Monstrer

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"Non mi piace essere osservato" sussurrò con voce roca e sexy aumentando la presa sul mio polso.

"Lasciami!!! Cosa vuoi da me!?"Urlai Cercando di liberarmi ma era troppo forte.

"Hey! Piccola... era solo un avvertimento" disse lasciandomi.

"Sei un pazzo! Questo sei un maniaco."sbottai
Riprese i miei polsi e mi spinse contro la macchina provocando un tonfo, perchè non c'era nessuno? Dio qualcuno mi aiuti

"Come hai detto?" Ringhiò avvicinandosi ulteriormente.

"Sei un pazzo maniaco! Ora lasciami prima che chiami la polizia!!!!" Urlai

Rise amaramente scuotendo la testa.
"Tu non chiamerai proprio nessuno, passerai grossi guai! Ci siamo capiti?" Domandò quasi avvicinandosi alle miei labbra che rimase a guardarle per un paio di minuti.
"Ci si vede, piccola" mormorò per poi andarsene.
Gemetti dalla gratitudine, quello è un pazzo.
Salii velocemente nel veicolo e sfrecciai verso casa.
Parcheggiai l'auto nel vialetto ed entrai in casa.
L'odore dell'alcool fece distorcere il mio naso, il salotto era tutto sporco e delle bottiglie di vino erano sparse sul tavolino.
Pensai, se papà mi avesse visto vi avrebbe di sicuro picchiato o cose così, e non era la prima volta. Ma pensavo che il vizio di bere l'avesse perso tempo fa, mi sbagliavo.
Salii silenziosamente le scale, arrivando alla mia camera.
Entrai chiudendo cautamente la porta alle miei spalle.
Ma la fortuna oggi aveva girato da tutt'altra parte.
Papà se ne stava steso sull'letto sorridendo maliziosamente.
Si alzò all'improvviso avvicinandosi pericolosamente.
"PERCHÈ HAI FATTO TARDI!?" Urlò prendendomi il polso stringendolo ulteriormente.
"S-stavo c-con H-anna" balbettai.
Con un gesto strappò via la mia camicetta
Mi diede un sonoro schiaffo sul fianco destro e uno sul lato sinistro del viso.
Mi diede un calcio sulla gamba facendomi cadere.
"B-basta papà"
Mi diede un altro calcio nello stomaco per poi andarsene e dire
"Sei come quella puttana di tua madre"
Mi accovacciai in un angolo piangendo,
Papà infondo... è un brav'uomo ma è l'alcol che lo trasforma in un mostro.
Non è la prima volta che mi maltratta, ma pensavo che dopo esser stato dentro la comunità ne fosse uscito sano,evidente mente mi ero sbagliata.
Non potevo denunciarlo, era la mia famiglia. Se sarebbe stato arrestato sarei stata portata in un orfanotrofio, o peggio, da mia madre.
La odio, mi ha abbandonato e non è stata mai presente nella mia vita, preferiva il suo lavoro. Adorava essere una donna d'affari quando tutti gli uomini le sbavavano dietro.
Luke-mio fratello- malgrado non lo volesse è andato con mia madre e grazie al mio orgoglio del cazzo ho scelto papà senza pensare alle conseguenze ma allora non sapevo che sarebbe ritortato a fare il violento.
Si arrabbia per qualunque cosa e non vuole farmi uscire, o frequentare qualcuno.
Ultimamente lo vedevo con qualche bottiglia di vino in mano, ma è pur sempre un uomo, ma il mostro che è dentro di lui sarebbe uscito fuori se avrebbe bevuto un altro sorso di quella schifezza.
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DANGER(Justin Bieber)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora