fatto ad entrare?!-
Domandò a raffica.
- calma calma! Sono entrata dalla finestra, era aperta. Lascerai un biglietto ai tuoi come ho fatto io. Abbiamo entrambi 18 anni. So che può sembrare una pazzia alquanto stupida andarsene così.. Ma non posso da sola ho bisogno di te quindi verrai con me. Ormai è deciso - dissi seria.
- certo che verrò ho sempre voluto fare qualcosa di pazzo con te e poi,ti ricordo che condividiamo gli stesso sogni quindi mi sarei offesa se non mi avessi inclusa nelle tue avventure.-
- perfetto! Io continuo a fare le tue valige tu scrivi un biglietto ai tuoi abbiamo mezz'ora per arrivare all'aeroporto.-
POV'S GAIA
Annuì a Blue e andai in cucina. Lei voleva trasferirsi da troppo tempo nessuno piu di lei e me sa cosa vuol dire sentirsi impotente e non poter fare quello che si desidera. Ha sempre voluto vivere a Los Angeles ma..
Beh non credo che abbia tutti questi soldi mm... Ora che ci penso.. Ma certo! L'altra meta dove ha sempre voluto andare è Roma, per un motivo solo..Mirko. Questa Ragazza è un genio.. Chissà da quanto ha pianificato tutto.
Presi un foglietto e scrissi un biglietto ai miei " mamma e papà so che mi volete tanto bene.. E non mi avete mai fatto mancare nulla e di questo vi ringrazio. Sto partendo mi trasferisco con Blue.
So che non avrà senso per voi e non vi ho neanche avvisato.. Ma come potevo l ho saputo ora! Quindi vi prego non vi arrabbiate non rovinate tutto. È uno dei miei sogni. Vi voglio bene
- gaia.
Mi trovate a Roma. "
ARRIVATI ALL'AEROPORTO......

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